Miro 69 ha scritto:Concordo con Forrest, si potrebbe anche arrivare a pollo o tacchino alla piastra cucinato la sera prima e fatto a striscioline.
W gli amminoacidi naturali
da un paio di anni ho modificato la mia alimentazione abbassando un po' la quota dei carboidrati a favore di un maggior introito di proteine ad ogni pasto !
mi trovo veramente bene !
cmq non mi sto inventando nulla, i nutrizionisti consigliano sempre di abbinare una quota proteica ai carboidrati, ad ogni pasto, per ritardare al massimo il rilascio di insulina che comporterebbe un calo di zuccheri nel sangue.
è scientificamente provato.
sono d' accordo. anche se mi piace di più l' idea di prendere la fonte proteica da bresaola, crudo oppure albume.
Anche la frutta secca (forse già anche riportato da un altro utente).
Non so perchè ma a me i latticini prima di una gara non mi convincono.
poi come già detto ampiamente la colazione è molto personale.
Miro 69 ha scritto:Concordo con Forrest, si potrebbe anche arrivare a pollo o tacchino alla piastra cucinato la sera prima e fatto a striscioline.
W gli amminoacidi naturali
da un paio di anni ho modificato la mia alimentazione abbassando un po' la quota dei carboidrati a favore di un maggior introito di proteine ad ogni pasto !
mi trovo veramente bene !
cmq non mi sto inventando nulla, i nutrizionisti consigliano sempre di abbinare una quota proteica ai carboidrati, ad ogni pasto, per ritardare al massimo il rilascio di insulina che comporterebbe un calo di zuccheri nel sangue.
è scientificamente provato.
Dieta di segnale vero Forrest ?
21,097 Km -1h56'07"-Garda Trentino HM 2013 29 Km -2h57'18"- Corsa del Principe 2017 42,195 Km - 4h29'36"- XXI Maratona di Ravenna 2019
Ho letto di cose già vissute e pensato di cose già scritte.
Miro
Forrest75 ha scritto:
da un paio di anni ho modificato la mia alimentazione abbassando un po' la quota dei carboidrati a favore di un maggior introito di proteine ad ogni pasto !
mi trovo veramente bene !
cmq non mi sto inventando nulla, i nutrizionisti consigliano sempre di abbinare una quota proteica ai carboidrati, ad ogni pasto, per ritardare al massimo il rilascio di insulina che comporterebbe un calo di zuccheri nel sangue.
è scientificamente provato.
sono d' accordo. anche se mi piace di più l' idea di prendere la fonte proteica da bresaola, crudo oppure albume.
Anche la frutta secca (forse già anche riportato da un altro utente).
Non so perchè ma a me i latticini prima di una gara non mi convincono.
poi come già detto ampiamente la colazione è molto personale.
difatti ho parlato di proteine in generale.
so che a molti i latticini danno problemi (intolleranza, difficoltà di digestione, etc.), molto bene la bresaola o crudo magro, dissento sull'albume, leggenda da palestrati
tutta l'alimentazione è personale, ho sempre detto che il cibo migliore è quello meglio tollerato dal singolo individuo
Corri Forrest, corri !!!
"La vita è come una scatola di cioccolatini, non sai mai quello che ti capita"
Forrest75 ha scritto:
da un paio di anni ho modificato la mia alimentazione abbassando un po' la quota dei carboidrati a favore di un maggior introito di proteine ad ogni pasto !
mi trovo veramente bene !
cmq non mi sto inventando nulla, i nutrizionisti consigliano sempre di abbinare una quota proteica ai carboidrati, ad ogni pasto, per ritardare al massimo il rilascio di insulina che comporterebbe un calo di zuccheri nel sangue.
è scientificamente provato.
Dieta di segnale vero Forrest ?
perdonami miro ma non ho capito...
Corri Forrest, corri !!!
"La vita è come una scatola di cioccolatini, non sai mai quello che ti capita"
theone&only ha scritto:[quote="Forrest75io ti consiglio di mangiare.
se si corre appena svegli è un conto, ma se passano 2 ore è tutto un altro discorso
uno yoghurt magro con un cucchiaino di miele e 2-3 biscotti (io li sbriciolo dentro...) + 5-6 mandorle.
alimenti nutrienti ma molto digeribili
perchè lo yogurt?
per introdurre un po' di proteine, perchè è un alimento molto digeribile (più del latte)
a me poi piace molto [/quote]
però lo yogurt freddo al mattino prima di una gara non è il massimo. non è polemica ma voglio sviluppare l' argomento[/quote]
ci mancherebbe...
solitamente lo tolgo dal frigo una mezz'oretta prima di mangiarlo.
con queste temperature poi può essere lasciato già la sera prima fuori dal frigo in un ambiente fresco
cmq al posto dello yoghurt si può mangiare qualche fettina di bresaola (per chi preferisce il salato) oppure un po' di ricotta fresca (è un formaggio molto magro)
secondo me una moderata quota proteica non deve mai mancare (anche secondo la maggior parte dei nutrizionisti)[/quote]
Esatto concordo in pieno io tutte le mattine almeno 15gr di proteine ce le metto.
Riprendo questo tread dal titolo quanto mai accattivante, anche perchè a questo punto dei miei studi teorici e dei riscontri dai miei esperimenti su me stesso, sono giunto alla conclusione che ancora non ho trovato la mia ricetta perfetta. Ed infatti mi ritrovo a leggere e ragionare ancora ed ancora, in vista della mia prossima maratona a Carpi tra meno di 2 settimane, dove voglio provare ad abbassare il mio record sulla distanza. E dunque, dove sono arrivato? Premetto che queste mie considerazioni e conclusioni non conclusive, semmai valide, riguardano in particolarmodo me, con le peculiarità del mio metabolismo. Ho notato che in allenamento corro meglio a digiuno, c'è poco da aggiungere. E parlo anche di allenamenti tirati e lunghi di 35 km. Al contrario ho constatato più volte che l'assunzione di qualsivoglia alimento anche 3-4 ore prima mi lascia un qualcosa che associo a minore brillantezza e che interpreto come l'effetto negativo della coda insulinemica sul metabolismo dei grassi. Detto questo sarei portato a partire a digiuno anche alla maratona in cui aspiro ad una prestazione da record. Però...certezze non ne ho, e principalmente mi preoccupa l'idea di dover/poter rifornire la riserva del glicogeno epatico, consumato durante il digiuno notturno, senza stimolare o facendolo minimamente, la secrezione insulinica. E come? Con il fruttosio per esempio. O con l'isomaltulosio (disaccaride presente in natura ed a basso indice glicemico). Magari mediante una soluzione isotonica da assumersi circa 3 ore prima dello start. Come modello teorico mi torna. Però andava testato in un allenamento lungo, mentre adesso mi restano giusto i classici 14 km a ritmo maratona della domenica prima. Scelta obbligata per una valutazione comunque limitata, quantomeno alla tollerabilità. Ma dovesse andare bene non mi toglierà il dubbio se mi convenga partire direttamente a digiuno. C'è nessuno tra voi che corre le maratone a digiuno?
Si l'ho usato un bel pò anch'io prima di rendermi conto di andare meglio a digiuno e di constatare che quel prodotto contiene anche una quantità non trascurabile di glucosio, che quindi se non vanifica del tutto quantomeno riduce i vantaggi di fruttosio ed isomaltulosio riguardo alla secrezione insulinica... ad ogni modo, ragionando in termini di carico glicemico, ho tra le opzioni anche 1 barretta che hai detto in associazione a fruttosio puro, comunque ben distante dallo start, minimo 3 ore