respirazione "dispari"

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mircuz
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Re: respirazione "dispari"

Messaggio da mircuz »

Ciao, a mio parere, se il presupposto iniziale per attuare questo tipo di respirazione era il non dover inspirare ed espirare su una medesima cadenza, il respiro "libero" ottiene già questo risultato in quanto le variazioni di passo e di respirazione vanno già ad annullare questo IPOTETICO difetto. Casomai allora questo sistema deve essere adottato da chi ha un ciclo respirazione/passo perfettamente regolare. Non credo siano tanti....
Se invece uno vuole adottare questa tecnica per altre finalità, allora è un discorso diverso.
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megatony99
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Re: respirazione "dispari"

Messaggio da megatony99 »

mircuz ha scritto:Ciao, a mio parere, se il presupposto iniziale per attuare questo tipo di respirazione era il non dover inspirare ed espirare su una medesima cadenza, il respiro "libero" ottiene già questo risultato in quanto le variazioni di passo e di respirazione vanno già ad annullare questo IPOTETICO difetto. Casomai allora questo sistema deve essere adottato da chi ha un ciclo respirazione/passo perfettamente regolare. Non credo siano tanti....
Se invece uno vuole adottare questa tecnica per altre finalità, allora è un discorso diverso.
quando ho letto quell'articolo e ho iniziato a farci caso, ho notato che la mia corsa era costantemente 2:2. durante il riscaldamento lento o per le corse lente eventualmente 3:3 e con variazioni casuali come dici tu, che quindi portavano a cambiare piede inconsciamente e naturalmente. ma appena l'impegno diventava costante e maggiore, allora 2:2 fisso.
06.11.11 NYCM 3:36:58
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nico83040
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Re: respirazione "dispari"

Messaggio da nico83040 »

Ho letto l'articolo mesi fa, ho provato e dopo u po' di difficoltà iniziale, tutto ok, mi trovo molto bene, specie quando la respirazione diventa affannata.
Secondo ha una sua logica.
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deuterio Utente donatore Donatore
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Re: respirazione "dispari"

Messaggio da deuterio »

mircuz ha scritto:... il respiro "libero" ottiene già questo risultato...
... Casomai allora questo sistema deve essere adottato da chi ha un ciclo respirazione/passo perfettamente regolare...
Presente! Già da tempo ho fatto caso che col respiro libero inizio il ciclo sempre sul piede sinistro, con la respirazione "pari" riesco ad invertirlo solamente concentrandomi sulla respirazione, ma appena distolgo l'attenzione ritorno come prima.
Ho provato oggi per la prima volta la respirazione dispari, sinceramente non mi sembra che ci voglia un grosso impegno per riuscirci. Personalmente preferisco 2I-3E, mi riesce molto naturale, credo che continuerò nella prova.
Naturalmente non pretenderò di usarla in una gara di 5-10K, ma per della corsa lenta o poco più mi sembra consona.
riki corre ha scritto:E' diventata infatti la mia respirazione naturale mentre corro ed ha addirittura una valenza in più: quando psicologicamente vado un po' in crisi (gara maratona) mi ci attacco come tarzan alla liana e sento che quel ritmo mi supporta e non mi fa scompensare.
L'idea che mi intriga è proprio quella, vediamo se riesco a metterla in pratica... :-"
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ilmara
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Re: R: respirazione "dispari"

Messaggio da ilmara »

Personalmente nei momenti di difficoltà mi aiuta, almeno penso ad altro, mi dimentico della fatica nel momento in cui sarei tentato di fermarmi. Mi è stato utile anche ieri in un allenamemto di 15 km per il quale ero partito già stanco e al 3 km volevo già tornare indietro. Nei momenti più duri invece, concentrandomi sul 3:2, ho tirato avanti fino alla fine.

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Corro regolarmente da qualche anno ma sono un Runner dal 24/07/2010
183 cm x 74kg x 50 anni
PB 21km: 1h.33'.37''
PB 42km: 3h.22'.58''
Venice Marathon 2012 .... io c'ero

Non si può essere veloci,  belli e pure svegli...... portate pazienza.
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mircuz
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Re: respirazione "dispari"

Messaggio da mircuz »

Mah, sarà... :wink: comunque probabilmente dipende anche dal percorso su cui si corre. Il mio "circuito" è abbastanza vario con salite, discese, curve ecc...per cui il ritmo e la conseguente respirazione variano di continuo, per non parlare con la bella stagione in giro a boschi! Se invece mi dite che la usate come mantra per concentrarvi, allora sicuramente funziona. Io preferisco lasciare la mente libera.
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Re: respirazione "dispari"

Messaggio da Fartleko »

Quotone x mircuz. :beer:
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riki corre
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Re: respirazione "dispari"

Messaggio da riki corre »

mircuz ha scritto:Mah, sarà... :wink: comunque probabilmente dipende anche dal percorso su cui si corre. Il mio "circuito" è abbastanza vario con salite, discese, curve ecc...per cui il ritmo e la conseguente respirazione variano di continuo, per non parlare con la bella stagione in giro a boschi! Se invece mi dite che la usate come mantra per concentrarvi, allora sicuramente funziona. Io preferisco lasciare la mente libera.
Ma scusa mircuz .. che vuol dire che preferisci lasciare la mente libera .. mica faccio i calcoli quando applico la respirazione 3:2 (magari i primi tempi ) .. il bello comunque è proprio sentire che "lei" guida te .. e tu puoi "rilassarti" . Adesso per me questa è la funzione :wink:
Per pochi attimi..sento il mio corpo battente rimanere indietro e finalmente sfioro l'asfalto come una rondine

3:02'04" Firenze Marathon 11/15
1:24'35" Mezza Roma-Ostia.03/15
0:38'49" 10km StraMagenta 2/15
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megatony99
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Re: respirazione "dispari"

Messaggio da megatony99 »

avere percorsi vari, salite/discese, magari asfalto alternato a sterrato sarebbe l'ideale per variare la qualità dell'allenamento anche a livello mentale. e di certo il variare della fatica e degli appoggi ti portano "naturalmente" a cambiare piede.
se hai la sfiga, come me, di poter fare salita solo sui cavalcavia altrimenti devo sciropparmi almeno 25 km per raggiungere la collina più vicina, ti attacchi a qualsiasi cosa per migliorare la qualità della corsa.
poi quoto l'aiuto psicologico della "ritmica" nella respirazione per tener duro nei momenti di difficoltà
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28.02.16 Tokyo 3:05:22 (ultima delle 6 major!)
28.03.16 Unesco Cities Marathon 2:58:56
marcominuti

Re: respirazione "dispari"

Messaggio da marcominuti »

Oggi, dopo molto tempo, ho provato a fare 3+2 durante un fondo medio a 4'10''. Dopo qualche momento di "spaesamento", devo dire che mi sembrava quasi naturale e anzi, diventava una sorta di "stimolo" a tenere il passo.

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