[DIARIO] La corsa per un cardiopatico

[phantomfh]

Riguardo la cadenza (il numero di passi) io a suo tempo feci varie corse cercando esclusivamente la corsa più economica possibile. Ognuno ha la sua cadenza ottimale, io per esempio sono sempre a 178 passi/min, se inizio ad avere variazioni oltre +-2 c'è qualcosa che non va. Quanto dura il programma di Garmin?

[Marcus86]

@oscar però per mantenermi buono a 6'18" praticamente saltellavo sul posto, mi giravo a guardare i c ehm le targhe... Il paesaggio... Canticchiavo le canzoni...
In pratica davvero zero impegno.
Correre a 7 se non sono stanco mi è difficile. Preferirei camminare velocemente che forse sarebbe anche più efficace...
Poi non saprei, per correre al tempo impostato la mezza dovrei tenere i 5'30...
Fin'ora di quell'ipotetico ritmo mezza non c'è neanche l'odore...
È ho visto che la prossima settimana sono tutte corse facili e una di 3,5km...
Quella la farò da indisciplinato perché altrimenti faccio 15km di volume...

@phantom inizi aprile dovrei avere il test 21km...
C'è molto tempo ma non vedo perché intanto dovrei tornare indietro...
Per la cadenza ho notato che quando corro sui 5'30 o anche più giù le dinamiche di corsa sono molto più efficienti.
È mi porto automaticamente intorno ai 180...
Notando le cadenze di molti amatori forti ho visto che intorno ai 4' superano i 190/200
Suppongo che molto dipenda dalla velocità... 200pam per andare a 6' forse sarebbe più dispendioso che utile...

[oscar56]

Mah forse dimentichi o non lo sai che la sensazione che provi a 6'18 o comunque una corsa che ti fa "osservare il paesaggio" serve a produrre capillari nuovi e quindi maggiore apporto di ossigeno quando ti occorrerà tirare forte davvero. La performance si costruisce non si improvvisa. Non per niente 80 di lenti e 20 di qualità a settimana è una formula adottata dalla stragrande maggioranza degli allenatori.

[MassiF]

Capisco benissimo Marcus, penso ci siamo passati un po tutti: si inizia piano, si aumentano i kilometri, si diventa più efficienti, si fa meno fatica e di conseguenza si va più forte. Fare un passo indietro pesa..io faccio lo stesso errore!
Però, razionalmente ha ragione Oscar: il fatto che il corpo ci supporti e ci faccia andare più forte non vuol dire doverlo fare tutti i giorni. La chiave è aumentare i kilometri/volume O aumentare il passo medio, ma non le due cose insieme…se lo fai vai incontro a infortuni e si torna perde tutto il lavoro fatto.

[oscar56]

Marcus ci teniamo che diventi un buon runner magari capace di correre ben sotto i 4. Hai un'età che è ancora possibile ma ci vuole pazienza e metodo.

[Marcus86]

@Massif, andare indietro perché passo da 60km settimanali a 16 scarsi e mentre prima correvo a 6 ora devo correre a 6'21... mentre prima mi concedevo una sgasata da 7km su 60 settimanali ora neanche quella.
Penso che il programma stia prendendo la mia preparazione un po' alla larga sottostimando il mio punto di partenza.
Ma lo dico senza superbia o senza considerarmi minimamente un fenomeno... Solo per semplice paragone fra i vari numeri in gioco.
O provo ad accorciare il programma in modo che arrivi prima al punto giusto di partenza oppure sfrutto questa prima parte per tirare un po' il fiato visto che da quest'estate non mi sono mai fermato e sono sempre andato in crescendo di km settimanali...

@oscar, ti ringrazio tanto. Mi fanno sempre piacere i tuoi interventi anche se spesso mi bastoni...
Purtroppo i 4'/km sono per altri, ma apprezzo molto il tuo incoraggiamento!

[oscar56]

È qui che sbagli, con una preparazione paziente i 4' li puoi raggiungere, alla tua età andavo a 3'30 e anche meno nei 5 senza essere un fenomeno, anzi. E per i km settimanali tu hai iniziato con veramente troppi. Comunque fai come credi, ci mancherebbe. Buon tutto.

[MassiF]

Con me sfondi una porta aperta Marcus
Io le tabelle non le ho mai seguite, a me non piace fare le gare e non piace fare workouts quindi non fanno per me.

Ti posso dire che per arrivare a correre una mezza a quel passo, intorno ai 100 minuti ti basta avere consistency, costanza insomma, senza bisogno di seguire una tabella. Le tabelle le segui se devi fare una preparazione specifica per una gara, se devi metterti in forma e mantenerti tale come tanti tapascioni (io per primo) basta correre e aumentare il volume con tranquillità.

Per quello suggerivo di fare attenzione a combinare l’aumento di kilometri all’aumento di passo…se fosse per me aumenterei i km. 60 km alla settimana puoi continuare a farli ma non farli sparati alla ricerca del PB tutti i giorni

Ma ognuno è diverso, chi ha un animo più competitivo ti suggerirà di ottimizzare gli allenamenti senza andare a casaccio come faccio io

[oscar56]

In effetti io sono più un "tabellista" perché ho effettuato agonismo in tutte le categorie nazionali dalla categoria ragazzi a M55 poi dai 60 anni ho deciso di non gareggiare più ma le tabelle le seguo sempre sia personali che altrui così per gioco anche se oggi piu veloce di 5'30 non ci riesco più a correre. Ma è passione e salute e ne vale la pena.

[Marcus86]

Beh diciamo che sento un po' il bisogno di riposare.
60km li faccio senza troppi problemi ma sono sempre stanco.
Se riesco a mantenere la forma riposando di più è comunque un buon risultato.
Quindi proverò a seguire ritoccando un po' i volumi per non stare proprio troppo troppo basso.
Dopodiché avendo riscontrato che la resistenza intorno ai 6' ce l'ho tranquillamente per tutta la distanza di una mezza, sto cercando di lavorare un po' sulla velocità per portarmi a correre i lenti intorno ai 5'50 e i medi intorno ai 5'30.
Ritmi che specifico, attualmente non ho la resistenza per tenere su lunghe distanze (il 5'50" si, ma non so se ci faccio 21km al momento... È comunque non lo percepisco facile compatibile con un lungo lento)