L'intera giornata di ieri è stata caratterizzata da indolenzimenti vari equamente distribuiti su entrambe le gambe; evidentemente lo sforzo di venerdì non era stato ancora del tutto smaltito.
Per tali motivi, nonostante avessi preventivato di trifare un nuovo tentativo sui 10 Km, ieri sera decido che non ha alcun senso sforzare il mio corpo inutilmente (non debbo preparare alcuna gara, non seguo alcuna tabella, perché rischiare infortuni o fastidiosi problemi?) ergo decido che l'indomani mi limiterò ad una sessione di 7 Km.
Stamattina, complice l'ora solare, alle 07:00 in punto sono già in Villa. Non so perché ma ci sono un bel po di ciclisti (molto di più rispetto ai runner), quindi dovrò stare attento a fare le traiettorie in curva (se il runner e il ciclista non si comprendono al volo può succedere qualcosa di brutto

L'idea è quella di fare 4 Km in Villa e il resto nei sentieri; ok, è tutto pronto, si parte!
Primo chilometro: decisamente un buon intertempo e d'altronde sapendo che non devo fare 10 Km la distribuizione delle energie avviene in modo differente; onestamente sento freddo alle braccia ma si continua...
Secondo chilometro: andatura fotocopia del chilometro precedente e stesse indentiche sensazioni; le gambe vanno, la respirazione è accellerata ma regolare, insomma tutto ok!
Terzo chilometro: andatura leggermente più alta ma assolutamente tutto calcolato; gambe e respirazione vanno; nasce in me la convinzione che se continuo così il PB sui 7 Km sarà stracciato senza pietà

Quarto chilometro: eccola la, lo sapevo, prima o poi me l'aspettavo; se la respirazione continua ad essere sotto controllo, le gambe invece hanno alzato bandiera bianca; sono diventate durissime, evidentemente le sto sforzando fin troppo considerato che gli indolenzimenti del sabato si erano notevolmente attenuati ma non certo spariti. In pochissimi secondi capisco che in questo stato non solo non riuscirò a completare i 7 Km ma che nemmeno ha senso rischiare qualche infortunio solo per portare a termine, costi quel che costi, quello che avevo in mente. Non ci vuole chissà quale tempo per decidere che la sessione s'interromperà al quinto chilometro. Punto. Nonostante questo l'andatura è davvero ottima!
Quinto chilometro: le gambe pesano tonnellate e ad ogni metro che avanzo faccio una preghiera affinché questa fatica termini il più presto possibile. Alla fine l'andatura rimane sempre ottima e il tempo è davvero soddisfacente: termino con soli 00:31 secondi di ritardo dal mio PB (seconda prestazione sui 5 Km).

Considerata la condizione un po precaria delle gambe il risultato mi soddisfa parecchio; certo non era stato messo in conto il fatto di fare solo 5 Km ma è stata una precauzione che ho dovuto prendere per evitare di sottoporre il fisico ad uno sforzo che avrebbe potuto creare strascichi fastidiosi e/o problemi.
Dato che corro solo per piacere e senza velleità agonistiche ho pensato che questa era la decisione più saggia da prendere.
Adesso mi riposo e, se il tempo sarà clemente, martedì ritornerò alla mia amata Favorita!

Buona domenica a tutti voi!