gambacorta ha scritto:P.S. per coloro che tengono molto ai tempi, tenete presente che tra i ns allenamenti che facciamo con i dispositivi gps e poi la distanza reale in gara (misurata certificata) ci sarà sempre una certa differenza (linea nn ideale durante la corsa e gps che ha errore di rilevazione - cosa appurata dell'ordine del 0.9-1%) che si traduce nella maratona alla fine in circa 4/500 m in più nella distanza totale quindi anche questo è da tener presente quando si fanno i conti alla fine perchè sono minuti in più da sommare
infatti io il ritmo effettivo lo ricalcolo sempre da googlemaps e non da GPS, per minimizzare l'errore.
comunque mancano ormai solo meno di 100 ore, e dopo il post di tattarugo ho capito che tutto può andare storto e avrei dovuto allenarmi di più
Skiptomylou ha scritto:
comunque mancano ormai solo meno di 100 ore, e dopo il post di tattarugo ho capito che tutto può andare storto e avrei dovuto allenarmi di più
e se fosse il contrario? che magari bisognava allenarsi meno? non è il mio caso ( entrato in forma poche settimane fa e non so neanche se sono al 100%), però penso che entrare in forma troppo presto sia un po' controproducente, si deve essere al top il giorno della gara, non due mesi prima, secondo me.....
cmq manca si poco, non vedo l'ora anch'io di rivivere l'emozioni della Regina domenica!
Conca ha scritto: e se fosse il contrario? che magari bisognava allenarsi meno? non è il mio caso ( entrato in forma poche settimane fa e non so neanche se sono al 100%), però penso che entrare in forma troppo presto sia un po' controproducente, si deve essere al top il giorno della gara, non due mesi prima, secondo me.....
è l'errore di molti di noi amatori specie chi segue programmi molto tirati(senza voler criticare il mio amato albanesi)arrivare in forma molto tempo prima della gara programmata....la forma deve essere un crescendo...se per esempio punto alle 3h.....non devo avere allenamenti da 3h già due mesi prima....9 volte su 10 arriverò cotto al giorno della gara
Io su questo non sono d'accordo. Tutta la questione di "entrare in forma" è poco più di una leggenda metropolitana, soprattutto per i non professionisti, e ci sono ampie dimostrazioni al riguardo.
fortuna che a me mancano solo 39 giorni
scherzi a parte io inizio a ingranare proprio adesso, l'alimentazione inizia a sentirsi, il peso è sceso a 67 e bevo tanta di quella acqua che quando ho finito di correre sembro una fontana
ma soprattutto lo sento nelle gambe, ho sempre energia e non sento stanchezza dall'allenamento del giorno prima, ieri mi ero detto di riposare oggi, invece stamattina stavo meglio di ieri, e in pausa ho fatto il FL di 20 km a 4'26" senza dover forzare un metro, fcm a 153, per me una vera utopia fino a qualche tempo fa.
arrivato che mi sembrava di essere appena partito, fatta doccia e ora le gambe sono perfette, potrei uscire e farne altri 20.
negli ultimi 11 giorni ho corso 173 km, ottobre è a quota 254 e siamo solo al 20, a luglio provai a fare un chilometraggio simile e mi fermai per una contrattura subito, ero pieno di dolori e da li in poi mi sono fermato almeno altre 2 volte, senza contare il ginocchio sx perennemente in fiamme.
continuo a mantenere il mio solito profilo basso, ma dopo essermi anche un pochino pianto addosso, ora sono felice di gioire insieme a voi
1h20’38” mezza maratona del Progresso - Castel Maggiore (BO) 18/12/22
2h53'48" Firenze marathon 26/11/17
4h22'52" 58 km Misano Adriatico 29/01/23
Skiptomylou ha scritto:Io su questo non sono d'accordo. Tutta la questione di "entrare in forma" è poco più di una leggenda metropolitana, soprattutto per i non professionisti, e ci sono ampie dimostrazioni al riguardo.
Leggenda?da quanto corri?quanti.runner.hai visto(parlo di noi tapascioni)?
Io personalmente non ho mai fatto un' anno al top..ho sempre avuto una forma a crescere in.base a quando avevo le gare obbiettivo,e non ho mai visto runner che fanno tutto l'anno pb....a meno che vali esempio 40'sui 10km..e fai tutte le domeniche gare in 42''....a volte verrà facile a volte difficile ma sempre 42
@tattarugo, non è per infierire, ci mancherebbe, ti ho anche scritto per tirarti su il morale che alla fine bisogna prenderla con filosofia e ho letto con piacere il tuo post a mente lucida, post che condivido. Io non sono esperto, sono solo alla terza maratona, ma quando leggevo certi tuoi allenamenti tanto distanti dalla maratona un po' mi sorprendevo. Alla fine hai sbagliato di pochissimo, 2 minuti cosa vuoi che siano, io sono certo al 110% che la prossima volta centri l'obiettivo perchè tu non sei tipo da sub 3h, ma molto meno. Ho un amico che ha fatto 2:52 a Berlino qualche settimana fa, lo conosco molto bene e conosco molto bene i suoi tempi in allenamento, non molto distanti dai tuoi di 1 mese fa circa e secondo me se la maratona l'avessi corsa 1 mese fa forse il sub3 sarebbe arrivato. Comunque per te è solo questione di tempo, hai un gran motore da far girare, di questo ne sono certo. Ripeto, le gioie dopo le delusioni sono le più belle e a volte certi errori/delusioni sono dei trampolini di lancio incredibili per risultati che, senza di queste, non arriverebbero neanche.
@skiptmylou….concordo pienamente con quanto scritto da @maarco72. Nella mia brevissima “ carriera” da runner iniziata ottobre 2015 ( mai corso prima) ho avuto alti e bassi come descritto da @maarco72 arrivando però alla gara, penso, sempre al top della condizione. E’ la prima volta che non mi sento al 100% perché il calo di forma subito dopo la maratona di Roma di aprile si è protratto più del dovuto. Se non ricordo male tu facesti un 34+2 alla tergat molto tempo fa, 1 mese e mezzo fa? Può essere? Ai 4:35, sempre se non ricordo male. Io rimasi allibito perché il tuo RG è 4:30, lo stesso mio per Roma e ora per Venezia. Io pensai subito “troppo presto!” così come pensavo “troppo presto!” per @tattarugo. Lo pensavo perché su di me vedevo che i primi lunghissimi non ero al top, dopo miglioravo, miglioravo e la forma la tenevo 3-4 settimane. Con Roma fu la perfezione, un crescendo incredibile e buttai giù da ottobre ad aprile 22 secondi/km. Infatti a gennaio andavo pianissimo. Fuori forma dopo PB di dicembre sulla mezza di Cittadella. Poi recuperato a febbraio, crescendo continuo a marzo e gara 2 aprile. Si sente. Infatti dopo Roma, già la mezza di Padova 3 settimane dopo non ero più lo stesso. Non si può tirare la corda troppo secondo me. Bisogna tirarla il giusto per portarla il giorno della gara al punto di quasi rottura. Ora questo è il mio modestissimo punto di vista, penso che il forum sia bello per questo per scambiarsi pareri fra noi “tapascioni” in modo costruttivo. Poi ognuno fa come vuole, come @cbc che è già pronto, secondo me per provare fra qualche settimana un sub3h però la maratona ce l’ha fra 39 giorni, ci mancherebbe. Io la penso come @maarco72 e leggenda o no ritengo che il nostro corpo e le nostre prestazioni siano cicliche e bisogno rispettare i tempi del nostro corpo e dei relativi recuperi. Ovviamente ti auguro domenica di centrare l'obiettivo dei 3:10 e di divertirti soprattutto, visto che è la tua prima maratona, che è la cosa più importante, la prima è sempre la prima, così come a @cbc di centrare il sub3h a Firenze, anzi sfondarlo visto come sta viaggiando!
Appunto conca..è tutto ciclico ancor di più il nostro stato fisico e mentale.la ''forma''dev'essere una cosa a crescere è impossibile averla tutto l'anno.parlo ovviamente quando certi cerchiamo l'aspetto cronometrico dalla corsa
Se si pensa che si è o si può essere "sempre in forma", in realtà vuol dire che non lo si è mai. Non si raggiunge mai un vero picco.
Se poi ci si accontenta di essere sempre su una collinetta di neppure 600/700m invece di trovarsi per pochi minuti/ore su una montagna di 8km..