ciao a tutti, mi date un parere, per favore? :)

[Renesys]

Ciao a tutti, rapidamente la mia storia:
mi chiamo Alessio, sono sempre stato fortemente sovrappeso (obesità di I livello). Due anni fa ho iniziato una dieta (la Zona, seguito da un nutrizionista) con cui ho perso circa 18 chili, anche con l'aiuto di molta corsa e della pratica del kettlebell, che invero, non ho mai interrotto. Ho ripreso tutti quei chili l'anno scorso (ragioni psicologiche, per così dire). Ho fatto un intervento al ginocchio sinistro (menisco) il primo marzo, tutto bene, ho fatto tutti gli esercizi per riabilitare il muscolo.
Ora che questo problemi "psicologici" sono contenuti, ho ben pensato di rimettermi sotto per bene con la dieta e così sto facendo da circa un mese. Smanio dalla voglia di rimettermi a correre, ma complice l'intervento (e l'aumento di peso!), credo proprio sia il caso di evitare la corsa per il momento (almeno fino a quando il mio indice BMI non si attesterà attorno ai 28... ora sono a 35), ma non riesco a stare fermo. Il Kettlebell non ho mai smesso di farlo e mai smetterò, ma diciamocelo, dopo un po' diventa ripetitivo Vorrei tanto tornare in strada nel pieno della sicurezza, e ho iniziato a praticare la così detta "camminata veloce".
Il mio piano prevede sei uscite settimanali (serali causa impegni) per un totale di 42km settimanali percorsi (7km a sera). Il terreno è il classico sterrato da campagna combinato al manto stradale.
Prima domanda... che ne dite?
Secondo (e punto focale dell'intervento), sabato ho fatto la prima delle mie uscite. Tutto bene, se non per una vescichetta comparsa tra il pollice e il medio del piede destro. Il fatto è che quando me ne sono accorto, durante l'esercizio, ho tolto la calza e ho visto che era già completamente scoperta (ossia non c'era già più la bolla, ma carne viva in vista). Essendo la mia prima esperienza con le vesciche mi son preso un po' male Sto trattando questa vescica con la connettivina e nient'altro.
La sera quando torno da lavoro lavo accuratamente il piede, e cerco di tenerlo il più possibile esposto all'aria (notte compresa). Durante il giorno metto un cerotto sulla ferita, con preventiva dose di connettivina (NON faccio un lavoro sedentario). Solo che no vedendo al momento alcun miglioramento, sono piuttosto dell'idea di interrompere le uscite fino a che non sarà sistemata. Il dolore è sparito da subito, anche camminando durante il giorno con la crema e il cerotto (un comune cerotto, niente compeed, che mi dicono non sia ideale se la vescica è aperta), ma ho cercato di contenere la forte tentazione di uscire poco fa, a causa del brutto aspetto (brrr la carne viva alla vista è una cosa che mi disturba ).
Il medico mi ha detto di continuare con la connettivina.
Ultima domanda: le scarpe che uso sono delle adidas supernova comprate due anni fa, in condizioni ancora più che buone. Ritengo che il problema sia nato dalle calze che avevo su sabato, delle calze spesse in cotone, tutto tranne che comode. Ho provveduto ad acquistare calze adeguate al running, e qualche rotolino di strappal (http://www.ebay.it/itm/321096640186?var ... 1439.l2649), che mi dicono essere un buon modo di prevenzione, da applicare nelle zone in cui sono solite spuntare le vesciche.

Attendo commenti
Grazie per la disponibilità e scusate per la lungaggine!

Alessio

[marcominuti]

Ciao!

Innanzitutto, per la presentazione, dovresti passare dalla sezione "Benvenuti"!

Per quanto riguarda la camminata veloce, direi che intanto che perdi peso è l'ideale.
Se le scarpe che usi hanno due anni, ti potranno sembrare "esteticamente" in ottime condizioni, ma l'ammortizzazione che dovrebbero offrire se n'è già andata se le hai usate abbastanza frequentemente. Ad ogni modo, nella sezione "Scarpe" trovi abbondanti consigli. Il suggerimento che ti do, quando deciderai di cambiarle, è di rivolgerti ad un negozio specializzato in cui tu possa essere consigliato al meglio.

Le vesciche purtroppo sono il problema di tutti. Io ormai non ci faccio più caso, ho dei piedi che sembrano le mani di Padre Pio !
Non bisognerebbe indossare nel modo più assoluto calze "spesse". Poi comunque ti si formeranno lo stesso, anche se di misura minore. Avendoci fatta l'abitudine, non sento più dolore.

[Renesys]

Grazie Marco
Le scarpe che uso le avevo già prese ai tempi in un negozio specializzato in articoli dedicati al running, sono scarpe con supporto ai pronatori, ma non avendole usate moltissimo ritengo di aver sottovalutato un problema fondamentale: sono un po' strettine. Al prossimo cambio cercherò di stare un po' più morbido.

Per ora grazie per la risposta, buona giornata!

[crop74]

Sulla rassegnazione alle vesciche non sono d'acccordo. In 4 anni di corsa mi sarà capitato si e no un paio di volte, e sempre per un motivo (correre a lungo con i piedi bagnati, calza indossata male ecc.). Una volta trovata la giusta combinazione di scarpa e calza, il problema si risolve.

[Renesys]

Grazie anche a te crop!
Tuttavia quello che mi preme sapere è se prima di rimettermi in movimento, debba aspettare la TOTALE riparazione della cute (fino a che la pelle non sembrerà come nuova... ricordo che nel mio caso la vescica è aperta) o se posso fare un po' il Rambo (o il pirla? ) della situzione, e, previa scomparsa del dolore, possa rimettermi subito in strada. Magari con calze adatte, cerotti protettivi ecc...

[marcominuti]

Secondo me, come ho già detto, puoi ripartire senza problemi.

[Azur]

Si metti una benda o un cerotto protettivo e vai sereno!

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[Renesys]

Grazie marco, azur, e grazie crop