30th Venice Marathon 25/10/2015

[Zak]

Ma come faccio a quotarvi tutti?

Bravi tutti: esordienti, veterani, donne, uomini, lenti, veloci, sofferenti, gioiosi! Ognuno di voi ha una sua storia ed un suo personale segno da apporre sul calendario con la maratona di ieri.

Mi spiace non essere riuscito a trovare il gruppo a Villa Pisani, ma sono arrivato col pullman tardi, poi coda ai bagni, poi le borse, ecc. Il vero rammarico però è quello di non aver potuto partecipare alla cena del sabato, il cui spirito avevo assaporato a Roma e Milano.

Ero un po' prevenuto su una maratona a Venezia ma devo dire che mi è piaciuta molto, con un percorso sempre filante fino al parco e, tranne un paio di km attorno a Mestre anche paesaggisticamente piacevole. Inoltre non mi aspettavo tifo anche nei paesi al di fuori di Venezia, veramente una bella sorpresa. Da ultimo, niente acqua, né pioggia, né sole, né vento: anche questo ha aiutato parecchio nel rallegrare la giornata.

Sull'organizzazione un unico appunto sulla mancanza di segnalazioni per gli spogliatoi e per i traghetti, e per le docce gelide.

Io ringrazio il cielo che mi sia andato tutto bene, avevo fastidi ai tendini e alle ginocchia ma non eccessivi, e l'ho fatta come da programma a ritmo da LL, finendo a 3h48' RT accelerando negli ultimi 5k, correndo anche bene sugli ultimi ponti. Negative split di 2'30" circa, una bella iniezione di fiducia per Firenze.

Per me è stata la decima medaglia, e solo dalle ultime 4 ho iniziato a capire un po' meglio questo strano animale che è la maratona, ovvero a capire un po' me stesso.
O forse semplicemente a ogni maratona capisci un po' di più quello che sta accadendo dentro e fuori di te, per poi farne (forse!) tesoro nelle successive.
Bisogna quindi farne ancora una...

A tutti ancora complimenti!

[pier]

Ogni maratona è sempre un'esplosione di PB ed esordi, complimenti a tutti. [emoji481]
Per me è stata un po' un via crucis, poco dopo lo start mi trovo a fare i conti con un forte dolore ad un piede, tengo duro fino alla mezza, poi si sommano altri vari problemi, alcuni nuovi come problemi idraulici e altri assai vecchi, i soliti acciacchi cronici. Se si aggiunge un clima per niente favorevole gli ingredienti per una catastrofe ci sono tutti.
Come dicevo, fino alla mezza tengo bene, al parco San Giuliano tento di sopravvivere, il ponte della libertà mi abbatte.
Alterno camminata a tentativi di corsa trascinata fino a Venezia.
Tra i canali l'orgoglio gratta le energie rimaste sul fondo del barile e corro gli ultimi 3 km sull'onda delle emozioni fino al traguardo.
Di questo weekend mi rimangono la goliardia dei compagni di trasferta, l'ineguagliabile fascino di Venezia e le facce dei tanti forumendoli vecchi e nuovi che ho avuto la fortuna di re/incontrare.

[raptor]

Rinnovo i miei compliemnti a tutti
Grandissimissumo ciccioq per il tempo e sopratutto un bel tornato a raptor
Mi dispiace per marcos e way ma la maratona ha 1000 incognite e ci saranno tante altre occasioni per fare meglio

Grazie!!!


@Savaton
Ero col wanz , aspetto che posti allora!!
Grazie in anticipo!!

[sebastiano2690]

Ed eccomi qua anche io!
Leggo solo adesso i commenti di altri runners ed ho visto molti che, come me, erano alla loro prima maratona.

Ho la passione della corsa da anni, ma ho percorso sempre distanze breve (dai 10 ai 15), questa primavera però mi sono convinto a prepararmi per affrontare una maratona!
Così decido di iscrivermi alla Venice Marathon, con l'obiettivo di finire la gara senza dolori che mi accompagnerebbero per settimane!

La mia preparazione é stata molto motivante, e mi ha fatto traversare molti comuni del torinese di cui non sapevo neanche l'esistenza!
Unico neo, durante il penultimo allungo, un dolore al ginocchio sinistro che mi accompagnerà durante le settimane a seguire e soprattutto il giorno della gara!

Finalmente arriva il giorno della gara! Un misto di ansia e voglia di mettersi alla prova...
Ma tra la folla umana, lo sparo della partenza ed i mitici AC/DC mi sento pronto per iniziare la mia prima maratona!!!

Procedo senza troppa fatica fino al 18 km...dopo di che, mentre scendo da uno scalino, ecco la mia paura più grossa...il mio ginocchio sx...nel modo di scendere sento un dolore immenso, con connessa visione della propria esistenza davanti!
Per quasi due km ho rallentato molto ed ero pronto per ritirarmi....

Lì non so ben dire se è l'effetto della barretta mangiata poco prima, la musica, le persone presenti che ti sostenevano o un mix di tutto, mi convinco a continuare!

Ed ecco che km dopo chilometro si arriva al ponte per Venezia....un ponte infinito che psicologicamente è molto distruttivo! Stramaledetto dall'inizio alla fine!!!

Ma toccato il suolo subito il ponte mi lascio tutto alle spalle e si procede per piazza San Marco!
Il chilometro più emozionante della mia vita!!!!

Ed eccomi a tagliare il traguardo, con un po' di acciacchi e con un tempo senz'altro da migliorare ma con tanta voglia di allenarmi, continuare a mettermi alla prova ed in cerca di una nuova maratona da affrontare!

Un esperienza che mi ha dato molto, più di quello che potevo immaginare!

Siete dei grandi!

[principiante79]

Principiante, bravissimo! Ed ora cambia nick, sei un finisher, perdio

ah ah forte.. ci pensero', grazie mille e complimentoni a tutti!!!!

[Ciociaro72]

3: 28 con crampo al km 41,700 sfiga incredibile,l'unico ponte senza pedana mi ha distrutto , doppio crampo dietro le cosce per un ultimo km in 7:20!!!

comunque sempre sotto le 3:30 il mio obiettivo!!!

[ansfa]

Dopo tutti i bellissimi racconti che ho letto eccomi due giorni dopo la maratona a scrivere qualcosa anch'io.
La trasferta non inizia nel migliore dei modi perché al contrario di quanto mi ero prefissato passo quasi tutto il sabato in piedi a spasso per Venezia. Anche se abbiamo l'abbonamento per i vaporetti è stato per me impossibile resistere al fascino di questa stupenda città. Fatto sta che alla sera iniziano a venirmi sensi di colpa per un comportamento che pensavo avrebbe potuto pregiudicare una preparazione durata 3 mesi. La notte l'ho passata abbastanza bene a parte la paura di non svegliarmi o di fare casino con il cambio d'ora. Fortunatamente la mattina non ho avuto alcun problema è prima delle 8 arrivo a Sta dove mi trovo con Marcos che già mo confessa di non stare bene. Ci cambiamo e andiamo al raduno dove incontro qualche viso conosciuto e sopratutto dove riesco ad associare una faccia a quel che amico virtuale. Visto che Tds mi aveva messo la griglia sbagliata ho avuto la fotuna di passare i 40 minuti in griglia in ottima compagnia, cosa che ha contribuito a limitare la solita tensione pregara.
Alla partenza mi metto subito a ritmo gara, in teoria avrei voluto andare 5 secondi più lento ma per me che di solito parto al massimo è già un successo. Riesco a mantenere il mio passo nonostante la gente continui a superarmi (alta cosa non usuale) e relativamente velocemente arrivo a Mestre dove inizio a sentire un po' di fatica, guardando i dati per mantenere lo stesso passo ho aumentato la frequenza e accorciato il passo. Le due salite del parco San Giuliano mi provano ma allo stesso tempo senti che l'obbiettivo si avvicina e cerchi di dar fondo alle ultime energie per raggiungere l'obbiettivo. In questa fase mi raggiunge in compagno di squadra con il quale faccio un pezzo del ponte della libertà. A metà ponte raggiungo Marcos che mi racconta che è saltato da 20 km ma che non si molla un c...o, queste parole mi ridanno la forza per ricominciare a spingere e infatti riprendo ad un bel passo. Nella parte "brutta" di Venezia però non ne ho più a mi fermo un attimo a prendere fiato quando vengo raggiunto dai palloncini delle 3.30, provo ad accodarmi per qualche centinaio di metri ma quando vedo che l'obbiettivo è ormai sfumato rallento ancora perché ormai è il caso di arrivare bene correndo e godendosi la magnificenza del posto. Il pubblico, gli incoraggiamenti della famiglia e degli amici ti spingono verso l'arrivo dove per un attimo dimentica tutta la fatica.
Nonostante abbia mancato l'obbiettivo (pretenzioso) per poco mi rimane solo la felicità di aver fatto un'ottima gara in uno dei miei posto favoriti al mondo.
Un anno di gare non poteva chiudersi in modo migliore!

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[smiri11]

Virginio è un mio amico, una persona fantastica!

grazie per la precisazione

l'ho visto correre solo pochi secondi, ma la classe non è acqua e si vedeva da lontano il suo altissimo livello

[Morgana70]

Eccomi, do'alcuni flash.
Stamattina volevo scappare e tornare a casa, ultimi due mesi di vita personale abbastanza stressanti,e poi parliamoci chiaro,titti,con un lungo da27 e uno da 30 (finito agonizzando) dove vuoi andare? Non sei capace, non provarci neanche ,che poi ci rimani male...
"E se questo fosse l'unico treno che passa? Magari deragliera', ma almeno cavolo, prova a saltarci sopra"
Non ringraziero' mai abbastanza x queste parole, mezzora prima della partenza. E poi il via. La musica,i i bambini a cui dare il cinque,il brenta e le sue ville, i ristori e gli spugnaggi e il tifo indiavolato delle persone. I 30 km dove ho finalmente capito che sarei arrivata in fondo. E i tratti che da li in poi ho deciso di camminare, alternandoli alla corsa,perche'volevo godermi tutto,volevo arrivare senza "sofferenza" e gustando ogni passo.
E i volti di oggi. pier a mestre, il pregagara con rogeraccio e e bailador sul ponte della liberta'. ingpeo in san marco e marcos a pochi metri dal traguardo.
E fat che ha vissuto insieme a me ogni allenamento e ogni cm del viaggio di oggi.
Oggi mi sono presa tutto e mi sono finalmente ,dopo troppo tempo, emozionata correndo. 4h e 25 di pura gioia. Come ho scritto altrove oggi non ho conquistato io venezia ma venezia ha conquistato me. E... caxxo, sono una maratoneta.

Complimenti a tutti, a chi ha fatto il PB e a chi ha finito a fatica, a chi è soddisfatto e a chi pensa che avrebbe potuto fare di più. Avete compiuto comunque, un'impresa.
E questo intervento di Titti è davvero meraviglioso. Spero un giorno di scrivere anche io qualcosa di simile.

[Bark_Psychosis]

A metà ponte raggiungo Marcos che mi racconta che non si molla un c...o,

L'ho sempre dubitato. Ora ne ho la certezza.

E cmq mancare l'obiettivo per 2 minuti su 42km ci può stare dai.