corsa e clima umido: che differenze notate?

[Barbara]

Ci si può adattare fino a un certo punto... io tardi la sera potrei correre... ma al mattino non c'è niente da fare, prima delle 8.30-9 il motore non gira e a quell'ora sono rinchiusa in ufficio...

[Mancio82]

Pur amando il caldo nella vita normale, nella corsa sto notando che quando c'è l'afa alle stelle, più che fondo lento non riesco a fare; gli allenamenti più intensi diventano davvero duri, mi sembra proprio di andare in apnea...

[Foia]

Tutto dipende dalla nostra fisicita' ,io sto tempo lo odio peso 82 Kilotti ,aoltri lo amano ,e si pesano non piu' di 70kg ,percio' il tutto e' molto soggettivo .

Io peso 70 kg e lo odio lo stesso, fosse per me vivrei tutto l'anno tra i -5° e i 10°

Ma come? Se l'anno scorso a Helsinki stavi così bene!

[Rocha]

Io peso 70 kg e lo odio lo stesso, fosse per me vivrei tutto l'anno tra i -5° e i 10°

Ma come? Se l'anno scorso a Helsinki stavi così bene!

E pensare che mi ero iscritto pensando al fresco che avrei trovato ...

[Foia]

Preferisco avere qualche grado in più ma asciutto, piuttosto che correre col caldo umido
Nonostante questo, sono stato abbastanza incosciente da iscrivermi ad una maratona ad Agosto in Giappone

[Rocha]

Nonostante questo, sono stato abbastanza incosciente da iscrivermi ad una maratona ad Agosto in Giappone

pur di fare una vacanza in Giappone mi iscriverei anch'io, poi ti aspetterei al traguardo naturalmente

[Cece1969]

Oltre alle sensazioni personali esiste una spiegazione scientifica: il sudore evaporando sottrae calore al corpo, rinfrescandolo. Il clima umido riduce l'evaporazione del sudore e, di conseguenza, sotto sforzo la temperatura corporea inizia ad alzarsi oltre il normale e, quindi, a farci sentire di più caldo e fatica.

[Daniela.a]

Sarà che ho la pressione bassa (60/90 è il mio standard... 70/100 è già alta!), sarà forse anche solo che sono ancora nella sezione "schiappe"... ma il caldo mi butta giù! Non sono ancora attrezzata per il freddo (vabbé, ho iniziato a maggio...) ma qui quelle mattine con 9° o poco più sono andata benissimo, pelle fredda subito, poi mi sono scaldata e via! IL sole a picco invece mi sfianca, ma tanto è, non posso permettermi di scegliere, se un giorno ho un'ora solo alle 14 del pomeriggio, caldo o no, o corro o salto e vuol dire chissà a quando la prossima... Quindi si parte e basta. Certo che se posso preferisco le 5 del mattino!

[JoieDeCourir]

Idem come te, Daniela. In più il sole a picco generalmente mi causa atroci mal di testa. Un piccolo fattore-acclimatazione forse c'è anche, ma non credo di abituarmi mai davvero. Sarei curiosa di testare le mie reazioni con il caldo secco, ma qui a Torino ciò è praticamente impossibile

[Shade]

Ho dei dati 'oggettivi': In questo periodo corro pianissimo col cardiofrequenzimetro; in pratica, corro lentissimamente per un'ora sotto i 125 battiti. Quindi la mia velocità è determinata dal battito cardiaco.

8 giugno a Torino mattina presto, fresco: km 7, 89. (7,32 min/km)
14 giugno a Venezia (umida il triplo) tardo pomeriggio: 6,76 Km (9,50 min/km!). Praticamente non riuscivo a correre.