@forna75 adesso sono curioso, o lo racconti qui o nella stanza del TOR
Cmq anche per me esperienza sempre positiva alla LUT, compresa edizione dove mi sono ritirato
Francesco1973 ha scritto: ↑8 feb 2023, 18:42
@forna75 adesso sono curioso, o lo racconti qui o nella stanza del TOR
Cmq anche per me esperienza sempre positiva alla LUT, compresa edizione dove mi sono ritirato
Ciaoa tutti,
quest'anno farò l'80 km dopo due chiusure della 50 km. Dato per conosciuto il percorso dalla Val Travenanzes in poi (43° km) quindi nessuno può raccontarmi frottole e so di cosa dovrò morire.... i primi 43 km presentano due salite toste sia per lunghezza che per dislivello. Qualcuno le conosce? Sono paragonabili alla Val Travenanzes o la Rifugio Averau? Parlo di pendenze (anche se queste sono rilevabili facilmente) ma sopratutto il fondo. E le due discese?
Chiedo lumi per un povero sardo che prima morirà sulla LUT in attesa di crepare definitivamente sulla CCC
Ho corso la UD nel 2022: prima salita dalle pendenze molto elevate seguita invece da una discesa velocissima che arriva al lago Braies, seconda salita molto lunga che alterna tratti corribili a tratti molto impegnativi seguita poi da una discesa un filo tecnica che poi porta a Malga Ra Stua
Quest'anno parte da San Vito, cambiata totalmente la prima metà, si tratta di due salite verso la Forcella Grande e il Monte Cristallo, chi ha percorso quei sentieri di già?
Considera che la prima parte fino a Forcella grande è una bella tirata...se non ricordo male è lo stesso sentiero della vertical...diciamo che fino allo scotter è comunque fattibile anche come fondo (considera ci sono le piste da sci quindi la pendenza non è cosi proibitiva), sicuramente il pezzo più pesante e pendente è il tratto dal rifugio san marco fino su alla forcella che è una bella tirata
Come già scritto, la prima salita della UD è lunga (oltre 1200 metri di dislivello), con una prima parte su stradetta/piste da sci e poi, dal Rifugio San Marco in poi, su sentiero stretto a tornanti incassato in un canalone, in cui sarà difficile sorpassare. La discesa lungo la Val di San Vito è altrettanto lunga...circa 10 km (una Travenanzes al contrario!), tutta in single track e su terreno abbastanza tecnico, soprattutto sul gradone centrale della valle. In basso spiana, si trova una stradetta che si segue fino a Somadida e poi a Federavecchia. Da qui si imbocca il percorso della prima parte della LUT al contrario (circa, riferendosi alla LUT, dal 15esimo al 33esimo km): si sale nel bosco su buon sentiero in direzione Lago del Sorapis, breve discesa di 50 metri D- e poi si traversa in prevalente lieve salita verso il Passo Tre Croci (ristoro). Si sale su stradetta e poi sentiero non troppo ripidi fino a Sonforca e si scende veloci (stradetta mai troppo ripida se non nel finale) lungo la Val Padeon fino al ristoro di Ospitale. Di qui forestale, prima leggera discesa e poi salita fino ad imboccare la Travenanzes.
Descrizioni perfette... mi sento già in gara... insomma... armarsi di pazienza, gambe in spalla e macinare passo dopo passo. due piccole Travenanzes prima di trovarne una terza
Sotto con gli allenamenti
ciao a tutti , ho bisogno di un vostro consiglio riguardo all'ultimo lungo da fare prima della LUT. Ho trovato una gara di 70 km d+4750 nel Parmense l'ultra k trail in data 3 Giugno.Chiedo a chi ha più esperienza se può essere utile o la data è troppo ravvicinata. Grazie in anticipo
Ciao, dipende.....so che è una risposta bastarda ma è così.
Come km direi perfetti, come dislivello forse un pelino in più del necessario ma il vero punto è la tua capacità di recupero.
Se riesci a farla senza spremerti troppo secondo me va benissimo.
Considera però che io faccio la DXT e poi la LUT senza voglia di strafare.