Bentrovati a tutti
Ho un consiglio da chiedervi... sono un motore diesel, anche negli allenamenti, gambe, cuore e respirazione si sincronizzano attorno al 7°-8° km, da lì in poi a parità di RPE (anzi, direi con una RPE anche minore in quanto solo intorno a quel chilometraggio mi sento a mio agio) il passo si velocizza da solo di un buon 5% almeno, e la FC resta stabile (anzi, spesso scende di qualche battito).
Ora, in allenamento poco grave, ma questo mi svantaggia in gara (parlo di mezza): se cerco di spingere anche solo un po' da subito (2°-3° km) ecco che la RPE resta alta per tutta la gara, devo farmela tutta in affanno e non riesco più a tenere a bada la FC... se invece attendo e rompo il fiato spontaneamente, mi godo di più la gara prima di tutto, riesco a gestire meglio un'eventuale affanno negli ultimi km tenendo comunque il passo costante o anche finendo in progressione, però sul tempo finale i secondi/minuti persi nei primi km non sono trascurabili...
Tutto questo pippone per chiedervi: cosa mi consigliate di fare per risolvere questo rebus?
Ho pensato ad allungare il riscaldamento pre-gara, ma di contro mi troverei con dei km in più che nel finale potrebbero comunque penalizzarmi, e poi credo che ci sia da lavorare più in allenamento (ditemi voi se la pensata è giusta) inserendo qualche "lavoro" specifico, utile allo scopo.
Insomma, vorrei "insegnare" al mio corpo a entrare a regime più velocemente.
I vostri spunti sono graditi, grazie
