Quale minimalista per cominciare

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ubald
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Re: Quale minimalista per cominciare

Messaggio da ubald »

intendi che sarebbe meglio usare una scarpa di transizione, come quelle indicate qui: http://www.corsanaturale.it/Reparto%20T ... liste.html ?
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davide1977
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Re: Quale minimalista per cominciare

Messaggio da davide1977 »

ubald ha scritto:intendi che sarebbe meglio usare una scarpa di transizione, come quelle indicate qui: http://www.corsanaturale.it/Reparto%20T ... liste.html ?
Ciao Ubald :beer: Il discorso "transizione" è complesso e allo stato attuale non esiste un metodo perfetto ed ideale :(.Credo che ognuno debba trovare una propria via.
Informati sulle varie opzioni che hai a disposizione eppoi scegli quella che piu ti sembra adatta a te :beer:
Forrest75
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Re: Quale minimalista per cominciare

Messaggio da Forrest75 »

secondo me chi non corre per tanti km. e non fa gare (tipo il sottoscritto :mrgreen: ) potrebbe valutare l'ipotesi di ripartire da zero correndo solo con le minimaliste e rinunciare per qualche mese alla "quantità", come farebbe un "novizio"
ci sto seriamente pensando...

le scarpe da running ammortizzate al giorno d'oggi permettono fin da subito di correre per diversi km. se si ha una sufficiente condizione fisica generale ma poi inevitabilmente arrivano gli infortuni...
questo perchè il piede e di conseguenza il corpo non avvertono i segnali di pericolo, "coperti" dai sistemi ammortizzanti
è uscita un'interessante ricerca in cui si è riscontrato che i maggiori sistemi ammortizzanti riducono la sensazione di impatto al suolo ma non la forza con cui impattiamo ! c'è una gran bella differenza...
Corri Forrest, corri !!!

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Calogero
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Re: Quale minimalista per cominciare

Messaggio da Calogero »

Nico74 ha scritto:... Io penso che se uno corresse sempre su un prato o sulla terra battuta (il corpo umano è nato per quelle superfici) potrebbe correre anche scalzo e quindi l'unica protezione da ricercare sarebbe come dici tu quella contro tagli ed abrasioni.
Ma correndo su superfici artificiali dure come l'asfalto o cemento lastricato un minimo di ammortizzazione è secondo me comunque utile.
L'ammortizzazione (minima) di una A1 quindi può forse rappresentare quell' "indispensabile" protezione per preservare il corpo dall'impatto al suolo.
Secondo ma si corre meglio scalzi su asfalto e marciapiedi che su terra o erba
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davide1977
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Re: Quale minimalista per cominciare

Messaggio da davide1977 »

Calogero ha scritto:
Secondo ma si corre meglio scalzi su asfalto e marciapiedi che su terra o erba
[-X [-X [-X
Non secondo te :D ma secondo gli studi :thumleft:
Forrest75
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Re: Quale minimalista per cominciare

Messaggio da Forrest75 »

Calogero ha scritto:
Nico74 ha scritto:... Io penso che se uno corresse sempre su un prato o sulla terra battuta (il corpo umano è nato per quelle superfici) potrebbe correre anche scalzo e quindi l'unica protezione da ricercare sarebbe come dici tu quella contro tagli ed abrasioni.
Ma correndo su superfici artificiali dure come l'asfalto o cemento lastricato un minimo di ammortizzazione è secondo me comunque utile.
L'ammortizzazione (minima) di una A1 quindi può forse rappresentare quell' "indispensabile" protezione per preservare il corpo dall'impatto al suolo.
Secondo ma si corre meglio scalzi su asfalto e marciapiedi che su terra o erba
vero.
difatti viene consigliato di muovere i primi passi scalzi, anche per semplici esercizi complementari al normale allenamento, su superfici dure (meglio ancora se ruvide, tipo asfalto, piste, etc.)) in quanto in questo modo il piede riceve meglio i "segnali" per correggere l'appoggio
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dovedavide
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Re: Quale minimalista per cominciare

Messaggio da dovedavide »

Come va avanti in 2 giorni questo 3D, tante domande e tante risposte.

In effetti la scarpa non deve essere tecnologica, perché se ne potrebbe fare a meno, quindi:
-Leggera
-Minimo di interfaccia piede/terreno
-Confortevole

La scarpa servirebbe, in sostanza, solo a proteggere il piede dalle lacerazioni e dalle aggressioni climatiche, tipo neve o fondo molto freddo o caldo.

In effetti è consigliato di muovere i primi passi su fondo stabilizzato, non prato di erba. Il meglio sarebbe di cambiare la tipologia di fondo, cioè un mix di asfalto, sterrato stabilizzato, sentieri, cosi da indurre svariati tipi di stimoli per i piedi ed il quadrante inferiore.
Forrest75
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Re: Quale minimalista per cominciare

Messaggio da Forrest75 »

@dovedavide

conosci le saucony grid lightspeed ?
le hai mai viste in negozio e/o provate ?
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dovedavide
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Re: Quale minimalista per cominciare

Messaggio da dovedavide »

Forrest75 ha scritto:@dovedavide

conosci le saucony grid lightspeed ?
le hai mai viste in negozio e/o provate ?
No, mai viste ne provate.
nico83040
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Re: Quale minimalista per cominciare

Messaggio da nico83040 »

io che ogni tanto corro scalzo dico che si corre meglio su superfici dure, meglio se lisce, per esempio meglio cemento che asfalto, una volta imparato la tecnica di appoggio del piede, che secondo me deve essere su tutta la pianta e non sull'avampiede, non ci sono problemi

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