[DIARIO] L'obenner

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RAEL70
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Re: [DIARIO] L'obenner

Messaggio da RAEL70 »

Puntata n. 14: Quando è meglio non tirare troppo la corda.

L'intera giornata di ieri è stata caratterizzata da indolenzimenti vari equamente distribuiti su entrambe le gambe; evidentemente lo sforzo di venerdì non era stato ancora del tutto smaltito.

Per tali motivi, nonostante avessi preventivato di trifare un nuovo tentativo sui 10 Km, ieri sera decido che non ha alcun senso sforzare il mio corpo inutilmente (non debbo preparare alcuna gara, non seguo alcuna tabella, perché rischiare infortuni o fastidiosi problemi?) ergo decido che l'indomani mi limiterò ad una sessione di 7 Km.

Stamattina, complice l'ora solare, alle 07:00 in punto sono già in Villa. Non so perché ma ci sono un bel po di ciclisti (molto di più rispetto ai runner), quindi dovrò stare attento a fare le traiettorie in curva (se il runner e il ciclista non si comprendono al volo può succedere qualcosa di brutto :pale:).

L'idea è quella di fare 4 Km in Villa e il resto nei sentieri; ok, è tutto pronto, si parte!

Primo chilometro: decisamente un buon intertempo e d'altronde sapendo che non devo fare 10 Km la distribuizione delle energie avviene in modo differente; onestamente sento freddo alle braccia ma si continua...

Secondo chilometro: andatura fotocopia del chilometro precedente e stesse indentiche sensazioni; le gambe vanno, la respirazione è accellerata ma regolare, insomma tutto ok!

Terzo chilometro: andatura leggermente più alta ma assolutamente tutto calcolato; gambe e respirazione vanno; nasce in me la convinzione che se continuo così il PB sui 7 Km sarà stracciato senza pietà :mrgreen:;

Quarto chilometro: eccola la, lo sapevo, prima o poi me l'aspettavo; se la respirazione continua ad essere sotto controllo, le gambe invece hanno alzato bandiera bianca; sono diventate durissime, evidentemente le sto sforzando fin troppo considerato che gli indolenzimenti del sabato si erano notevolmente attenuati ma non certo spariti. In pochissimi secondi capisco che in questo stato non solo non riuscirò a completare i 7 Km ma che nemmeno ha senso rischiare qualche infortunio solo per portare a termine, costi quel che costi, quello che avevo in mente. Non ci vuole chissà quale tempo per decidere che la sessione s'interromperà al quinto chilometro. Punto. Nonostante questo l'andatura è davvero ottima!

Quinto chilometro: le gambe pesano tonnellate e ad ogni metro che avanzo faccio una preghiera affinché questa fatica termini il più presto possibile. Alla fine l'andatura rimane sempre ottima e il tempo è davvero soddisfacente: termino con soli 00:31 secondi di ritardo dal mio PB (seconda prestazione sui 5 Km). :wink:

Considerata la condizione un po precaria delle gambe il risultato mi soddisfa parecchio; certo non era stato messo in conto il fatto di fare solo 5 Km ma è stata una precauzione che ho dovuto prendere per evitare di sottoporre il fisico ad uno sforzo che avrebbe potuto creare strascichi fastidiosi e/o problemi.

Dato che corro solo per piacere e senza velleità agonistiche ho pensato che questa era la decisione più saggia da prendere.

Adesso mi riposo e, se il tempo sarà clemente, martedì ritornerò alla mia amata Favorita! :wink:

Buona domenica a tutti voi!
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RAEL70
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Re: [DIARIO] L'obenner

Messaggio da RAEL70 »

Puntata n. 15: Quando il fisico è stanco la mente lo è di più.

Oggi pomeriggio era la giornata ideale per correre: aria fresca, temperatura max 20°, poco vento.

Questa volta non ho alcun obiettivo concreto ma sicuramente vorrei correre più dei 5 Km fatti domenica scorsa. Mi sento bene e vorrei approfittare dell'occasione per vedere se riesco a fare, ancora una volta, dei buoni tempi (in relazione al mio peso e al mio BMI :mrgreen:).

Parola d'ordine: variazioni ogni 500 mt.

Non ho intenzione di spingere come un forsennato per poi ritrovarmi, dal quarto chilometro in poi, in crisi totale; voglio solo essere regolare ma contemporaneamente assumere una andatura un pò più allegra e vivace di quella da "crociera".

Sono le 16 e la Villa è frequentata da poca gente e non ci sono ciclisti; meglio, così posso fare le traiettorie lunghe come piacciono a me! :wink:

Poco prima di partire un'ultima raccomandazione: Rael, varia ma cerca di gestire bene le energie!

Si parte!

Primo chilometro: andatura record senza se e senza ma (06:10/km), la situazione della respirazione è ok, le gambe sembrano essere rinate rispetto a come erano Domenica, la situazione è complessivamente buona, ho solo un piccolo e recondito timore di stare andando troppo forte...

Secondo chilometro: le variazioni ogni 500 mt riesco a gestirle bene e l'andatura è la fotocopia del chilometro prececedente, le gambe non hanno problemi e il fiatone (ovviamente presente) riesco comunque a gestirlo senza andare in crisi, il timore di andare troppo forte inizia ad essere più presente nella mia testa;

Terzo chilometro: l'andatura si è alzata ma non posso parlare di vera crisi; la respirazione è ancora gestibile ma sono le gambe ad essere, paradossalmente, deboli (non dure). E' una sensazione strana che non ho mai provato in passato; sono sicuro che non è acido lattico ma percepisco chiaramente una debolezza che influenza, ovviamente, la mia andatura. D'accordo, stringiamo i denti e speriamo che passi prima possibile...

Quarto chilometro: sono ancora in Villa e l'andatura è rimasta costante a quella del chilometro precedente; la debolezza sta leggermente svanendo ma adesso la dispnea è aumentata; inutile pensarci sopra, continuo a variare e a tenere duro, non posso fare altro almeno che...

Quinto chilometro: la mente è assolutamente sotto stress ergo debbo trovare urgentemente una soluzione; decido quindi di uscire dalla Villa e andare allo Stadio delle Palme; variare il percorso potrebbe notevolmente aiutarmi a scuotermi e a fare il PB sulla distanza; entro allo Stadio e ricevo una spinta enorme proprio dalla mente; è come se avessi mangiato un bonus di energia (come quelli che si vedono nei videogiochi) ed ecco che le variazioni ritornano a funzionare. Risultato: PB battuto di 00:33 secondi ed andatura sotto 06:40/Km :winner: :winner: :winner:

Sesto chilometro: No, non mollo mica qua, non posso permettermelo. Anche se non posso continuare a reggere l'andatura precedente decido di fare le variazioni ogni 200 mt (magari per i runner questa tattica non ha alcun senso ma per me invece è l'unica strategia possibile). Risultato: PB battuto di 02:18 secondi (andatura poco sopra i 06:40/Km) :winner: :winner: :winner:

Settimo chilometro: la mente mi ordina di fermarmi ma la dispnea è sotto controllo e anche se le gambe, adesso, sono dure, debbo andare avanti perché so che posso migliorarmi ancora; ovviamente non riesco più a variare e a spingere ma posso soltanto andare per inerzia sperando che arrivi il messaggio di Sports Tracker il prima possibile. Risultato: PB battuto di 01:44 (andatura poco sopra i 06:45/Km) :winner: :winner: :winner:.

Sono stanco fisicamente ma ancor di più lo sono mentalmente.

In queste ultime due settimane ho praticamente dato tutto quello che posso per migliorare le mie prestazioni (ovviamente riferite al mio BMI di 33,47); ho cercato il più possibile di andare oltre i miei limiti fisici e mentali e debbo dire che i risultati che ho ottenuto mi stanno seriamente soddisfacendo.

Si, lo so, qui quasi tutti fanno il riscaldamento a 06:00/Km ma io sono ugualmente orgoglioso di quello che, mese dopo mese, riesco ad ottenere. Parlare di fatica fisica in questo forum non ha alcun senso (tutti faticano, da quello che fa 9/Km al runner che fa 3/Km) ma oggi ho raggiunto un livello di stress mentale da cui devo riprendermi.

Sono ormai passati 5 mesi esatti da quando feci la mia prima uscita e quei 4 Km fatti in 41 minuti, fermandomi almeno tre-quattro di volte, me li ricordo come se li avessi "corso" ieri. Adesso, rispetto a quel giorno, mi sembra di volare eppure sono pienamente cosciente di fare jogging piuttosto che corsa vera e propria.

Quando facevo attività agonistica ho sempre cercato di migliorarmi e non mi sono mai risparmiato nemmeno in allenamento; adesso, a distanza di trent'anni, e con una quarantina di chili in più non riesco a reggere questa continua motivazione a migliorarmi.

Debbo staccare il piede dall'accelleratore e fare almeno due sessioni solo per accumulare chilometri senza rincorrere PB o chissà quali andature, voglio correre solo per rilassarmi anche se dovessi andare a 07:30/Km :mrgreen:, poi, a Novembre, ritornerò a cercare di migliorarmi.

Ciò che di veramente importante ho imparato in questi mesi è stato quello di rendermi davvero conto in quale abissale baratro ero sprofondato: fare grandi fatiche a prendere in braccio le mie figlie, fare fatica a calarmi per allacciarmi le scarpe, non riuscire a fare più di due rampe di scale senza farmi venire le gambe dure e il fiatone. Sembrava che fossi un fumatore incallito da anni ed invece non ho mai toccato una sigaretta in vita mia.

Adesso mi sembra di essere un uomo differente: nell'aspetto, nell'abbigliamento, fisicamente e anche moralmente (anche se il buon umore non l'ho mai perso) e tutto questo, ha un valore 1 miliardo di volte più importante di qualunque PB, qualunque andatura e qualunque gara.

Io non sono una persona speciale ma uno come tanti: se io, piano piano, ce la sto facendo (e vi assicuro che non muoio di fame :pig:) allora anche altri obesi possono e devono farcela: tutto dipende dalla mente e dal comprendere in quale baratro ci si trova.

Alla prossima!

P.S. A rileggermi ho la sensazione di essere stato melodrammatico :mrgreen:
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patamoto
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Re: [DIARIO] L'obenner

Messaggio da patamoto »

Un poco melodrammatico si, ma efficace.
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fujiko Utente donatore Donatore
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Re: [DIARIO] L'obenner

Messaggio da fujiko »

belle parole Rael ;) e se continui a correre non puoi che allontanarti sempre più da quel famoso baratro.

solo un appunto a latere degli allenamenti: lo so che non te ne frega di gare e tabelle e che corri solo per il piacere (anche per me è più o meno così) ma cerca di dedicare una proporzione del 70% alla corsa lenta ossia a respirazione facile e nel restante 30% fai variazioni o altra qualità. Te lo dico solo per scongiurare affaticamenti/infortuni.

ciao ;)
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Bely
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Re: [DIARIO] L'obenner

Messaggio da Bely »

RAEL70 ha scritto: anche se dovessi andare a 07:30/Km
Ohi ohi ohi, che hai contro chi va a 7'30"? :twisted:

scherzo dai... non e' vero che sei uno tra tanti!
Ho capito una cosa (che non si applica solo alla corsa)... non ha senso giudicarsi con severita' secondo dei parametri stabiliti dall'alto, solo chi percorre la via conosce la fatica che fa!
Io ad esempio sono un disastro in tante cose (non solo nella corsa :smoked: ) e quindi in queste ho deciso di smettere di guardarmi con gli occhi degli altri. Stai facendo un percorso ammirevole, questo conta! :D

(melodrammaturgia parte II)
10k:1h01'29"(Manchester 2016)
21.1k:2h21'11"(Bournemouth 10/15)
42.2k: 5h46'05" (Race for Life London 2016)

Now is no time to think of what you do not have. Think of what you can do with what there is
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RAEL70
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Re: [DIARIO] L'obenner

Messaggio da RAEL70 »

@ Patamoto: eh si, in effetti, rileggendomi avevo avuto il sentore di averla quasi buttata sul patetico :D però poi ho deciso di non modificare nulla perché ciò che è stato scritto è stato fatto con il cuore, d'istinto, senza nemmeno curare più di tanto la forma. Chi, come me, è partito correndo con un BMI di 38,00 sa di cosa parlo e comprende la mia assoluta sincerità e buona fede ed è questa la cosa più importante :wink:

@ Fujiko: si cara concittadina, farò proprio questo! Per terminare la settimana mi rimangono ancora due sessioni (venerdì e domenica, tempo ed imprevisti permettendo) e le farò in modo assolutamente rilassante. Poi dopo la commemorazione dei defunti vedrò il da farsi (diciamo che campo alla settimana senza progettare a lungo termine :wink:). Grazie per l'incitamento! :D

@ Bely: No, no, mi hai equivocato! :emb: Figurati se io posso prendere in giro una qualsiasi persona sulle andature! :mrgreen: Rileggendo la frase incriminata :mrgreen: , in effetti, non sono riuscito a far trasparire un concetto che ho dato per scontato e quindi sottinteso; intendevo dire che il miglioramento delle condizioni fisiche di una persona non si rispecchiano solamente nel miglioramento dei PB ma anche, e direi soprattutto, nell'andatura di crociera tenuta; la mia, attualmente, è di 7/Km mentre mesi fa era di 7:30/Km; con quella frase quindi volevo dire che se anche tornassi alla velocità di crociera di alcuni mesi fa non me ne frega nulla tanto voglio solo rilassarmi e mettere chilometri nelle gambe, tutto qua! Spero di non aver offeso la sensibilità di nessuno :emb: (melodramma parte III) :mrgreen:
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Re: [DIARIO] L'obenner

Messaggio da Bely »

Scherzavo :D se me la fossi presa ti avrei scritto cose diverse dopo no? :wink:

La mia e' solo invidia perche' pur con un BMI inferiore la mia crociera attuale e' 8'30" ehehe :mrgreen:

Il vero messaggio che volevo farti passare l'ho scritto dopo! Ad esempio il titolo del mio diario (sorte, perche' non era nato come tale) stona con i miei risultati anche della forma migliore pre-acciacchi, ma non lo cambio per ora perche' ci sto mettendo l'anima per strappare ogni singolo secondo e questo conta. E lo stesso vale per te! :wink:

Ok mo' basta :smoked:
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Re: [DIARIO] L'obenner

Messaggio da patamoto »

RAEL70 ha scritto:@ Patamoto: eh si, in effetti, rileggendomi avevo avuto il sentore di averla quasi buttata sul patetico :D però poi ho deciso di non modificare nulla perché ciò che è stato scritto è stato fatto con il cuore, d'istinto, senza nemmeno curare più di tanto la forma. Chi, come me, è partito correndo con un BMI di 38,00 sa di cosa parlo e comprende la mia assoluta sincerità e buona fede ed è questa la cosa più importante :wink:
non sai quanto ti capisco, io ho cominciato con un BMI di 34 e rotti e 14 chili dopo sto ancora sui 28, facendo 24 km a settimana (3 sessioni da 8 al momento) e continuando a combattere con acciacchi e acciacchini, quindi ..... :thumleft:
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geppoman
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Re: [DIARIO] L'obenner

Messaggio da geppoman »

Secondo me, sei un grande esempio per molti, la fatica è tanta talvolta, ma è pur ovvio che non stiam facendo una passeggiata per raccoglier funghi, quindi ci sta tutto quel che capita, ma ancor di più il "modo" con cui si affronta questo nuovo stile di vita non deve cedere mai, quindi complimenti e continua così!
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Eli81
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Re: [DIARIO] L'obenner

Messaggio da Eli81 »

Cavolo!
Mi sembrano super-risultati!
Complimentissimi!

Vai Rael, un po' di km nelle gambe senza stress ti possono fare solo bene!!!
Un giorno guarderò il mio metabolismo negli occhi e, ridendo, alzerò il dito medio

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