Delle cose indesiderate, me ne libero. medaglie e magliette improbabili le ho portate ad un amico che lavora all'Asl: gli tornano buone per gratificare persone che poi le apprezzano molto più di me, in una sorta di gioco.
Anche le maglie delle gare in cui sono andato male, preferisco regalarle in fretta e non vederle nemmeno in giro!
Tengo più volentieri i pettorali delle gare che mi piace ricordare; in questo caso me li tengo un po' dappertutto: casa, lavoro, nella borsa a mò di portafortuna.
Le coppe le ho portate tutte alla società, chè tornano buone per essere riutilizzate, mentre tengo da conto solo 3 trofei del grand prix. Un'altra cosa che conservo con cura è la lettera di ringraziamento di una squadra che non è la mia, per cui ho corso una 24 ore.

