daniloge ha scritto: La partenza è un problema, non ci sono griglie e se avete intenzioni bellicose, dovete stare davanti, perché sono quasi 2000 persone in uno spazio ristretto sotto la sopraelevata, in più il rettilineo iniziale è corto, c'è subito una curva a destra e una deviazionee poi finalmente si può correre in modo che il gruppo si sgrani. Quindi altra curva secca a 90 gradi verso la stazione Principe in leggera salita,
E qui inizia una parte molto bella: Si fa via Balbi in discesa, si passa da piazza della Nunziata e poi si entra nel centro storico (ricordo patrimonio Unesco) con via Cairoli e via Garibaldi, si arriva in Piazza delle Fontane Marose. A me questo punto mi piace particolarmente.
Di nuovo leggera salita (se non sbaglio la strada è via XXV Aprile) e si sbuca in Piazza de Ferrari con la caratteristica fontana.
Tenetevi larghi sulla destra verso la fontana, normalmente ci sono i fotografi.
A questo punto c'è il discesone di via XX Settembre qui occhio a non esagerare perché la strada e la freschezza (siamo ancora al quarto km) possono fregarvi.
Passata via XX, ad un certo punto si gira a destra e si va sul lungomare di Corso Italia. Non è perfettamente piatto è leggermente in salita fino al giro di boa con inversione, poi ovviamente sarà in leggera discesa. Questo è un bel tratto perché si riescono a incrociare, grazie al giro di boa, amici più veloci o più lenti e ci si può salutare, in più c'è il mare.
Alla fine del lungo rettilineo di ritorno c'è il ristoro e c'è l'ingresso della sopraelevata. A sinistra vanno quelli della 13km, a destra chi fa la 21km.
La gara inizia qui per due motivi. Il primo motivo è che siamo già a metà, secondo c'è la salita costante e all'inizio anche duretta della sopraelevata.
Se poi fa caldo qui non c'è ombra e parliamo di un rettilineo (anche se la sopraelevata curva un po') di 4km esposti al sole. Questo tratto può anche non piacere, ma per chi vive a Genova è l'unica opportunità per camminare/correre in una strada sempre dedicata solo alle macchine. A me piace.
Alla fine della sopraelevata c'è la rampa dell'autostrada corta, ma dura che porta ad un discesone ripido fino al lungomare Canepa.
Per chi non è di Genova, si chiama lungomare, ma il mare non si vede ed è il pezzo brutto della mezza, per fortuna corto.
Si fa un tratto del lungomare e poi si fa inversione, si torna indietro e si fa la famosa "elicoidale". Qui ci si gioca la gara. La salita è davvero dura, ha la pendenza di un cavalcavia, ma è molto più lungo, sono 450-500m di salita, lo stesso tratto fatto in discesa nel tratto dopo la rampa dell'autostrada, se uno ha finito le energie qui cammina. Avendo energie però, il rientro in sopraelevata con il cartello dei 18km è il punto in cui provare a dare tutto, il tratto è rettilineo in leggera discesa, quindi, se il vento non si mette contro, qui si può spingere.
Si arriva fino alla rampa, in uscita, della sopraelevata del "porto antico", a 200m dal traguardo, si fa in discesa molto ripida, con curva secca a destra, piccolo rettilineo e cartello dei 21km, altra curva secca a destra e arrivo.
Mi sembrava doveroso un omaggio... descrizione ottima e utilissima
