[DISCUSSIONE UFFICIALE] Fascite plantare 3
Moderatori: filattiera, grantuking, Hystrix, HappyFra
-
- Aspirante Ultramaratoneta
- Messaggi: 579
- Iscritto il: 4 ott 2016, 21:59
- Località: Brescia
Re: [DISCUSSIONE UFFICIALE] Fascite plantare 3
quando mi sono reso conto che effettivamente avevo la fascite al piede destro, ho ripensato ai leggeri dolorini che sporadicamente comparivano nelle settimane precedenti (probabilmente anche mesi...). Ti consiglio di cominciare con stretching dedicato, male non fa...
10k 46'23" (testVR 19/01/2020)
21k 1h40'20" (Verona 1/05/2022)
42k 3h59'28'' (Firenze 26/11/2023)
21k 1h40'20" (Verona 1/05/2022)
42k 3h59'28'' (Firenze 26/11/2023)
-
- Guru
- Messaggi: 2010
- Iscritto il: 22 ago 2012, 17:07
Re: [DISCUSSIONE UFFICIALE] Fascite plantare 3
Bignè
Concordo con te sul fatto che lo stretching è comunque fondamentale, però non è che ogni dolorino localizzato alla fascia plantare deve per forza essere riconducibile alla fascite...abbiamo un bel po' di ossicini, tendini e terminazioni nervose in quella zona che infiammandosi possono dare problemi
In ogni caso ogni caso di fascite fa' storia a se', nel mio caso non ho mai avuto nessun tipo di "avvisaglia" prodroma ma, ricordo come se fosse oggi, subito ed improvvisamente una sensazione di "coltellata" sotto il piede
Concordo con te sul fatto che lo stretching è comunque fondamentale, però non è che ogni dolorino localizzato alla fascia plantare deve per forza essere riconducibile alla fascite...abbiamo un bel po' di ossicini, tendini e terminazioni nervose in quella zona che infiammandosi possono dare problemi
In ogni caso ogni caso di fascite fa' storia a se', nel mio caso non ho mai avuto nessun tipo di "avvisaglia" prodroma ma, ricordo come se fosse oggi, subito ed improvvisamente una sensazione di "coltellata" sotto il piede
Miglio : 5' 40"
5 km : 20' 02"
10 km : 40' 36"
21 Km : 1. 28' 36 "
30 km : 2. 13' 30"
42 km : 3. 21' 50"
50 km : 4. 22' 21"
5 km : 20' 02"
10 km : 40' 36"
21 Km : 1. 28' 36 "
30 km : 2. 13' 30"
42 km : 3. 21' 50"
50 km : 4. 22' 21"
-
- Aspirante Ultramaratoneta
- Messaggi: 690
- Iscritto il: 7 set 2014, 19:49
- Località: Milano
Re: [DISCUSSIONE UFFICIALE] Fascite plantare 3
Idem,
nessuna avvisaglia.
Ed è per questo, oltre alla durata, che la trovo così insidiosa.
Comunque facendo gli scongiuri ora a distanza di 8 mesi sembra andare meglio e come spesso mi è accaduto con altri acciacchi ho iniziato a guarire quando ho accettato il riposo assoluto e smesso cure e terapie.
nessuna avvisaglia.
Ed è per questo, oltre alla durata, che la trovo così insidiosa.
Comunque facendo gli scongiuri ora a distanza di 8 mesi sembra andare meglio e come spesso mi è accaduto con altri acciacchi ho iniziato a guarire quando ho accettato il riposo assoluto e smesso cure e terapie.
-
- Ultramaratoneta
- Messaggi: 1019
- Iscritto il: 6 mag 2016, 22:41
Re: [DISCUSSIONE UFFICIALE] Fascite plantare 3
Uhm... non saprei. Inizialmente li ho utilizzati solo per camminarci... neanche il minimo fastidio....poi è arrivato il lockdown... ed alla ripresa avevo problemi ben più seri che un semplice fastidio alla pianta (dopo 800m di cammino ero cotto... non riuscivo davvero a riprendere l'attività... considera che venivo anche da un lungo fermo per infortunio metatarso piede sinistro).
Ora va meglio, ho ripreso progressivamente a correre (non moltissimi Km... credo chiuderò luglio poco sopra i 100).
Il fastidio ce l'ho, a periodi, da qualche giorno. Anche senza nessuna calzatura, in casa...
Nessun dolore, ripeto (men che meno le "fitte" o "coltellate" che alcuni riportano). E' una sensazione strana... quasi epidermica... uhm... avete presente il fastidio che si prova dopo aver attraversato un lungo tratto di spiaggia con la sabbia che scotta? (l'esempio ha dei forti limiti, lo riconosco).
Grazie. Io faccio periodicamente alcuni di questi:bigne28 ha scritto: ↑19 lug 2020, 16:44 quando mi sono reso conto che effettivamente avevo la fascite al piede destro, ho ripensato ai leggeri dolorini che sporadicamente comparivano nelle settimane precedenti (probabilmente anche mesi...). Ti consiglio di cominciare con stretching dedicato, male non fa...
https://www.youtube.com/watch?v=JK9-VUKTdgI
Ultima modifica di treep il 20 lug 2020, 17:07, modificato 1 volta in totale.
46 anni, 84kg , 174cm. PB sui 10km: 52'14''
-
- Aspirante Ultramaratoneta
- Messaggi: 690
- Iscritto il: 7 set 2014, 19:49
- Località: Milano
Re: [DISCUSSIONE UFFICIALE] Fascite plantare 3
non so teep,
dubito ma soprattutto ti auguro che non sia fascite.
Riferisci qualcosa di quasi epidermico che è proprio in antitesi alla mia patalogia (confermta strumentalmente) che al contario si manifestava in maniera ficcante e profonda.
dubito ma soprattutto ti auguro che non sia fascite.
Riferisci qualcosa di quasi epidermico che è proprio in antitesi alla mia patalogia (confermta strumentalmente) che al contario si manifestava in maniera ficcante e profonda.
-
- Aspirante Ultramaratoneta
- Messaggi: 559
- Iscritto il: 17 ago 2014, 1:58
- Località: Modena
Re: [DISCUSSIONE UFFICIALE] Fascite plantare 3
In presenza di questi dolori non meglio definibili farei anche della crioterapia. Per i piedi viene molto bene mettendo acqua in una bacinella assieme a quei panetti che si usano per tenere il freddo nei frigoriferi portatili. Immergendo il piede nell'acqua fredda si riuscirà a raggiungere qualsiasi parte.
Francesco
-
- Novellino
- Messaggi: 17
- Iscritto il: 29 lug 2020, 11:53
- Località: Salerno
Re: [DISCUSSIONE UFFICIALE] Fascite plantare 3
Ciao a tutti, sono una nuova iscritta e mi presento: mi chiamo Paola, ho 30 anni.
Purtroppo se sono finita qui è perchè anche io sono entrata a far parte del triste club della fascite plantare
scrivo per qualche consiglio ma soprattutto per un pò di conforto da parte di chi conosce bene la patologia.
I miei problemi sono iniziati lo scorso maggio, quando appena terminato il lockdown esco per fare una corsa..nulla di che solo 5 km anche perchè premetto che non sono una runner, esco solo ogni tanto a fare delle brevi corse ed in questa occasione ovviamente erano mesi che non correvo vista la situazione (tra l'altro con scarpe un pò usurate e quindi non adatte al caso). Dopo 3 giorni inizio ad accusare dolore alla caviglia dx, faccio un'ecografia che rileva infiammazione del legamento peroneale. Mi reco dall'ortopedico che conferma la diagnosi ma rileva anche infiammazione del tendine d'Achille. Bene..inizio la cura a base di antinfiammatori e cerotti da applicare localmente, oltre a 2 punture di cortisone intramuscolari.
Mentre sto seguendo la cura senza però alcun beneficio iniziale, inizio ad avere dolore alle piante di entambi i piedi..sensazione di punture dolorosissime che non mi fanno appoggiare i piedi a terra. Altra visita dall'ortopedico, e aggiungiamo fascite plantare bilaterale! L'ortopedico mi da un altro antinfiammatorio e mi consiglia di iniziare la fisioterapia sia per il tendine che per la fascite (nel frattempo è passato un mese dalla corsa).
Faccio 10 gg di fisioterapia che cito solo per informazione, incompetenza massima e quindi dopo 10 gg i dolori sono esattamente come quando ho iniziato.
Cambio fisioterapista..questa volta faccio onde d'urto e tecar su piedi e polpacci, oltre a dei dolorosissimi massaggi profondi della fascia plantare. Dopo poco inizio esercizi di stretching del polpaccio e della stessa fascia, che sto continuando a fare 2 volte al giorno.
è passato un mese dall'inizio della fisioterapia..ora sto facendo solo stretching e crioterapia, ne ho fatta tantissima da subito. Sto meglio..la sensazione delle punture di spillo è nettamente diminuita anche se non sparita completamente. Anche il tendine ed il legamento peroneale dx sembrano essere guariti in quanto non ho più dolore nel cammino.
Nel frattempo ho fatto anche dei plantari ortopedici anche se alle volte mi sembra diano più fastidio che altro. Ho fatto di recente una RM di cui aspetto i risultati per monitorare la situazione.
Credo che il mio problema principale sia la mia mente, questa patologia mi terrorizza..ero la persona più attiva del mondo fino a qualche mese fa ed ora sono rinchiusa in casa ed ho paura di camminare per non far precipitare la situazione. Ho paura che non ne uscirò mai e che la mia vita sarà per sempre condizionata da questa cosa..non voglio tornare a correre ma solo tornare a vivere. Mi chiedo se e in che condizioni potrò tornare a lavorare e se potrò mai tornare a fare un viaggio per esempio.
Non credo che tutto questo sia stato provocato dalla sola corsa..per lavoro indosso scarpe antinfortunistica e cammino tantissimo o comunque passo molto tempo in piedi. Inoltre mi alleno anzi mi allenavo da quasi 3 anni, allenamento con i pesi che adoravo e che ora sono stata costretta a sospendere.
in pratica non faccio più nulla di quello che facevo prima, ho preso una pausa anche dal lavoro da un mese oramai e tornerò a settembre..spero che questo riposo di 2 mesi mi aiuti tanto. Mi è stato detto più volte di dover convivere col dolore..ma io questo dolore non lo voglio come non lo vuole nessuno di voi ovviamente.
Mi rendo conto di averla presa molto male e che questo non mi faccia bene..ma ero appena uscita da una brutta esperienza personale e stavo tornando finalmente a vivere, ora è tutto anche peggio di prima. Scusate lo sfogo..grazie a chi leggerà e a chi vorrà darmi consigli di qualsiasi tipo
Purtroppo se sono finita qui è perchè anche io sono entrata a far parte del triste club della fascite plantare

I miei problemi sono iniziati lo scorso maggio, quando appena terminato il lockdown esco per fare una corsa..nulla di che solo 5 km anche perchè premetto che non sono una runner, esco solo ogni tanto a fare delle brevi corse ed in questa occasione ovviamente erano mesi che non correvo vista la situazione (tra l'altro con scarpe un pò usurate e quindi non adatte al caso). Dopo 3 giorni inizio ad accusare dolore alla caviglia dx, faccio un'ecografia che rileva infiammazione del legamento peroneale. Mi reco dall'ortopedico che conferma la diagnosi ma rileva anche infiammazione del tendine d'Achille. Bene..inizio la cura a base di antinfiammatori e cerotti da applicare localmente, oltre a 2 punture di cortisone intramuscolari.
Mentre sto seguendo la cura senza però alcun beneficio iniziale, inizio ad avere dolore alle piante di entambi i piedi..sensazione di punture dolorosissime che non mi fanno appoggiare i piedi a terra. Altra visita dall'ortopedico, e aggiungiamo fascite plantare bilaterale! L'ortopedico mi da un altro antinfiammatorio e mi consiglia di iniziare la fisioterapia sia per il tendine che per la fascite (nel frattempo è passato un mese dalla corsa).
Faccio 10 gg di fisioterapia che cito solo per informazione, incompetenza massima e quindi dopo 10 gg i dolori sono esattamente come quando ho iniziato.
Cambio fisioterapista..questa volta faccio onde d'urto e tecar su piedi e polpacci, oltre a dei dolorosissimi massaggi profondi della fascia plantare. Dopo poco inizio esercizi di stretching del polpaccio e della stessa fascia, che sto continuando a fare 2 volte al giorno.
è passato un mese dall'inizio della fisioterapia..ora sto facendo solo stretching e crioterapia, ne ho fatta tantissima da subito. Sto meglio..la sensazione delle punture di spillo è nettamente diminuita anche se non sparita completamente. Anche il tendine ed il legamento peroneale dx sembrano essere guariti in quanto non ho più dolore nel cammino.
Nel frattempo ho fatto anche dei plantari ortopedici anche se alle volte mi sembra diano più fastidio che altro. Ho fatto di recente una RM di cui aspetto i risultati per monitorare la situazione.
Credo che il mio problema principale sia la mia mente, questa patologia mi terrorizza..ero la persona più attiva del mondo fino a qualche mese fa ed ora sono rinchiusa in casa ed ho paura di camminare per non far precipitare la situazione. Ho paura che non ne uscirò mai e che la mia vita sarà per sempre condizionata da questa cosa..non voglio tornare a correre ma solo tornare a vivere. Mi chiedo se e in che condizioni potrò tornare a lavorare e se potrò mai tornare a fare un viaggio per esempio.
Non credo che tutto questo sia stato provocato dalla sola corsa..per lavoro indosso scarpe antinfortunistica e cammino tantissimo o comunque passo molto tempo in piedi. Inoltre mi alleno anzi mi allenavo da quasi 3 anni, allenamento con i pesi che adoravo e che ora sono stata costretta a sospendere.
in pratica non faccio più nulla di quello che facevo prima, ho preso una pausa anche dal lavoro da un mese oramai e tornerò a settembre..spero che questo riposo di 2 mesi mi aiuti tanto. Mi è stato detto più volte di dover convivere col dolore..ma io questo dolore non lo voglio come non lo vuole nessuno di voi ovviamente.
Mi rendo conto di averla presa molto male e che questo non mi faccia bene..ma ero appena uscita da una brutta esperienza personale e stavo tornando finalmente a vivere, ora è tutto anche peggio di prima. Scusate lo sfogo..grazie a chi leggerà e a chi vorrà darmi consigli di qualsiasi tipo
-
- Maratoneta
- Messaggi: 283
- Iscritto il: 17 ott 2017, 23:04
Re: [DISCUSSIONE UFFICIALE] Fascite plantare 3
Cara Paola,
benvenuta. Sicuramente qui troverai persone che hanno o hanno avuto il tuo stesso problema.
Io su questo non posso aiutarti.
Ti posso però augurare di uscire al più presto da questo brutto periodo.
Vedrai che ne uscirai più forte e attiva di prima!
“Dai, dai, dai!” (cit. Boris)
benvenuta. Sicuramente qui troverai persone che hanno o hanno avuto il tuo stesso problema.
Io su questo non posso aiutarti.
Ti posso però augurare di uscire al più presto da questo brutto periodo.
Vedrai che ne uscirai più forte e attiva di prima!
“Dai, dai, dai!” (cit. Boris)
-
- Aspirante Ultramaratoneta
- Messaggi: 579
- Iscritto il: 4 ott 2016, 21:59
- Località: Brescia
Re: [DISCUSSIONE UFFICIALE] Fascite plantare 3
ciao Paola,
detto con affetto più che un fisioterapista avresti forse bisogno di uno... psicologo
hai fatto molto, forse anche troppo, accelerando i tempi.
Io soffro di fascite al piede destro da marzo-aprile e con calma sto migliorando ogni settimana. Ma ci vuole tempo, non è qualcosa che si risolve in giorni ma in MESI.
Anzitutto ho fatto una radiografia, perchè inizialmente credevo fosse spina calcaneare. Esclusa quella, ho capito dai sintomi che era fascite.
Ho cominciato allora a fare esercizi di stretching come indicato da molti siti e video tutorial, con lo scopo di elasticizzare quel fascio di muscoli sotto il piede.
10 minuti al mattino e 10 la sera, ogni giorno da marzo.
Con la pallina di Decathlon, il tovagliolo, il gradino, facendo stretching al soleo e al TdA perchè tutto il polpaccio è collegato alla fascia plantare.
Tengo un registro degli "acciacchi" da running e segno ogni giorno il livello di dolore in una scala da 0 a 10, per capire se gli esercizi funzionano. Al massimo sono arrivato a 6, da parecchie settimane sono fra 0,5 e 2 cioè poca roba.
Non ho mai smesso di correre, ho solo ridotto le uscite da 3 a 2 volte la settimana. L'ho presa all'inizio, per cui è probabilmente più leggera di altre lasciate cronicizzare...
Non sono un medico, ma credo che cortisone e plantari siano più dannosi che utili, soprattutto il cortisone che ha controindicazioni importanti. Piuttosto (credo) starei fermo.
Resisti, non è una malattia incurabile e si riesce a uscirne, solo ci vuole pazienza e costanza
detto con affetto più che un fisioterapista avresti forse bisogno di uno... psicologo


hai fatto molto, forse anche troppo, accelerando i tempi.
Io soffro di fascite al piede destro da marzo-aprile e con calma sto migliorando ogni settimana. Ma ci vuole tempo, non è qualcosa che si risolve in giorni ma in MESI.
Anzitutto ho fatto una radiografia, perchè inizialmente credevo fosse spina calcaneare. Esclusa quella, ho capito dai sintomi che era fascite.
Ho cominciato allora a fare esercizi di stretching come indicato da molti siti e video tutorial, con lo scopo di elasticizzare quel fascio di muscoli sotto il piede.
10 minuti al mattino e 10 la sera, ogni giorno da marzo.
Con la pallina di Decathlon, il tovagliolo, il gradino, facendo stretching al soleo e al TdA perchè tutto il polpaccio è collegato alla fascia plantare.
Tengo un registro degli "acciacchi" da running e segno ogni giorno il livello di dolore in una scala da 0 a 10, per capire se gli esercizi funzionano. Al massimo sono arrivato a 6, da parecchie settimane sono fra 0,5 e 2 cioè poca roba.
Non ho mai smesso di correre, ho solo ridotto le uscite da 3 a 2 volte la settimana. L'ho presa all'inizio, per cui è probabilmente più leggera di altre lasciate cronicizzare...

Non sono un medico, ma credo che cortisone e plantari siano più dannosi che utili, soprattutto il cortisone che ha controindicazioni importanti. Piuttosto (credo) starei fermo.
Resisti, non è una malattia incurabile e si riesce a uscirne, solo ci vuole pazienza e costanza

10k 46'23" (testVR 19/01/2020)
21k 1h40'20" (Verona 1/05/2022)
42k 3h59'28'' (Firenze 26/11/2023)
21k 1h40'20" (Verona 1/05/2022)
42k 3h59'28'' (Firenze 26/11/2023)
-
- Aspirante Ultramaratoneta
- Messaggi: 690
- Iscritto il: 7 set 2014, 19:49
- Località: Milano
Re: [DISCUSSIONE UFFICIALE] Fascite plantare 3
Ciao Paola,
Ne uscirai eccome, il tempo è tutto dalla tua parte.
Io lascerei perdere sedicenti cure e rimedi e mi dedicherei al riposo fisico, allenando solo la mente con nuovi stimoli.
Vedrai che quando prima tornerai a fare quelli che più ti piace e magari nel mentre avrai anche imparato delle cose nuove.
Ne uscirai eccome, il tempo è tutto dalla tua parte.
Io lascerei perdere sedicenti cure e rimedi e mi dedicherei al riposo fisico, allenando solo la mente con nuovi stimoli.
Vedrai che quando prima tornerai a fare quelli che più ti piace e magari nel mentre avrai anche imparato delle cose nuove.