Io invece dovevo correre domani ma, causa impegni, sono andato poco fa...
ma soprattutto ho deciso di cambiare allenamento rispetto ai 10 km lenti che erano in programma.
La motivazione è questa (scusate se mi dilungo un po'...)
Ho guardato l'altimetria della mezza che ho fra due mesi e ho scoperto che ha un paio di salite di circa 800-1000 metri ciascuna, piuttosto ravvicinate e con una pendenza che dovrebbe essere intorno al 4% medio.
Per quasi tutti è una passeggiata, ma io mi alleno esclusivamente in pianura e quando nelle marce ci sono i cavalcavia... li sento! Sì, potete ridere
Quindi, sia per abituare un minimo le gambe sia per ragioni mentali, ho deciso di provare a fare quello che Massini chiama allenamento SG (su e giù).
Secondo Massini "Il tracciato del SG dovrebbe presentare numerosi tratti di salita e discesa, di non eccessiva pendenza e di non eccessiva lunghezza. Quello perfetto presenta dei tratti in salita di 100-200 metri con pendenza del 4-8%, seguiti da altrettanti tratti di discesa, a loro volta seguiti da 500-600 metri di pianura."
Per chi fosse interessato, lascio il link all'articolo di Massini: L'allenamento Su e Giù
Sono riuscito a trovare in zona un anello di poco meno di 700 metri, 180su + 300piano + 200giù con salita al 4% (come un cavalcavia dolce). Oggi sono andato a provarlo facendo 6 giri (preceduti dal riscaldamento).
Escluso il riscaldamento, nell'anello ho tenuto una media di 5:51 (guardata a casa, ho corso senza guardare l'orologio) che per me è un lento, ma la percezione dello sforzo è stata a metà strada fra un lento svelto e un medio, specie nel giro finale.
Mie impressioni a caldo: è un allenamento interessante che, a prescindere dalla mezza di aprile, sento possa essermi utile. L'idea sarebbe quella di iniziare a farlo con una certa regolarità in sostituzione di qualche lento.
Per passo e durata mi regolerò in base alle sensazioni, sicuramente inizierò con molta cautela per poi aumentare quando mi sentirò pronto.
