Runner1987 ha scritto: ↑9 mag 2022, 13:37
Stamane ho corso intorno al 72% della FC MAX a 5.16' al km...Come lo definiresti?
Sicuramente al 72% parliamo di corsa lenta ma anche qui ci sono alcune scuole di pensiero, c'è chi consiglia di non superare mai il 75% della propria FC max, alcuni come Pizzolato invece indicano un range max sulla corsa lenta di 85%, ma qui sforiamo sicuramente....85% della propria FC max lo considero più un medio che un lento
Io personalmente per la corsa lenta non supero mai il 75%
60% della FC max lo considero un vero e proprio rigenerante e non una corsa lenta vera e propria....può andare bene per un principiante ma non per un runner esperto ed evoluto, la seduta di allenamento rischierebbe di diventare troppo scadente
Teo.83 ha scritto: ↑11 mag 2022, 12:06
60% della FC max lo considero un vero e proprio rigenerante e non una corsa lenta vera e propria....può andare bene per un principiante ma non per un runner esperto ed evoluto, la seduta di allenamento rischierebbe di diventare troppo scadente
non so, secondo me è quasi l'opposto: un principiante al 60% FC cammina. Calcaterra, invece, ci fa il 90% delle sue corse che sono a 5/km
Il mio diario tra pesi corsa e (ogni tanto) dieta 5k 19.07 (passaggio test) 10k 38.34 (test pista 01/22) 21k 1h23.23(Roma Ostia '22) 42k 2h58.47 (Milano '22) 6h 70.4km (Grosseto '24)
Teo.83 ha scritto: ↑11 mag 2022, 12:06
60% della FC max lo considero un vero e proprio rigenerante e non una corsa lenta vera e propria....può andare bene per un principiante ma non per un runner esperto ed evoluto, la seduta di allenamento rischierebbe di diventare troppo scadente
non so, secondo me è quasi l'opposto: un principiante al 60% FC cammina. Calcaterra, invece, ci fa il 90% delle sue corse che sono a 5/km
Bè Calcaterra prepara anche gare lunghissime di 100 km e oltre, quindi parliamo anche di grandezze diverse
Personalmente se dovessi correre al 60% della mia FC max dovrei davvero solo camminare
Daniels indica il 60% della fc come la migliore possibile per correre il lento.
A quella frequenza il cuore lavora alla massima gittata sistolica aumentando al minimo i bpm per compensare la velocità richiesta.
Andare oltre alzerebbe inutilmente i battiti.
Inutilmente perché i benefici non cardiaci sarebbero raggiunti anche senza accelerare. I benefici cardiaci sarebbero minori perché il cuore si stanca di più.
Inoltre è controproducente anche perché ci vuole più tempo a recuperare la seduta.
Il problema è che al 60% sono in pochissimi a correre (tra i neofiti)
La maggior parte delle persone al 60% deve alternare la camminata, cosa che rende il beneficio inferiore al correre al 70/75% della fc.
Teo.83 ha scritto: ↑11 mag 2022, 12:21
Bè Calcaterra prepara anche gare lunghissime di 100 km e oltre, quindi parliamo anche di grandezze diverse
Personalmente se dovessi correre al 60% della mia FC max dovrei davvero solo camminare
ma no, secondo me con un po' di abitudine a 6/km ci vai... Io ci andavo quando accompagnavo mia moglie e dopo un po' ti ci abitui e di conseguenza riesci. Tu poi sei più forte di me quindi probabilmente arriveresti anche a farlo a 5.45
Concordo che per noi non sia molto allenante ma sia proprio rigenerante puro (che potrebbe pure aver senso)
Quello che volevo dire è che uno che va a 3/km o meno su una 10k, può correre a 60% della FC nel senso che il gesto rimane quello della corsa (che poi abbia senso o meno farlo è un altro discorso)... Per un principiante è proprio impossibile che rimanga corsa
Il mio diario tra pesi corsa e (ogni tanto) dieta 5k 19.07 (passaggio test) 10k 38.34 (test pista 01/22) 21k 1h23.23(Roma Ostia '22) 42k 2h58.47 (Milano '22) 6h 70.4km (Grosseto '24)
Marcus86 ha scritto: ↑11 mag 2022, 12:25
Daniels indica il 60% della fc come la migliore possibile per correre il lento.
A quella frequenza il cuore lavora alla massima gittata sistolica aumentando al minimo i bpm per compensare la velocità richiesta.
Andare oltre alzerebbe inutilmente i battiti.
Inutilmente perché i benefici non cardiaci sarebbero raggiunti anche senza accelerare. I benefici cardiaci sarebbero minori perché il cuore si stanca di più.
Inoltre è controproducente anche perché ci vuole più tempo a recuperare la seduta.
Il problema è che al 60% sono in pochissimi a correre (tra i neofiti)
La maggior parte delle persone al 60% deve alternare la camminata, cosa che rende il beneficio inferiore al correre al 70/75% della fc.
Nelle sue tabelle VDOT però il lento che intende lui non è mai calcolato al 60% ma tra il 65 e il 78% della propria FC max
La FC nella corsa è una cosa iper-soggettiva, quoto chi diceva prima che bisogna affidarsi ai ritmi piuttosto che al cardio (a meno che uno non sia un neofito assoluto).
Io ho fc max a 190, il lento (intendo 1' oltre il ritmo di soglia anaerobica) lo corro circa (dipende ovviamente in parte anche dalla giornata) a 153/155 ossia tra 80% e 82% della fc max, il medio lo correrei intorno all'87%, al 60% della fc max (ossia intorno a 110) quasi cammino e non sono certo un neofita. Il fatto è che ho la fc soglia molto vicino alla fc max.
Quindi, per quanto può valere, consiglio di basarsi sui ritmi nel modo classico (VR10000 + 50"/1' per il lento e così via..).
PS: cmq Pizzolato calcola le % rispetto alla soglia anaerobica non rispetto al fc max e il lento lo riporta all'85% della fc soglia, il lungo-svelto all'88
si anche se vr+50 è molto "italiano" per citare boris (soprattutto se VR lo si intende come PB sui 10k). E spesso è troppo tirato (nel senso che poi non riesci a fare come devi i lavori e/o rischi infortunio). Starei dal minuto in su anche per trovare uno spazio proprio alla CLS che altrimenti non c'è
Poi anche lì da vedere. Perché su uno che non batte il moribondo vorrebbe dire correre sopra a 7/km che magari non ha senso e potrebbe avere più senso una corsa più veloce alternata a camminata.
Insomma dipende
Il mio diario tra pesi corsa e (ogni tanto) dieta 5k 19.07 (passaggio test) 10k 38.34 (test pista 01/22) 21k 1h23.23(Roma Ostia '22) 42k 2h58.47 (Milano '22) 6h 70.4km (Grosseto '24)
luca74 ha scritto: ↑11 mag 2022, 15:04
PS: cmq Pizzolato calcola le % rispetto alla soglia anaerobica non rispetto al fc max e il lento lo riporta all'85% della fc soglia, il lungo-svelto all'88
Ho letto il libro un pò di anni fa e ho controllato adesso, lui indica proprio la soglia della corsa lenta fino a un massimo di 85% della propria FC max per gli atleti più evoluti
shaitan ha scritto: ↑11 mag 2022, 15:09
si anche se vr+50 è molto "italiano" per citare boris (soprattutto se VR lo si intende come PB sui 10k). E spesso è troppo tirato (nel senso che poi non riesci a fare come devi i lavori e/o rischi infortunio). Starei dal minuto in su anche per trovare uno spazio proprio alla CLS che altrimenti non c'è
Poi anche lì da vedere. Perché su uno che non batte il moribondo vorrebbe dire correre sopra a 7/km che magari non ha senso e potrebbe avere più senso una corsa più veloce alternata a camminata.
Insomma dipende
Concordo, calcolare il proprio lento considerando come dato solo il PB sui 10k si rischia di farsi male e tirare troppo ogni allenamento
Poi ovviamente la prima regola è sempre quella di "ascoltarsi"
Nel mio caso se dovessi correre il lento solo in base al mio PB sui 10k dovrei correre il lento tra i 4'30" e 4'40"/km e a questa velocità sono a circa 80%-85% della mia FCmax