Pink del forum, a me!

[pescedalenza]

Mi dicono anche di scatenarvi con aneddoti divertenti riguardanti la corsa "al femminile"

[Barbara]

Essendo in un periodo strano e potendo (dovendo) momentaneamente benissimo fare a meno della corsa (ma non dell'iscrizione alle gare ), mi manca lo stimolo giusto per intervenire

[Oscar78]

Mi dicono anche di scatenarvi con aneddoti divertenti riguardanti la corsa "al femminile"

[maumau1]

Claudia, non avevi altro da fare?? Questo mi mancava!!!

[tolly]

Ho cominciato per caso, perchè mi era scaduta l'iscrizione in palestra, era primavera e così con un paio di scarpe da ginnastica, fuseaux e magliettone in cotone sono uscita a correre: neanche 15', fiatone e dolori dappertutto !!! e chi se lo credeva fosse così faticoso, però....però penso che non è poi così male fare sport all'aperto e così esco una seconda, una terza, una quarta volta. Inizia a piacermi e così comincio a cercare qualcosa in internet e mi imbatto in running forum: quante persone carine e disponibili, quante informazioni. Il 13 luglio 2009 mi iscrivo e da allora non passa un giorno senza che magari anche solo x un minuto passi da qui. Il forum diventa fondamentale per me: leggo, studio, scherzo, mi diverto. Ad ottobre mi tessero con una società sportiva e corro la mia prima gara: un 10.000 al mare, in una giornata di sole che sembra estate, con la partenza ritmata dalle note del Bolero di Ravel....da brividi, mi sembra di sognare. Arrivo al traguardo quasi senza accorgermene. Ad aspettarmi un amico sorridente, la prima persona del forum che incontro dal vivo....una persona speciale che da allora continua ad aspettarmi ad ogni traguardo...

A distanza di quasi 5 anni cosa è diventata per me la corsa? E' divertimento, è gioia. E' un premio che mi concedo. E' un momento di libertà assoluta da godere attimo x attimo in completa solitudine. E' anche sfogo nei momenti no, è pausa x riflettere, è mezzo x conoscermi meglio. E' riscatto, è la prova che sono più forte di quel che penso e soprattutto capace di risollevarmi e di combattere battaglie da cui sarei volentieri fuggita. E' misurarmi anche con i miei limiti. E' un altro modo x stare con gli altri, con belle persone che si alzano anche di domenica all'alba a prendere freddo e pioggia e vento e afa e caldo quando il resto del mondo ancora riposa, solo x seguire una passione vera e sana. Quando la corsa non sara' piu' questo, quando mi pesera' alzarmi, quando il garmin sara' il mio unico compagno in gara, quando non partiro' piu' col sorriso, quando non arrivero' piu' col sorriso vorra' dire che sara' giunto il momento di cambiare sport.

momenti divertenti? a me vengono in mente due runners che entrambe al loro esordio in maratona non stanno zitte un attimo, si scambiano persino ricette di cucina e corrono quasi 44 km !!

[maumau1]

Eccolo

[SilviaJ]

Il mio momento divertente è abbastanza simile a quello raccontato da Tolly..chissà perchè .
Risale al 2010, quando ho partecipato alla maratonina del Custoza, cimentandomi per la prima volta su questa distanza, per di più con un pochino di dislivello e di sterrato.
Inizio a confabulare con qualche altra comare sugli ipotetici tempi...ne trovo un trenino che dichiarano intenzioni analoghe alle mie e partiamo. Dopo qualche km loro si fermano ai ristori ed io che non ne ho bisogno decido di proseguire..trotterello e ammiro il paesaggio, trotterello e mi gusto gli incitamenti dei presenti, soprattutto trotterello e chiacchero senza sosta con qualsiasi cosa respiri nei paraggi .

Intorno al 18mo km, che sto affrontando ad un passo più allegro di quello che pensavo di tenere, esco con un "mamma mia come sono stanca, non ho più fiato!"...cui risponde, da un punto non precisato del gruppetto di runners maschi li vicini una voce che esclama "lo credo, non sei stata zitta un secondo! Se davvero non ne avessi più non potresti chiaccherare così.."..seguito da una risata generale.
E come dargli torto?

[Lalla]

Perché avete cominciato a correre?
Lavoravo a Ponte Milvio e in pausa pranzo mi sedevo in panchina proprio sotto al ponte a leggere, era un continuo viavai di runners colorati. Avevo anche voglia di dimagrire, così un giorno decisi “Me ne vado in vacanza, quando torno inizio a correre nei week end”. E così dopo il grande viaggio della mia vita (Argentina – agosto 2010), ho iniziato a corricchiare con la tabella di Albanesi per super principianti, il sabato e la domenica. Iniziò a piacermi subito, entrare a Villa Pamphili era come entrare in un nuovo mondo. Cercando su internet mi sono imbattuta in RF, dopo un mesetto ho deciso di iscrivermi.
Quando avete capito di non poterne fare più a meno?
A marzo 2011 si è abbattuta sulla mia vita la cassa integrazione, quindi invece di uscire solo nel week end, lo facevo anche in mezzo la settimana al posto di andare in palestra. Valvola di sfogo per il periodo nero, la consapevolezza che anche io ce la potevo fare, tante endorfine, una visione del mondo diversa, questo forum ed ecco che il gioco è fatto.
Com’è cambiata la vostra vita con la corsa?
La mia vita è stata stravolta, non in senso materiale, io mi sento cambiata caratterialmente, più aperta, più sorridente, più tranquilla. La corsa mi ha fatto affrontare i problemi infiniti a lavoro e nella vita con uno spirito diverso, con una forza interiore diversa, che a parole non so spiegarvi. Mi ha fatto conoscere tante persone con la stessa passione, adesso mi sento me stessa fino in fondo, non mi sento più un pesce fuor d’acqua, mi sento parte di qualcosa che mi piace.
Le emozioni della vostra prima gara?
Credo di essere una delle persone meno competitive dell’universo, quindi fare la gare era lontanissimo da me. E invece, qui sul forum si stava organizzando il primo raduno per Paolo, e la voglia di conoscere dal vivo tutte quelle persone con cui parlavo quotidianamente è stata più forte della mia timidezza (anzi normalmente dico “del mio essere orso”) e mi sono buttata. 13 km di non competitiva su un percorso bellissimo ma duro, un’esperienza meravigliosa, a distanza di anni sono ancora contenta di aver preso la decisione di partecipare

Sono stata troppo lunga?

[Julie]

Vorrei partecipare anche io !!:)

Perché avete cominciato a correre?
L amia storia di corsa e' iniziata nella disgrazia ahime'. Il ragazzo che frequentavo un giorno non si e' fatto piu' sentire, spari' cambiando perfino il numero del cellulare. Presa dalla disperazione una sera uscii' con la mia bicicletta e notaii che la velocita' e la faticami mi facevano stare bene perche' non pensavo. Tuttavia una mattina mi rubarono la bici , decisi comunque di uscire ma stavolta correndo. Un paio di converse ed un passo ridicolissimo ma feci 7 km faticando talmente tanto che collassai ed inciampai finendo nel canale ( basso eh! ) Tentai nuovamente due giorni dopo. Non ho piu' smesso.

Quando avete capito di non poterne fare più a meno?

Non lo so , ormai e' diventata un'abitudine. Penso comuqnue quando la fatica non e' diventata la cosa 'principale' delle mie sedute ma si fa sentire di piu' quella sensazione di liberta' , felicita' e positivita' percui no, non riesco a farne a meno

Com’è cambiata la vostra vita con la corsa?
E' cambiata molto sopratutto ha mosso qualcosa dentro di me cambiandomi il modo con cui guardo alla vita. Credo di piu' in me stessa , affronto i problemi con serenita' e credo di piu' in me stessa e mi voglio piu' bene.

Le emozioni della vostra prima gara?
La mia priam gara , 21k, me la sono regalata per il giorno del mio compleanno! Era spaventatissima e non ho ben capito cosa stesse succedendo intorno a me. Non capivo dove stavo andando ma seguivo gli altri e sorridevo a tutti. Ad un certo punto sono scoppiata proprio a ridere dall'eccitazione del momento. Ricordo che pensavo di dover stare tranquilla e rilassarmi e che il mio vicino respirava troppo affannosamente e mi dava noia. E' stata fenomenale!

Aneddoto divertente:
Un giorno ho sperimentato l'integrazione durante un lunghetto. Avevo comprato una di quelle bevande carb + . Stupidamente l'avevo lasciata fuori, al caldo tutto il giorno... Imagginate cosa puo' essere successo dopo avrla bevuta. Crampi mostruosi sulla via del ritorno e decido di fermarmi ad un benzinaio. Purtroppo l'omino non c'era percui niente chiavi. Dopo aver vagato in giro tra le pompe della benzina in preda alla'ngoscia scappa fuori un vecchio da un casa chiedendo cosa avessi che non andasse. Con fare imbarazzato gli chiedo di poter usare la toilette . Questo si gira e urla alla moglie : tizia ( non ricordo il nome) famo usa il cesso alla ragazza? - Ovviamente tutti fuori xasa in quel momento.

Questo e' tutto Spero vada bene

[tolly]

Uppo!!! troppo poche le pink che hanno risposto, vero socia?