Allora... Capitolo acqua.
Ho bevuto più del dovuto perché ero ormai certo di fermarmi, se no avrei bevuto la metà, come le altre volte. Ma non è stata certo l'acqua nello stomaco a fermarmi questa volta.
Sono abituato a bere poco anche nei lunghi, di base mi idrato quotidianamente con 2lt d'acqua almeno. Quando faccio i 30k, per esempio, faccio il giro dei 21k, passo sotto casa, bevo metà di quel mezzo lt, e poi finisco i 9k e bevo alla fine. Ieri sicuramente mi ha fregato il maggior caldo dovuto all'irraggiamento costante (poca ombra sul percorso). Ma le sensazioni erano negative indipendentemente dall'acqua, credetemi.
Capitolo tempi
Avendo i tempi di mezza in firma, mi aspetto che finire la maratona in 3h59' non dev'essere un problema a patto di avere la distanza nelle gambe (contradditemi se sbaglio), ragion per cui non mi sono troppo soffermato sui tempi o comunque sui lavori nei miei allenamenti (e mi ritrovo con l'intervento di @filattiera)
Stimo che anche un 3h45' potrebbe essere alla mia portata (quindi 5'20"/km), se non fosse per il capitolo dislivello, visto che sono abituato a correre sempre e solo in piano.
Questa è l'altimetria della gara

Per rispondere a @shasha74, ecco, mi sto mantenendo conservativo per avere margine per affrontare il dislivello (secondo me sarà tosta non essendoci abituato) e per arrivare bene al traguardo e conservare un bel ricordo.
Quindi, in generale, mi piacerebbe sentire dei consigli riguardo alla distanza, se pensate che 36k fra 7 gg (e quindi a -15 dalla gara), siano consigliabili o meno. Forse mi servirebbero anche psicologicamente, non lo so. Ma so anche che la priorità è non arrivare stanco, come forse ero ieri.
Ripeto, sono un novello, quindi se sto sbagliando valutazioni, contradditemi pure.
Poi, certo, capisco che è tutto molto soggettivo alla fine.
Ancora grazie