Luca[Celtics] ha scritto:ragazzi ma in generale sono l unico che pensa che è la testa che ci fa vivere bene e non il corpo!' il corpo è solo un contenitore e come ogni contenitore può avere diverse forme....l importante non è il "buono" che c'è dentro al contenitore!?
Non sei certo l'unico ad avere la convinzione che il corpo sia solo un contenitore per un qualche ente separato (testa, mente, anima, ecc.), anzi fai parte credo di una maggioranza.
Però altri credono che il corpo sia tutto ciò che c'è, per cui cercano di trattarlo con grande cura.
Indipendentemente dalle credenze filosofiche o religiose, mi pare comunque evidente che se il corpo non funziona bene ne può risentire anche la "testa".
Basta vedere cosa può fare al nostro pensiero la semplice carenza di litio o di qualche altro sale minerale.
O l'abbondanza di alcool e altre simpatiche sostanze
"Io intanto, quando corro o quando suono, dò un contorno chiaro a quel che sono"
@Vega --> cecità e sordità sono, purtroppo, malattie. Così come l'obesità a volte, che può derivare da disfunzioni metaboliche/ghiandolari. Qui si sta discutendo sull'aspetto salutistico dell'essere normopeso, e sulla creazione di una coscienza alimentare adeguata, che porti a comprendere quanti e quali siano gli aspetti pericolosi del sovrappeso e dell'obesità.
A me personalmente da fastidio quando sento gente palesemente in sovrappeso (compresi ormai tutta quella maggioranza di impiegati con le gambe magre e le panze prominenti, che popolano gli uffici di mezzo mondo) dire che siamo noi, quelli del BMI a 22, i matti da legare, i denutriti, quelli che faranno una brutta fine.
Io ho 32 anni, e nella mia vita ho visto vecchi arrivare ad 80/85 anni veramente conciati. Piegati sulle ginocchia malferme da anni ed anni di vita da fame, di lavori duri, di sacrifici che noi non potremmo sostenere nemmeno una settimana. Gente che non poteva permettersi un massaggio dal fisioterapista quando aveva mal di schiena, e si è tirato dietro per anni una condizione che alla lunga è degenerata.
Con il passare degli anni la vita media si allunga, e non sappiamo davvero come arriveremo noi ad 80 anni! Abbiamo solo degli esempi sporadici, di gente anziana ma fortunata, che non avendo mai avuto problemi contingenti ha potuto dedicare attenzioni al proprio corpo. Io corro in montagna, e più o meno in ogni gara ci sono signori di 70/75 anni che, a volte, mi stanno pure davanti. Alla Sky della Apuane sono giunto 39esimo su 200, il tizio davanti a me era del '44!!
Quindi, quando uno dei miei migliori amici, una volta magro e atletico, ma adesso gonfio come un pallone, fumatore incallito e pastiglia per la pressione alta dipendente, commenta i miei sacrifici quotidiani per ritagliarmi 1h per correre con scherno e superficialità beh....dentro di me penso che è proprio un poverino.
Sono perfettamente d'accordo con max...peraltro per me e, penso, molti runner, correre non è (più) un peso o un sacrificio...lo è stato le prime settimane, quando correvo con bmi di 24,5 e 5 anni di inattività sulle spalle per dimagrire, ma ora correre è un piacere e un divertimento... penso che sia questo, da ex sedentario sovrappeso, che resti incomprensibile per un sovrappeso od obeso inattivo... nel senso che, per lui, noi ci ammazziamo di fatica e viviamo di privazioni e basta... io invece da quando corro mi diverto, sto meglio e mangio meglio senza sentire pesi o privazioni.....
parole sante max e enjoyash.....................e' da giorni che cerco di spiegare questo concetto...............!!!!!
certo che l'obesita' come malattia e' un discorso serio e merita il rispetto dovuto,ci mancherebbe.il figlio del macellaio(esempio!!!)che a 14 anni pesa 86kg ed e' alto 165 cm,che mangia fonzies,smarties,salamies,e altre cazzaties sinceramente no,cosi come non mi fanno ridere i ciccioni senza problemi di salute che ti dicono:ma che vuoi vincere la maratona?hai la faccia triste!!!oppure la peggiore di tutte:stavi meglio prima.........................e no,questo no eh!!!!!
comunque io oggi dopo colazione segnavo 86,2 kg,giusto per parlare di magrezza...........
ho visto gente sedersi e non rialzarsi piu'.........(cit. oscura canaglia)
Ragazzi, se posso aggiungere qualcosina.
Io cerco di vivere questa esperienza con un certo egoismo.
Mi gratifica. La faccio quindi perché ho scoperto una attività che mi piace e un po "me ne frego" (scusate l'espressione) del mondo circostante.
Se trovo qualcuno che è mosso dallo stesso entusiasmo (e qui ce né tanti), bene ! Altrimenti bene lo stesso !
Quello che ho capito è che tante considerazioni salutistico-sportive fatte con l'IMC, i PB , i min/km e i grafici nella mia testa hanno solo una funzione rafforzativa,
ma non sono assolutamente l'essenza di questa esperienza.
Poi ho imparato che basta non fare del male e qualsiasi cosa può essere interessante e dignitosa a prescindere da quello che pensano gli altri.
>sim
simone . . . . . corro perché così le mie collinette di emozioni diventano montagne.
My best (si fa per dire) / 10 km 56:03 Ott.2012 / 21 km 2:12:00 Apr.2012 / anno della cicogna 1950
Son qui stasera x annunciare che finalmente sono in formaaa!! Altezza 1.70 x 63 kg.( mai pesato in vita mia meno di 61)
Forse riesco a perdere ancora un paio di chiletti ma mi sento gia'molto bene . Gambe con una buona muscolatura,niente pancia e addominali tonici,schiena pure,forse se proprio proprio voglio essere critica..ancora un pochino di fianchi ( ma non e' che vorrei assomigliare a una tavola mi va anche bene tenermeli) e un pochino ino il lato b.
Comunque l'importante è che mi sento piena di vita e forte e quando mi guardo allo specchio con la biancheria, mi piace quel che vedo!
aroldo74 ha scritto:Secondo voi mangiare sano ci rende infelici?
Non vorrei che avessero ragione i miei parenti cicciottelli....
I parenti cicciottelli non hanno ragione ... però non bisogna nemmeno esagerare con la "sanità" (allo scopo di ricercare la "santità"???)
Io sono passato dagli 80/81kg di gennaio ai 77/76 di questo periodo continuando a mangiare quelle che molti di voi considererebbero "schifezze"
Non dico che si debbano mangiare per forza le "schifezze" che mangio io ... però a volte leggo di cose inmangiabili!!!! ... (per quanto probabilmente sane ... ma non so fino a che punto ... ammetto per mia ignoranza ).
Non penso che mangiar sano renda infelici, anzi...ciò che può rendere infelici secondo me è estremizzare l'importanza del cibo in maniera maniacale, sia in un senso, ad esempio abbuffandosi di porcherie come reazione agli intoppi della vita, sia nell'altro ,conteggiando anche le calorie di una briciola nel terrore continuo di sgarrare. Mangiar sano è prima di tutto un dovere verso se' stessi e la propria salute, è una cosa positiva che come tale dev'essere vissuta, ma quando diventa una fissazione e ogni minimo boccone in più scatena la crisi non credo si viva bene.
...se ti chiedono di vivere strisciando tu alzati e muori