Alex grandissima persona
...ma come non dimenticare anche Francesco Canali che partecipa a maratone/gare podistiche (in carrozzina spinta da Alex o da i suoi 4 inseprabili "vecchi" amici) per sensibilizzare la gente sulla SLA (malattia che lo colpì qualche anno fa) e raccogliere fondi per la ricerca in favore della AISLA.
Se ricordate vi parlavo della sua storia anche qui:
http://www.runningforum.it/viewtopic.php?f=16&t=4020
Oggi, anche e soprattutto al grande Alex, il suo progetto è sempre più "vivo".
E vi riporto una parte del racconto di uno degli "spingitori ufficiali" di Francesco che a Venezia ha solamente seguito in bicicletta il duo Alex-Canali
"Partiamo dall'inizio e dal capire, intanto, chi è Alex Zanardi. Alex è un atleta, un professionista, un pilota.Un pilota vincente, che negli Stati Uniti è un idolo delle folle per i trascorsi in formula cart e con un passato anche in formula 1. Un agonista, rimasto tale anche dopo l'incidente che gli è costato la perdita di entrambe le gambe. Lui non ha mollato e con tenacia e pazienza si è rimesso in gioco. Un grande esempio. Ora sta inseguendo il sogno di partecipare, gareggiando con le handbike, alle prossime olimpiadi di Londra. A Venezia ha già corso - e vinto - nel 2009 e nel 2010. Per il 2011 però ha lanciato questa sfida e per una volta se ne frega della competizione, del cronometro e dell'agonismo. Stavolta corre soprattutto con il cuore, divertendosi, trainando Francesco nel suo sogno. Nei giorni precedenti si è dato un gran da fare per adattare le due carrozzine, montando e smontando i pezzi con le proprie mani. Il sabato pomeriggio la prova definitiva prima della gara: Francesco indosserà un casco che sarà “legato” allo speciale poggiatesta creato per l’occasione e saranno immobilizzate le braccia con dei velcri per evitare che, con la velocità e l’asfalto sconnesso, gli possano cadere le braccia. Sono dettagli che scrivo volutamente per far capire che per Francesco queste gare non sono una passeggiata rilassante.Tutto ok:unica raccomandazione di Alex a Francesco è quella di non dirgli di rallentare"
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"... Ma ecco la sorpresa inaspettata: Alex ferma la carrozzina sulla linea di arrivo mentre tutti noi pensiamo ad uno scherzo. Invece scende, si avvicina a Francesco e con la sola forza delle braccia lo spinge all'arrivo. Un gesto immenso che ha fatto commuovere tutti i presenti, noi per primi. Le lacrime si sprecano ....... Poco dopo mi si avvicina l'organizzatore della maratona per chiedermi com'è andata:mi guarda e vede che sono emozionato e con le lacrime agli occhi e allora mi abbraccia e mi stringe mettendosi a piangere a sua volta. Mi dirà poi che questa impresa ha dato un senso al loro lavoro, ringraziandomi. Beh, sono io che ringrazio lui per averci permesso di vivere tutto questo e il suo grazie lo aggiungo al mio e lo giro ad Alessandro Zanardi e Francesco Canali. Sperando che oltre a tutte queste belle esperienze ed emozioni , si possa ottenere qualcosa di più concreto per combattere la Sla."
A. Fanfoni da "
http://www.torrilerunningteam.it/new/news.php"