41^ RomaOstia - 01/03/2015

[olivar]

La mia strategia gara è molto più easy: arrivare in cima al camping col passo medio di 5:10 massimo 5:15; da li in poi cercare di chiudere con 4:59 di passo medio.

È teoricamente possibile recuperare 11/16 secondi di passo medio dal camping in poi?

Bravo Olivar, ottima strategia. Consiglio di non esagerare in partenza (che è molto veloce) e dopo la salita del camping (non fatevi intimorire) andare in progressione. Dato che io sono uno dei pacer delle 1.45 se arrivi a 4'59'' di media vorra dire che arriverai al mio fianco.

Mi farebbe molto piacere. Anche se temo che più realisticamente sarò più vicino ai pacer successivi

Ma in fondo è la prima, quando mi sono iscritto ad Agosto avrei pagato per chiudere entro le 2 ore.

[Leoxgiusti]

Mau ha ragione: la salita è salita, dire che non va sopravvalutata non significa ignorarla. Le parole magiche sono NEGATIVE SPLIT. Con me (che ripeto sono una pippa) ha funzionato. Meglio tenere un pelo prima, che dopo so può recuperare

[gianmarcocordella]

Io nn parlo per esperienza diretta nn avendola mai fataa quindi...
Per il negative split la vedo impresa semplice essendo dopo il 12km un piattone con anche un pò di D-

[Leoxgiusti]

:Thumleft:
Esatto, l'unico ostacolo al negative split è farsi prendere dalle fregole e partire troppo forte.

[Francesco M]

Ragazzi per me è la 5ª di fila e posso dire di conoscerla bene.
La prima parte è molto veloce ed anche la salita del camping se affrontata bene non fa perdere troppo tempo. L'importante è di non stare troppo al limite in modo tale che appena comincia la discesa si può recuperare tranquillamente quello che si è perso. La parte tosta dove subentra la testa oltre che il cuore sono gli ultimi km finali dove il lungo rettilineo anche leggermente in falsopiano mette a dura prova la resistenza, se si vuole fare il personale nel finale bisogna soffrire non poco ma si viene ripagati al 100%.

[stramino]

Io mi sento abbastanza tranquillo perché mi alleno sempre su percorsi collinari ed anche quando ho fatto 21K ho corso con un dislivello complessivo di circa 280 mt. Anzi debbo dire che quando finisco delle salite, anche impegnative, poi corro meglio. Non so se è per il fatto che si scaldano bene i muscoli oppure di postura...

Comunque, per non scoppiare a metà gara, ho fatto questo calcolo:

Se faccio i primi 12K a 5:40 e poi gli ultimi 9K a 5:30, dovrei comunque chiudere a 118 minuti circa...

Chiaro che questo è solo un calcolo per avere un riferimento ma spero di andare più veloce, specialmente la seconda parte.

Ho fatto bene i conti?

[Bark_Psychosis]

Eh quello stramino vuol dire parecchio. Qui in Val padana come ben sapete c'avemo solo la nebbia... Per le colline avrei dovuto andare dalle parti di Bilbo, ma ero troppo preso a ritrovare la forma in tempi record per pensare ai collinari... Però ora temo quella dannata salita che potrebbe sbriciolare i miei sogni di gloria. Meglio non pensarci va', alla fine fino a 15gg fa pensavo di non correrla nemmeno sta gara, ora inutile farsi paranoie da PB


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[stramino]

We, finora sei stato il mio mentore, non mi crollare ora

Dai che con la tua esperienza riuscirai a gestire bene la gara ed ottenere quello che vuoi.

E se non ci riesci, pazienza... come dici tu 15 gg fa eri ancora in forse...

Il mio motto (che è anche scritto sotto le mie Brooks) è:

RUN HAPPY!

[Bark_Psychosis]

Eheheh è che qui si corre sempre al limite... D'altronde io mi diverto così! Però il rischio scoppio è sempre dietro l'angolo...


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[stramino]

Hai ragione!

Essendo la mia prima mezza maratona e praticamente la prima gara a parte la We Run Rome, il mio approccio è conservativo ma capisco che per chi ha fatto molte gare poi il fattore tempo finale è importante.