Sono o non sono un pronatore?

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zeromaratone
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Re: Sono o non sono un pronatore?

Messaggio da zeromaratone »

chiamandoti astragalo lo immaginavo :beer:
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fisioandrea
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Re: RE: Re: Sono o non sono un pronatore?

Messaggio da fisioandrea »

Astragalo ha scritto:Se conosci il piede come struttura, la biomeccanica podalica, l'orientamento delle ossa e le eventuali deformità ascrivibili a patologia, capisci il comportamento della struttura in ogni situazione. Poi la dinamica tramite Podometro ti aiuta a capire come si avvolge l'elica e come cambia il baricentro. La baropodometria è un pò fumo negli occhi, percarità è utile a quantificare e ti da decine di dati utilissimi, ma nulla che un occhio esperto non possa fare attraverso l'osservazione. Preferisco lo slow motion in alcune situazioni.
Cioè secondo te è prevedibile il comportamento dinamico da una osservazione statica?
il comportamento dinamico rimane immutato a prescindere?



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Astragalo
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Re: Sono o non sono un pronatore?

Messaggio da Astragalo »

Scusa, ma ho già risposto alla domanda :D Vuoi portarmi su un argomento in particolare? :D

A scuola quando ci davano un problema di matematica avevamo tutti i dati per risolverlo, lo stesso in questo caso, da un'attenta analisi statica, palpatoria e visiva, capisci la pronosupinazione e un piede pronato o supinato si comporterà in un modo o nell'altro durante la dinamica. Poi è ovvio che se fai la dinamica c'hai ulteriori dati da analizzare (anche perchè non costa niente fare pure la bp dinamica, ma non diamoci tutto questo peso alla baropodometria).
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fisioandrea
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Re: Sono o non sono un pronatore?

Messaggio da fisioandrea »

Diciamo così : ti volevo portare a questo punto. Fai l'analisi statica o dinamica. Puoi arrivare a sostenere che il piede poi rispetterà il "modello" di movimento che hai ricavato dalle analisi fatte in precedenza?
Se si mi puoi fornire qualche link ad articoli utili per studiare questa cosa?

Non è polemica, è per capire meglio visto che ho fatto ricerca per anni su modelli biomeccanici ed artrocinematici l'argomento mi interessa.

Ps:se posso chiedere, di cosa ti occupi?

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Astragalo
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Re: Sono o non sono un pronatore?

Messaggio da Astragalo »

Si, puoi sostenere che il piede, dalle analisi fatte, in dinamica si comporterà in un modo. Sai che il piede è un meccanismo ad elica, che ha le sue fasi di irrigidimento e rilassamento (antigravitario e filogravitario), sai come si comportano le articolazioni in fisiologica, e poi è una questione di studi. Ti posso consigliare i testi di Ronconi e della casa editrici TIMEO di Bologna (ma forse già li conosci), per il resto la formazione andrebbe fatta secondariamente su pubmed e sulle riviste scientifiche internazionali traducendo ovviamente dall'inglese.

Io sono un tecnico Ortopedico, mi occupo di arto inferiore e tutto quello che ne concerne la tecnica ortopedica. Non da molto, mi occupo di sport, diciamo che a livello professionale me ne occupo da 6 mesi, ma ho avuto la grande fortuna di lavorare in una equipe che ha trattato sportivi di buon livello. Diciamo che mi sono iscritto per fare un pò di "palestra" io sto lavorando sia con tennisti, calciatori, ma anche runner, perchè ritengo il running, uno sport puro, dove il gesto atletico è l'emblema dell'attività motoria.
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monzarun
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Re: Sono o non sono un pronatore?

Messaggio da monzarun »

Esperienza personale: credo che la domanda "'essere pronatore o non pronatore" sia finalizzata alla scelta della scarpa. Nel mio caso, nonostante le prove statiche e i filmati mi diano del lieve pronatore e delle rmn dicano che tendo al piede piatto, se uso scarpe a4 o anche solo a3 per lieve pronazione oltre i 10 km avverto fastidio alle ginocchia, cosa che non succede con scarpe neutre.
Credo quindi che il tutto vada visto olisticamente con le compensazioni che già il proprio corpo mette in atto, o no?
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Astragalo
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Re: Sono o non sono un pronatore?

Messaggio da Astragalo »

Certo, hai detto una cosa giustissima: "Le compensazioni che il corpo mette in atto".

Solo che l'olismo non va d'accordo con una valutazione a distanza.
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zeromaratone
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Re: Sono o non sono un pronatore?

Messaggio da zeromaratone »

è una discussione interessante... :thumleft:
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Astragalo
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Re: Sono o non sono un pronatore?

Messaggio da Astragalo »

E comunque, nel mio piccolo, voglio dare un consiglio e uno spunto di riflessione: qualsiasi segmento del corpo umano (articolazione, muscolo etc) ha una sua fisiologia che permette di compiere un lavoro risparmiando energia e con la massima perfezione. Qualsiasi alterazione della fisiologia anatomica è anche un'alterazione della funzionalità. Queste alterazioni possono essere di natura traumatica o presenti dalla nascita per un problema genetico, non corrette ci spingono a compiere il medesimo lavoro impiegando maggiore quantità di energia ottenendo la metà dei risultati. Quindi, capire e correggere i difetti strutturali anatomici, del piede in primis, è un doping che non ha eguali...
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zeromaratone
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Re: Sono o non sono un pronatore?

Messaggio da zeromaratone »

bravo, però mica facile...qui è pieno di runners che si infortunano perché corrono male...
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