Ad un giorno di distanza mi torna in mente uno striscione tra due ali di folla, se non sbaglio a Mira Forte. Lo striscione diceva: W LA MARATONA.
Al momento, passandoci vicino, mi sono quasi commosso, perchè mi ha riportato alla mente quanto sia epica la maratona, e quanta storia c'è dietro questi 42,195Km. Ma cos'è la Maratona? sono solo 42 e rotti chilometri? No, decisamente no, sarebbe troppo riduttivo per la Regina delle distanze. Ci ho pensato ieri sera prima di dormire, con le gambe ancora stanche: cos'è la maratona?
La maratona sono i mesi di preparazione, con corse ad orari improbabili di domenica con gli amici del gruppo podistico e i forumendi. E' lo stare bene e divertirsi mentre si corre, anche alle 7 di mattina in tapasciata con la rugiada che ti inzuppa le scarpe. E' il ritrovarsi nel pre-partenza con i ragazzi del forum, con gente che si conosce da tempo e tanti volti nuovi, ma con la sensazione di essere sempre tra vecchi amici di lunga data. Volti noti, Doriano, il Pier, Giampi, Marcos, volti nuovi, Elisa, Dilar, Ansfa... e tanti altri

E' anche il correre da solo con 7.999 persone accanto. E' incrociare sul percorso Silvietta, e scambiarci due chiacchiere, è il salutare al volo Chemical che ti sfreccia accanto, è il sentirsi chiamare da Titti e dal Fat sul ponte della libertà e scherzare con loro, è vedere Mototeto al ristoro e sentirsi un po' a casa (come recitava un vecchio spot...dove c'è mantalla c'è casa

)
E' vero, anche in una mezza succede tutto questo, ma in Maratona è diverso, e non riesco a trovare le parole per descriverlo...è solo diverso e bisogna provare, ma sono sicuro che mi potete capire
E il tempo? Non conta il tempo? Certo che conta, altrimenti sarebbe una gita di piacere. C'è anche il tempo. E ieri il mio tempo è stato pessimo, il peggiore di tutte le Maratone fatte. Sono arrivato distrutto, veramente stanco, deluso. Ieri sera ho addirittura pensato di smetterla con le lunghe distanze, perchè non fanno per me, perchè ho sempre avuto un fisico "da velocista" o "alla Bisa" piuttosto che da maratoneta, perchè questa volta non avevo scusanti ed è andata male, e per mille altri perchè.
Poi però mi è tornato in mente una cosa, e ho capito tutto: la Maratona è come una ragazza
Tanti anni fa, quando al posto della stempiatura c'era solo una fronte alta alla Luke Perry e di grigio non c'era l'ombra, mi è capitato più volte che delle ragazze mi chiedessero di uscire. In un'occasione di queste ero molto titubante sul fatto di accettare, in quanto la ragazza in questione era sì carina, ma non bellissima (eh sì, avevo un sacco di problemi ai tempi). A questo punto un mio collega mi disse: "ma che te frega, mal che vada hai passato una bella serata; sempre meglio uscire con una donna che andare a giocare a calcetto". Gli diedi ascolto, ci uscii insieme e mi trovai bene,e con quella ragazza ci stetti insieme per un annetto.
E quindi?
Quindi dico "chissenefrega", a Reggio Emilia sarò ancora lì, partirò per un'altra Maratona,e come andrà, andrà! Farò un PB che durerà anni? Scoppierò ancora? Non fa niente, perchè in ogni caso avrò passato un'altra giornata stupenda che mi ricorderò per sempre, e poi...cacchio sono un maratoneta e quindi ho le palle quadrate e marmoree, cosa volete che siano altri 42,195Km?