Rischio di perdere?

[Raffaello]

Si. scusa, ho corretto. Allora sarebbe meglio: camminare veloce 5 min poi 60 min corsa con i primi 10-15 min di corsa in progressione (come faccio di solito). Poi alla fine faccio 5 min di defaticamento.

Potrebbe andare?

[Barbara]

Va benissimo!

[Raffaello]

Va benissimo!

Okey, bene.
Ho letto di gente che per fare il riscaldamento "usa" 20-30 min e poi corre.

Allora se anche tu confermi che 5 min di cammino veloce e 15 min di corsa in progressione bastano come riscaldamento allora bastano davvero. Ottimo

[Barbara]

Devi fare come ti senti tu, io non faccio mai più di 15' di riscaldamento perché mi annioa ma è un minimo necessario, specie se dopo vuoi fare ripetute/allunghi!

[Raffaello]

Se ho capito bene il tuo riscaldamento consiste nel accellerare il passo di corsa giusto?

[ChippZ]

Ciao Raffaello! Prima di tutto vorrei dirti del riscaldamento: dipende un po dalle proprie abitudini e predisposizioni, ma penso che 15 minuti di corsa lenta prima di iniziare vanno benone! Specie per gli allenamenti intensi. Se devi fare della semplice corsa lenta puoi pensare di partire più piano e aumentare man mano.

Ora vorrei dirti la mia esperienza sulle corse invernali. Ho visto il mio primo inverno da runner due anni fa (quindi tra poco vedrò il mio terzo inverno) e ti assicuro che lo detestavo. Facevo atletica in una società due volte a settimana e usavo la scusa che "mi allenavo già li, quindi non avevo bisogno di uscire ancora". Però con le vacanze natalizie dovetti comprarmi il giusto equipaggiamento per correre con il freddo. Il grosse problema era uscire e le cose più difficili da fare erano due: 1) Vestirsi con maglietta termica, maniche lunghe della tuta e giubbotto antivento + pantaloni lunghi termici e tuta. 2) convincere mia madre.

Bene o male "sopravvissi" e iniziai ad portarmi in giro meno vestiti quando le temperature raggiunsero i primi 18°C di Marzo.

Il mio secondo inverno, invece, fu una completa rivoluzione. Ho iniziato a non avere più "paura" e arrivai ad uscire in pieno freddo (sotto i 5°C) con dei semplici pantaloncini corti, una maglia termica ed una mezze maniche. Questo mi portò ad amare l'inverno. Certo, i primi minuti uscito da casa (e quei primi 100 metri di strada camminando prima di iniziare) erano sempre molto tosti, tanto da arrivare al punto di partenza tremando dal freddo. Però la sensazione di correre con il freddo era bellissima.
Poi la neve. Correre sotto la neve è altrettanto magnifico (più che con la pioggia) e ho persino amato il correre sulle strade completamente ghiacciate. Per non parlare poi dell'effetto corsa-natalizia: ovvero correre sentendo l'aria di natale, le strade deserte e addobbate. Penso non ci sia corsa più bella del correre al parco, sulle strade parzialmente imbiancate dai fiocchi e quelle due o tre persone che incroci con l'aria natalizia.
Certo, per inverno non si intende solo il natale e la neve, ma ti assicuro che correre con il clima rigido è un'esperienza unica!

[Raffaello]

Bhe si, penso anch'io che 15 min di corsa in progressione dovrebbero bastare... e bella notizia, sono riuscito a convincere mia madre a poter correre 1 oretta anche d'inverno.
Quando pioveva ho sempre usato la scusa: oggi piove, provo domani, peró odio posticipare gli allenamenti in questo modo, veramente, lo odio. Consigli?
Io non ho problema ad uscire quando fa freddo, peró quando piove si

[aroldo74]

Iniziai in primavera e tutto era bellissimo.
Poi l'estate, calda ma nessun problema per correre.
Coll'avvicinarsi dell'autunno mi posi anch'io questi problemi....
E quendo farà buio? e quando farà freddo?.....
Problemi poi rivelatisi inesistenti. Al parco d'inverno era pieno di podisti.
Col fresco ho cominciato ad andare più forte ed ho scoperto che correre al freddo non è un problema
perchè dopo che uno si scalda può correre anche in canotta con -10°.... vabbè non esageriamo.
Comunque io corro senza guanti senza sciarpa e senza berretto. Non disdegno neanche i ciclisti al posto dei pants se la temperatura non è eccessivamente rigida.
Corriamo dunque.

[Raffaello]

Stavo pensando che durante il periodo invernale potrei diminuire gli allenamenti a 2 invece che 3.
Il terzo allenamento lo sostituirei andando in montagna a sciare o racchettare la domenica. Manterrei sempre la stessa intensità e la stessa durata nei 2 allenamenti.

Puó essere un'idea o è meglio che continuo con 3 allenamenti a settimana?

[Leg]

meglio 3, che è proprio il minimo eh