Ciao a tutti, sono Mimmo ed è un piacere seguire questo forum.
Sono qui a chiedere un vostro parere su un dubbio che mi sta assalendo. In pratica nei mie due anni di corsa, ho fatto un solo esame baropodometrico statico dal quale risultava un appoggio neutro. Morale della favola ho sempre corso con delle A3 neutre...Ieri un amico corridore d'esperienza mentre guardava la mia corsa ha notato che le scarpe che indossavo erano "spanciate" verso l'interno. Nello spogliatoio ho fatto caso a quello che giustamente ha osservato e in effetti la scarpe piegano verso l'interno. Si tratta delle New Balance 1080 con una percorrenza di circa 500km..Ho notato che le mie vecchie Brooks trascend invece presentano meno questo aspetto...Vi chiedo se secondo voi dovrei passare a delle A4 più stabili?
Premesso che l'analisi dell'appoggio statica serve e a poco, dopo 500 km è normale che la tomaia della scarpa sia leggermente imbarcata. Può anche essere che tu sia un leggero prosatore (da quelle foto non si vede). Dovresti se proprio ci tieni, fare un'analisi dinamica.
Altrimenti rimarrei così.
Beh guardi, l'errore che si fa di frequente su questo forum è postare le proprie scarpe per valutare se si è pronatori o supinatori. E' più attendibile la suola che il tomaio. Si dovrebbero postare foto di piedi in più proiezioni (posteriore, inferiore, laterale e mediale). Vorrei correggere Zeromaratone, in quanto non serve la dinamica per fare valutazione di prono/supinazione. E' molto più attendibile la statica.
La valutazione del pronatismo del piede si fa staticamente sulla pedana podometrica ma i risultati sono migliori per un runner se è fatta dinamicamente.
Sul l'analisi dell'usura delle scarpe concordo con te che le foto lasciano il tempo che trovano (ma siamo su un forum) .... e andrebbero complete (suola + tomaia)
Astragalo ha scritto:[emoji481] Beh guardi, l'errore che si fa di frequente su questo forum è postare le proprie scarpe per valutare se si è pronatori o supinatori. E' più attendibile la suola che il tomaio. Si dovrebbero postare foto di piedi in più proiezioni (posteriore, inferiore, laterale e mediale). Vorrei correggere Zeromaratone, in quanto non serve la dinamica per fare valutazione di prono/supinazione. E' molto più attendibile la statica.
Domanda: cosa ti dice che in dinamica il piede si comporti come in statica?
Se conosci il piede come struttura, la biomeccanica podalica, l'orientamento delle ossa e le eventuali deformità ascrivibili a patologia, capisci il comportamento della struttura in ogni situazione. Poi la dinamica tramite Podometro ti aiuta a capire come si avvolge l'elica e come cambia il baricentro. La baropodometria è un pò fumo negli occhi, percarità è utile a quantificare e ti da decine di dati utilissimi, ma nulla che un occhio esperto non possa fare attraverso l'osservazione. Preferisco lo slow motion in alcune situazioni.
appunto! lo slow motion è un'immagine di un aspetto dinamico... qui non si parla di camminare, ma di correre. Se puoi prevedere come si comportino le ossa del piede durante la corsa sei un grande... ubi major minor cessar