Ultramaratona.. ultrapapiro in vista... Salto il sabato perchè vi voglio bene.

Domenica mattina mi ritrovo alle 6.30 al parchetto Pertini con Tomasz, al quale consegno il pettorale&pacco gara ritirato per lui il sabato prima. Nell'attesa di Tomasz arriva anche Filattiera, al quale finalmente posso stringere la mano di persona! Per paura di perdere troppo tempo ai bagni (tappa obbligata prepartenza), io & Filattiera decidiamo di incamminarci verso Piazza Duomo, mentre Tomasz si sistema il pettorale. Le chiacchiere scorrono piacevolmente, tanto che il km e qualcosa che ci separa da Piazza Duomo passa veramente velocemente. Consegnamo la borsa, andiamo in fila per i bagni (ci vorrà circa un quarto d'ora, movimentato anche da due accidenti tirati al simpaticone di turno che salta la fila).
Realizziamo che rispetto a due anni fa hanno spostato la partenza; il nuovo posizionamento in Piazza Duomo invece che invia Cavour ci impedisce di raggiungere il luogo X del ritrovo (le Poste), perchè queste già si trovano sul percorso di gara. Per fortuna comunque riusciamo a riunirci con un bel gruppo di forumendoli: Marcello&Francesca, LittleJames88 e Tomasz. Manca all'appello Shasha, porca miseria, spero proprio di incontrarlo in qualche modo da qui alla fine della gara.
Nei minuti che ci separano dallo sparo del via il mio simpatico mal di schiena, giusto per farmi stare tranquilla, fa capolino, anche in maniera decisa. Poi in realtà non mi darà noia durante la gara, ma un pò di pensiero lì per lì me l'ha messo.
Ore 7.30, BANG, sparo e via! Comincia l'avventura.
I primi due km (credo) li corro insieme a Filattiera & Marcello e passano velocemente, tra chiacchiere e battute. Passano velocemente anche perchè loro vanno, e forse è il caso che rallenti un pò. Infatti dopo un pochino ci salutiamo, ognuno deve fare la propria gara.
Siamo partiti molto vicino il pallone della partenza, questo significa strada piuttosto libera, si corre bene... due anni fa mi ricordo un muro di persone insuperabile per i primi 5km e molto molto lente. Oggi meglio.
I primi km successivi corricchio un pò con Tomasz, a volte ci superiamo, poi ci riprendiamo, ma siamo lì.
Al km 5 abbondante, quando la salita verso le Piastre è appena cominciata, incontro con il mio amico di avventure, che mi accompagnerà (più o meno) in bicicletta fino al traguardo. Contenta di vederlo, ci salutiamo con un abbraccio che mi incoraggia e via, proseguiamo.
I km successivi sono andati bene, tutto come avevo pianificato (e ripianificato e rimmaginato e pensato): correre tutta la salita alle Piastre / non ammazzarsi nel falso piano seguente / correre la salitella (che proprio "ella" non è) di Maresca e dintorni / non uccidersi nella discesa verso San Marcello e poi fino alla Lima. Tutto va proprio così (salvo un minutino camminato quasi in cima alle Piastre per chiamare il mio compagno biker che avevo perso, e che mi stava facendo un pò preoccupare). Arrivo a San Marcello in 3h e 10', però con una sensazione di stanchezza più marcata rispetto a due anni fa (dove chiusi in 3h e 3' la gara).
Vabbeh. Corro fino al 34esimo, alla grande. Da qui comincio la corsa-cammino: fino al 37 percentuale di cammino molto bassa, poi piano piano va ad aumentare. Mi son trovata un pò... spaesata, in questi primi km di corsa-cammino, perchè in allenamento questa modalità l'ho provata molto poco e avevo un pò da prenderci le misure. Quando cammino ho pure il terrore che mi passi la voglia di correre, e se mi passa ora che siamo nel vivo della gara è un problema!
Insomma questi 3 chilometrucci sono stati un pò un calvario dal punto di vista mentale. Poi, per fortuna, riesco a trovare la quadra (e non è che ci volesse Einstein, ma i neuroni erano già con la bandiera bianca alzata da un pò): mi faccio aiutare dal percorso, e dove la salita si fa più ignorante, cammino, dove vedo che la salita si addolcisce, corro.
Da qui in poi il tempo scorre sempre lentamente, ma scorre. E scorrono anche i km. 38.. 40..42.. (cacchio sono alla maratona, da qui in poi c'è l'inesplorato!)
Al 43esimo sento il muscolo proprio sopra il ginocchio della coscia sx che mi si irrigidisce.. sensazione mai provata. Smetto di correre, cammino e dopo un pochino passa. Fiu.. meno male.
Continuo con l'andazzo corsa/cammino... 44...46... 48.... faccio un conto (non so come mi riesce) e capisco che se continuo così il mio sogno delle 6h lo raggiungo alla grande. SSHSHSHSHTTTT!! zitta, non ci pensare e continua.
Il 49 esimo è stato un patire! Di nuovo il muscolo (contratto?) alla coscia sinistra, al quale per solidarietà si aggiunge anche quello della coscia destra stesso punto. Smetto di correre (e mi girano le balle, perchè questo km è corribilissimo) e cammino. E cavolo, mi danno noia lo stesso. Cammino ancora, nulla. Provo a ricorrere a tipo 400mt. dal traguardo, e quasi sparisce. Un ragazzo accanto a me che è alla sua 15esima PA, mi descrive metro per metro quanto manca... "dai dai manca poco, ce la fai". E cacchio, ce la faccio. Arrivo al traguardo correndo, 5oree51minuti. Porca vacca.
Mi danno il pesante medaglione... che emozione... troppo forte... mi cerco un angolino solitario e lascio cadere le lacrime.. mai pianto alla fine di una gara! Passato il momento mi rifocillo (fettunta e bruschetta al pomodoro spettacolari), rivedo Filattiera, due chiacchiere e ci salutiamo, poi finalmente per caso vedo Shasha!! Ohhh, gli obiettivi della giornata adesso li ho tutti raggiunti

Riesco pure a salire sulla prima navetta delle 14... alle 16 a Pistoia, alle 16.30 a casa.
Mamma mia.... è andata. Ancora non mi sembra vero!