Bravissimo, immagino la tua grande soddisfazione all'arrivo per aver concluso la gara.......ora mettiamoci tutti sotto per preparare Roma 2011 (io qui, gioco in casa !!!! )...
Giancarlo - Gdl (182 cm x 80 kg):
5K: 19.46 Race for the Cure 2012
10K: 39.27 Best Woman 2015
HM.: 1.29.48 PE 2016
M.: 3.19.22 Valencia 2015 Nessun rimpianto, nessun lamento, parola d'ordine: COMBATTIMENTO !
Gastonepap ha scritto:
queste sono le rilevazioni del mio garmin...
Al sesto km hai fatto gli 86,9 km/h?
In città?
Ti è andata bene che non c'era l'autovelox
non so perchè abbia rilevato quella velocità...immagino quando siamo passati sotto al tunnel, dove ha perso per qualche secondo il segnale gps e si è ritrovato dopo qualche centinaio di metri cmq non male come velocità!! devo allenarmi su quei ritmi
Mario Stamerra anche su Runtastic e Strava 10km 4.29 m/km 44m01s 18/10/15
21km 4.55 m/km 1h44M56S Monopoli 06/12/2015
42km 5.59 m/km 4h14m50 Maratona di Roma '17
La più bella: 42km 6.01 m/km 4h17m20 Maratona di New York '17
allora ragazzi eccomi qui, mi dedico una mezzoretta per il racconto.
Parto innanzitutto dicendo che nei giorni precedenti ero molto sereno poichè il ginocchio finalmente non mi faceva più male, anche sotto sforzo, quindi quei 6 giorni di riposo e quei tre allenamenti saltati sono stati rigeneranti, motivo per cui cercherò da ora in poi di non affaticarmi con allenamenti in giorni consecutivi ma lascerò sempre un giorno di riposo tra un allenamento e l'altro.
L’unico pensiero era al meteo, rivelatosi infatti peggiore di qualsiasi speranza.
IL VIAGGIO E IL GIORNO PRE-GARA.
Allora partiamo venerdi sera, io la mia ragazza mio fratello e mia cognata, treno Taranto Bologna e poi regionale Bologna Firenze. Stress incredibile…e notte insonne. Vabbè.
Sabato mattina arriviamo in albergo verso le 8.30 e ci dicono che la stanza sarebbe stata pronta verso le 14 !?!! cmq lasciamo le valigie li da loro e ci andiamo a fare un giro per la città, STUPENDA. Alle 12 andiamo agli Uffizi cosi come da prenotazione ci stiamo a camminare un paio d’ore dopodiché ci mettiamo in marcia per l’albergo. Ovviamente TUTTO A PIEDI.
Soliti convenevoli con gli albergatori, ci sistemiamo le valigie, intanto si erano fatte le 16.30 e proviamo a riposarci un po’. Avevo avvisato che alle 18 dovevamo essere all’expo, tant’è che alle 17.50 usciamo dall’albergo direzione STADIO RIDOLFI. Cammina cammina ci si perde, perché bella la tecnologia sui telefoni ma rimangono pur sempre telefoni, meglio la cartina tutta la vita!
Arriviamo li verso le 19 e passa, intanto mi ero sentito con RobyAo dicendogli che mi ero perso ecc e ci saremmo visti alla partenza.
Mi faccio la foto con Baldini (che spettacolo), che pubblicherò a breve, poi andiamo a cenare in un posto fighissimo, vicino l’albergo, abbiam speso 30€ a testa ma meritatissimi, camerieri simpaticissimi e superdisponibili, cibo fantastico. Non ricordo il nome appena tiro fuori lo scontrino vi faccio sapere.
La sera mi addormento verso mezzanotte e mezza e comincio a sentire la tensione.
Dobbiamo aver fatto un sacco di km a piedi e si sentono, vabbè in queste occasioni non puoi farti mancare la visita della città.
DOMENICA E LA GARA
Domenica mattina mi alzo verso le 6.30, comincio a prepararmi, saluto la mia ragazza e mi incammino verso il Lungarno. Mi faccio una bella passeggiata con un runner incontrato li per strada, proveniente dalla Svizzera e arriviamo a lasciare la sacca…
Tempo incredibilmente assurdo.
Mi vado a riparare in chiesa sopra al piazzale Michelangelo fino a 10 minuti prima della partenza…
Tremavo di freddo.
Indossavo un corsaro fin sotto le ginocchia, maglia termica, canotta della società, maglia a maniche lunghe che in condizioni meteo normali avrei dovuto buttare prima della partenza , il bustone verde che c’era nel pacco gara, cappellino paraorecchi e guanti kalenji.
Le scarpe erano zuppe già prima di partire.
Alle 9.05 mi metto in coda alla gara…e alle 9.18 si parte.
Parto tranquillo e sereno, cosciente che sarà una lunga sfida e non devo esagerare ma soltanto finire.
I primi km in discesa vanno fluidi, mi gusto gli altri partecipanti, i loro discorsi, i loro abbigliamenti, la strada, lo scenario.
Tremo anche durante i primi km, cappellino e guanti sono già zuppi e decido di toglierli altrimenti le mani rimanevano sempre gelate e il cappello mi raffreddava solo la testa.
Tutto va liscio, comincio a scaldarmi.
Arriviamo in zona cascine e mi sento benissimo, una favola, accellero leggermente, fuori le cascine andavo sono andato anche a 5.44 al km. Avevo forza, respiro e sogni nella testa.
Va cosi fino al 25 km, se i primi km fossero stati più veloci avrei trovato il PB sulla mezza.
Piano piano però le scarpe cominciano a pesare a causa dell’acqua, mi godo ogni ristoro passeggiando 30 secondi bevendo thè caldo prima di ripartire.
Cmq sono sotto il tempo finale previsto fino al 31 km, quando comincio ad avvertire fatica.
Non credo fosse il muro, penso di non averlo trovato mai, sentivo solo la stanchezza e il freddo che mi dava fastidio tanto fastidio. Al 35° incontro la mia ragazza mio fratello e mia cognata che mi incitano a squarciagola, mi riprendo mentalmente alzando un po’ il ritmo per circa tre km poi la stanchezza comincia ad avere il sopravvento. Il corpo non riesce più a riscaldarsi autonomamente, le mani non le sento più e i piedi navigano in acqua alta.
A volte passeggio, a volte riprendo, perdo molti minuti ma va bene cosi, c’era da aspettarselo, piano piano arriverò.
Non mi è mai passata l’idea di fermarmi o di mollare MAI.
Ai ristori prendo solo e soltanto thè caldo e acqua. E basta. Mai preso carboidrati, né Sali.
Vado ad un ritmo jogging fino al 41 km e mezzo dopodiché decido di chiudere in bellezza trovando forze che non sapevo facendo un bello sprint all’ultimo km e godendomi quel gonfiabile aspettato per 4h47min e 12secondi! Ho ringraziato il Signore che mi ha assistito per tutti questi mesi e che in gara mi ha dato sempre forza e non mi ha fatto mollare mai.
Resoconto: si è realizzato un sogno, sono un maratoneta, c’è l’ho fatta. E ce l’ho fatta nelle condizioni peggiori possibili. La prossima, perché non mi è mai passata l’idea di non farne più, sarà sicuramente migliore!!!
Mario Stamerra anche su Runtastic e Strava 10km 4.29 m/km 44m01s 18/10/15
21km 4.55 m/km 1h44M56S Monopoli 06/12/2015
42km 5.59 m/km 4h14m50 Maratona di Roma '17
La più bella: 42km 6.01 m/km 4h17m20 Maratona di New York '17
Gastonepap ha scritto:... si è realizzato un sogno, sono un maratoneta, c’è l’ho fatta. E ce l’ho fatta nelle condizioni peggiori possibili. La prossima, perché non mi è mai passata l’idea di non farne più, sarà sicuramente migliore!!!
evvai......maratoneta
Dietro ogni linea di arrivo c`e` una linea di partenza.
Mi sveglio sempre allegro (Krily)
Ieri mentre aspettavo la partenza sotto il diluvio pensavo proprio a chi - come te - si trovava all'esordio e a quanto deve essere stato difficile
Complimenti
-- Non cercare ostinatamente il PB. Sarà il PB a trovare te! --