36° Venicemarathon - 23/10/2022

[ingpeo]

Buon divertimento!

[CEK70]

Buon divertimento a tutti

[Hystrix]

Per chi vuole seguirla live da casa:

Sarà trasmessa in diretta da Raisport, e sarà visibile, a partire dalle 09.35:
. sul sito www.venicemarathon.it
. sul canale 57 del terrestre
. sul canale 227 del satellite
. sul sito www.raiplay.it

[Francesco1973]

Ciao e buona maratona a tutti.
Non riesco ad essere sulla scalinata, adesso.
Piccolo ritardo

[ingpeo]

L'ho vista in TV.
Avete trovato una bella giornata!
Forse un po' di caldo nella seconda parte?

[shasha74]

Attendiamo resoconti.

[tomaszrunning]

Allora?
@jorgelin?

[mimmo68]

Dopo undici anni di assenza sono tornato alla Venicemarathon perchè ne avevo voglia. Certo, i tempi in cui viaggiavo a medie che mi consentivano di avvicinarmi alle tre ore finali sono finiti e oggi chiaramente non miravo a fare il tempo ma solo a gustarmi lo spettacolo lungo il percorso offerto dai maratoneti e dal più bel pubblico d'Italia. E' stata davvero una bella giornata, iniziata con la partenza in treno per Mestre alle 6.25 per arrivare in tempo a prendere la navetta. La presenza delle migliaia di partecipanti alla maratonina è evidente già fuori dalla stazione (lo sarà soprattutto in città e in particolare dopo il traguardo). All'arrivo del bus a villa Pisani resto un pò disorientato perchè due decenni or sono gli autobus scaricavano la gente a Stra e si arrivava in zona partenza dall'altra direzione del lungo Brenta. Inoltre non si entrava in villa, per cui stamattina per la prima volta ho potuto apprezzarne la bellezza. Entro in gabbia cinque minuti prima dello start, davanti a me ho tutta la marea colorata dei maratoneti e già questo val la pena per esserci. Si preannuncia una giornata calda e umida, come da previsioni. Parto tranquillo proponendomi di raggiungere i pacer delle 4 ore e dal settimo km inizio a viaggiare con loro per almeno una decina di km. Il più estroverso è romano, simpaticissimo con le sue battute e il tempo trascorre piacevolmente bene. La riviera è una festa continua, quasi a voler esorcizzare una volta per tutte la parentesi della pandemia. Al calore fantastico della gente si oppone quello fastidioso del clima ma a 5'30"/km non pesa così tanto come ai tanti runner che già dal ventesimo km restano fermi a bordo strada o in mesto e lento cammino verso un traguardo lontano. Passo alla mezza poco sotto le due ore, sempre regolare e leggermente più avanti dei pacer. Transito a piazza Ferretto e ancora tanta gente sta lì ad acclamare i maratoneti, nonostante i primi siano passati da oltre un'ora. Poi c'è la parentesi del parco di San Giuliano e poco prima dell'uscita inizio ad accelerare. Le gambe rispondono bene e inizio il ponte della Libertà con una bella progressione che mi dà entusiasmo proprio nel tratto che per tanti è il più indigesto. Al ristoro del 35° rallento un pò ma quando riparto non ritrovo più il passo di prima e prudentemente scelgo di rallentare e procedere con il ritmo che avevo nella prima parte di gara. Superata la parte portuale della città finalmente si apre lo scenario sul canale della Giudecca e da qui sono tutte emozioni da vivere con entusiasmo. Faccio fatica ma sono contento, il sorriso che ho stampato sul volto lo certifica. La videocamerina che ho usato finora per riprendere i momenti più belli del percorso non la stacco più dalle mani e corro con lo slancio di una sola mano per tenere ferma l'altra mentre riprendo quasi di continuo. Come non farlo se negli ultimi due km c'è la parte più emozionante della gara e si viaggia sulle ali dell'entusiasmo in una cornice unica, come pochissime al mondo. La consapevolezza di ciò mi riempie di grinta nell'ultimo km, con quei ponti che sembrano delle montagne. Mi viene quasi da ridere al pensiero che una salita di mille metri di dislivello ora sembri più facile di tre ponti messi vicini uno dopo l'altro. Intanto dopo l'ultimo ponte vedo il traguardo e anche l'obiettivo di chiudere sotto le 4 ore è raggiunto con due minuti e rotti di anticipo.
Chiudo così la mia gara soddisfatto per aver scelto di essere qui oggi, dopo essermi dedicato negli ultimi dieci anni quasi esclusivamente a trail e ultra. Temevo la superfice dura dell'asfalto ma tutto sommato l'esperienza non si è rivelata tanto traumatica. Mi è dispiaciuto vedere tutta quella confusione dopo l'arrivo e la pochezza dei servizi disponibili: niente doccia, niente ristoro finale e un sacchetto viveri da fame. Anche i ristori lungo il percorso non mi sono sembrati all'altezza della situazione (monotematici con solo banane, biscotti e pochi integratori), però nel complesso la maratona continua ad essere organizzata bene. Bella e funzionale la maglia tecnica che ho indossato con ottime sensazioni di comfort. Insomma, la maratona di Venezia resta sempre un evento al top e sono felice di aver esaudito ancora una volta quella voglia di correrla che avevo.
Mi dispiace per non essere riuscito ad arrivare in tempo all'appuntamento in villa, ma come dicevo sono rimasto un pò disorientato. Sarà per la prossima.

[victor76]

Bravo Mimmo!

[lucascut]

Mi sono dimenticato di fare un imbocca al lupo a @lucascut che tra qualche ora sarà al via della sua prima regina. Goditi il viaggio, sarà un emozione indimenticabile

Grazie mille!!!!

Che dire, la prima maratona credo non si dimenticherà mai!

Mi sono goduto il weekend veneziano con la mia compagna: sabato passato tutto il giorno a camminare per la città, compresa visita a S. Marco, serata tranquilla e poi pensiero solo ai 42k.

Domenica non ho patito la sveglia all'alba (mi ero addormentato incredibilmente presto!) e via verso le navette. Tutto solo nonostante fossi circondato da tantissimi runner, ho cercato di gustarmi ogni momento.
Mi sono preparato prima di mettermi in griglia e poi lì ad attendere, nell'ultimo settore.

Non voglio entrare nei dettagli della corsa, ma condividere solo qualche momento che mi rimarrà in mente:
- i primi 15 km mi sono letteralmente "volati", credo grazie all'emozione, al bel percorso in quella parte e al tifo che tutto sommato non è mancato!
- ho cercato di mantenere un passo abbastanza costante e, al netto di un calo credo fisiologico nel finale, sono soddisfatto della mia condotta di gara
- il Ponte della Libertà è davvero lungo! ma mi sono messo in modalità "trattore" cercando il mio ritmo senza curarmi di quelli a destra e sinistra che mollavano coi crampi e devo dire che è stato meno peggio di quanto temessi
- il finale è spettacolare: i ponti non mi hanno dato particolare difficoltà perchè ero in trance da adrenalina per essere così vicino al traguardo!!! E il passaggio in piazza S. Marco con il tifo da stadio ti carica tantissimo!

In conclusione: nel thread "correre la prima maratona" avevo scritto che il mio obiettivo era ""corro sereno, me la godo, non mi spacco, non sto male e arrivo col sorriso". Direi che l'ho centrato in pieno!! Ho dato il 5 a tutti i bambini che lo chiedevano sul percorso, me la sono goduta e non ho mai camminato!
Il tempo finale è la cosa che conta meno (4.00.05 di RT).

E comunque: fino all'alto ieri pensavo "dopo 12 settimane di allenamento così duro, non penso riproverò mai più una maratona!". Risultato: dopo la gara, davanti a una birra e dei cicchetti, già parlavo con la mia compagna di quale potrebbe essere la maratona da fare nel 2023!