Fra l'altro cadi a fagiolo perché sto leggendo il libro Slow Burn di Stu Mittleman (un fortissimo ultra-runner degli anni '80) che ha avuto Maffetone come maestro.
Nel suo libro propone una variante meno rigida del metodo Maffetone, sono più flessibili sia le zone cardio sia i tipi di corsa. La filosofia di fondo comunque resta la medesima.
Se ne parlava in passato anche in questa discussione.
Io ho provato il metodo Maffetone a gennaio, ma avevo appena ripreso a correre e la FC schizzava subito alle stelle, così dopo un po' ho abbandonato. Ma sono sempre rimasto della convinzione che il metodo abbia un suo senso.
Infatti, adesso finisco un programma per i 10 km (con gara il 13 novembre), e poi voglio iniziare una costruzione aerobica per 3-4 mesi riprendendo il metodo nella variante Mittleman.
Seguo con interesse.
