Ma, per esempio, se una persona è particolarmente tesa, o mantiene una certa resistenza a livello addominale, come se andasse in giro con uno "scudo" in quella zona, gli organi interni si contraggono, involontariamente, logicamente, pur non essendone consapevole...come dire, una "postura appresa di difesa emotiva".
Bene, quando ci si rilassa in qualche modo o si mette in movimento, in azione il corpo, la tensione è come se venisse mobilitata, massaggiata, con conseguente decontrattura della zona interessata.Nel tuo caso l'intestino e le sue pareti forse in "perenne tensione", si "rilassano", si decontratturano, dando origine a crampi o dolori, o possibili scariche.
Non so se mi sono stata spiegata...
Ovviamente da accertare preventivamente a livello fisiologico con il medico...(intolleranze, aderenze presenti, infiammazioni che si esacerbano con il movimento e lo sforzo, infiammazione dei villi,diverticolite?, colon spastico....?)
io ho detto la mia in libertà...causa deformazione professionale....
