Una parentesi "amarcord"
K-way
Capo sempre fashion, ma assolutamente incompatibile con la corsa, indossato dal 76,5% dei corridori principianti.
Creato in un laboratorio militare bulgaro, il materiale che compone il capo è stato progettato per garantire l’impermeabilità dei sottomarini. Utilizzato poi in ambito civile come rivestimento del fondo delle piscine, è quindi giunto sul tavolo di uno stilista sadomaso che lo ha utilizzato per il famoso capo di abbigliamento, confidando che il minuscolo taglietto posto sulla schiena consentisse la fuoriuscita del calore umido prodotto dal runner affaticato (pari a quasi due volte e mezzo quello di una locomotiva a vapore nel tratto Sidona-Flagstaff). Il brevetto, poi utilizzato anche dalla Simac per la ben nota “vaporella” è stato comunque un successo, perché consente, in una sola sessione di allenamento, di perdere fino ad 11 kg di liquidi corporei, che vengono peraltro recuperati, per osmosi, già sotto la doccia.