quark ha scritto:Sono convinto anch'io che un po' di corsa a piedi nudi alternata alla scarpe ammortizzate sia la cosa migliore. L'unica vera difficoltà sono state, inizialmente, le vesciche ai piedi. Ho iniziato circa tre mesi fa. Ora faccio i 10k senza problemi con le Fivefingers e ho ordinato (da un sito inglese) le Saucony Hattori. Credo che non userò più scarpe "normali".
come ti sei regolato per il numero ?
ho letto però che lo spazio per le dita è piuttosto ristretto, da quel che ho capito più che altro in "altezza"...tu le hai provate ?
Non le ho provate, però ho preso una taglia abbondante rispetto alla mia "normale" come faccio di solito...
Credo sia sufficiente.
Manolis ha scritto: Le NB MR00BS mi hanno incantato, ma sono anche le prime minimaliste che indosso. Sono scarpe secche, nessun ammortizzamento, nessun supporto plantare, drop zero. Molto avvolgenti, sembrano una seconda pelle. E le asperità del terreno sono parzialmente coperte. Ottimo grip anche sul bagnato e su sentieri sterrati.Costo 93 euro. Non mi sembra tanto. Gli istruttori precedenti sconsigliano l'uso di scarpe intermedie. Il piede si deve adattare subito. Al momento ho riposto nella scatola le Mizuno.
In realtà un minimo di ammortizzazione c'è, se paragonate alle minimaliste estreme
se c'è una cosa che poi non mi piace di queste scarpe è proprio il grip sul bagnato (a volte anche su asciutto), le trovo scivolose
Ma che succede a chi ha in corso una leggera tendinite e doloretti vari ai piedi? Potrebbe essere terapeutico calzarle una volta ogni due tre allenamenti con le A3?
dal 2012 5K 24'48 - 10K 52'40"- Mezza 1h57'45
1986 5K 16'15-10k 34'28-Mezza 1h24'14"-30km 2h15'12 (MI-PV)
Adesso 7 al km e amen http://www.parkrun.it/milanonord/
Se posso dare un consiglio dettato dalla mia esperienza per chi è abituato solo alle scarpe tradizionali opterei per una soluzione non estrema come le five fingers o simili.
Il salto mi sembra troppo grosso perché in un colpo solo si elimina il drop e ogni tipo di ammortizzazione.
Una soluzione di mezzo come Brooks Pure oppure Schekers gorun ride o Saucony Cortana può essere più soddisfacente.
Tutte e tre queste scarpe hanno drop da 4 mm.
Anche con drop a 4 mm si è per così dire costretti a correre di avampiede quindi lo scopo è raggiunto.
Però il tallone, dopo l'impatto dell'avampiede, scende meno rispetto ad una drop 0, quindi per il tendine d'achille si stressa meno e per le prime esperienze è meglio.
Io non so se passerò mai ad una drop 0.
Già con 4 mm mi trovo molto bene e un po' di gomma sotto l'avampiede mi sento più sicuro.
Ed uso solo quelle, non sono una scarpa complementare. Quindi ci faccio tutti i miei km e le gare.
oscar56 ha scritto:Ma che succede a chi ha in corso una leggera tendinite e doloretti vari ai piedi? Potrebbe essere terapeutico calzarle una volta ogni due tre allenamenti con le A3?
Secondo me la scarpa minimalista ha senso se si corre sempre e solo di avampiede.
Se con le A3 corri con tallone e rullata e con le A0 vorresti correre di avampiede rischi di fare più danni che altro.
maritek ha scritto:
Secondo me la scarpa minimalista ha senso se si corre sempre e solo di avampiede.
se parliamo in generale non è vero
l'appoggio meno traumatico rimane quello di mesopiede, ossia atterrando con tutta la pianta e sfruttando l'ammortizzazione naturale dell'arco plantare
questo è un video esplicativo: http://www.youtube.com/watch?v=zSIDRHUW ... re=related
Corri Forrest, corri !!!
"La vita è come una scatola di cioccolatini, non sai mai quello che ti capita"
maritek ha scritto:
Secondo me la scarpa minimalista ha senso se si corre sempre e solo di avampiede.
se parliamo in generale non è vero
l'appoggio meno traumatico rimane quello di mesopiede, ossia atterrando con tutta la pianta e sfruttando l'ammortizzazione naturale dell'arco plantare
questo è un video esplicativo: http://www.youtube.com/watch?v=zSIDRHUW ... re=related
Forrest75 ha scritto:
se parliamo in generale non è vero
l'appoggio meno traumatico rimane quello di mesopiede, ossia atterrando con tutta la pianta e sfruttando l'ammortizzazione naturale dell'arco plantare
questo è un video esplicativo: http://www.youtube.com/watch?v=zSIDRHUW ... re=related