Comunque Nike con le Invincible e le Infinity si è rimessa alla grande nel mercato delle scarpe Massima Protezione.
A fronte di una deludente serie Vomero (sia le 13 che le 14 che NON sono scarpe massima protezione, sono semplicemente delle Pegasus inutilmente più costose), ci sono le onestissime React Miler (scarpe non raffinate nei materiali ma robustissime, stabili e protettive) e appunto Invincible e Infinity, che Nike butta fuori a prezzo troppo alto ma che come qualità di corsa e anche come durata sono al top del mercato.
Riccardo, le Invincible devi provarle... per i tuoi fondi lenti e lunghi a 4'05"/4'15" sono proprio spaziali, ma anche per tutti i lavori a intervalli secondo me andrebbero alla grande (anche se per quel tipo di corsa non ti mancano certo le scarpe perfette nella scarpiera..
Tu sai che come te ho amato le Hoka Clifton 6, che fino a un mese fa ho considerato le migliori scarpe da lento assieme alle Skechers Go Run Ride 7.
Ebbene, le Invincible rispetto alle 2 sopra citate sono un gradino sopra nel cammino evolutivo, sono proprio una generazione oltre.
La sensazione di corsa è unica e mai provata prima, l'impatto morbidissimo e il rimbalzo successivo non hanno eguali, e a quasi 55 anni direi che di scarpe qualcuna ne ho calzata...
Bisogna soltanto dar loro 2-3 corse per capirsi bene, vista la loro particolarità e unicità. E non avere problemi di stabilità o odiare le scarpe morbidissime.
Discorso vesciche: io dopo 3 corse non ho più avuto problemi, e vedo sul web che tutti quelli che hanno avuto lo stesso problema le prime volte ora non si lamentano più.


