Albanesi
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Re: Albanesi
Conosco molto bene il sito di Albanesi per averlo freguentato spesso. Secondo me egli vuole a tutti i costi dare una spiegazione a tutto e ha scelto come mezzo quello scientifico che, a mio avviso, è quello che + si avvicina alla realtà, ma è anche un boomerang, nel senso che tutto non si può spiegare con la logica della scienza, proprio perchè ogniuno di noi è diverso dagli altri. Quello che secondo me è importante è trovare ciò che fa meglio per noi, in pratica prendere il meglio di positivo da ogni cosa.
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Re: Albanesi
facevo ora una considerazione: sul sito tante affermazioni sagge che non lasciano possibilita' di replica, e poi trovi banner pubblicitarie di fantomatiche creme/pasticche che promettono dimagrimenti eccezionali in pochi giorni. Mi sembra poco coerente, che ne dite ?
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Re: Albanesi
Ragazzi, abbiamo tutti una bella macchinetta in testa che si chiama cervello !!!
Io credo che Albanesi abbia il grande merito di aver analizzato (e questo richiede lavoro) in modo critico e sicuramente non addomesticato da nessuno sia il mondo del running che la realta' che ci circonda, senza crearsi alcun confine.
Leggo tutto, con onesta' intellettuale e senza pregiudizi.
Dopodiche' metto in moto la magica macchinetta ed estraggo quello che secondo me e' giusto ed utile (e ne faccio tesoro) e quello che secondo me non e' giusto o inutile (e lo lascio li').
Ad esempio per me il test del moribondo e' stato che il grimaldello che, unito al mio orgoglio, mi ha spalancato le porte del running.
P.S. A proposito: secondo Albanesi non mi posso definire 'runner' dato che non ho un programma preciso che seguo meticolosamente per giungere ad un obiettivo. Quindi vi autorizzo a chiamarmi 'jogger'.
Io credo che Albanesi abbia il grande merito di aver analizzato (e questo richiede lavoro) in modo critico e sicuramente non addomesticato da nessuno sia il mondo del running che la realta' che ci circonda, senza crearsi alcun confine.
Leggo tutto, con onesta' intellettuale e senza pregiudizi.
Dopodiche' metto in moto la magica macchinetta ed estraggo quello che secondo me e' giusto ed utile (e ne faccio tesoro) e quello che secondo me non e' giusto o inutile (e lo lascio li').
Ad esempio per me il test del moribondo e' stato che il grimaldello che, unito al mio orgoglio, mi ha spalancato le porte del running.

P.S. A proposito: secondo Albanesi non mi posso definire 'runner' dato che non ho un programma preciso che seguo meticolosamente per giungere ad un obiettivo. Quindi vi autorizzo a chiamarmi 'jogger'.

Ultima modifica di grid il 5 ott 2008, 23:15, modificato 1 volta in totale.
PB 42k - 3h49'11'' - Barcellona - 13.03.16
PB 21k - 1h38'15'' - Cittadella (PD) - 27.12.15
PB 10k - 45'51" - Bassano (VI) - 11.06.11
Brevetto Monte Grappa Trail Running: | 1 | 2 | - | - | 5 | 6 | 7 | 8 | - | - |
PB 21k - 1h38'15'' - Cittadella (PD) - 27.12.15
PB 10k - 45'51" - Bassano (VI) - 11.06.11
Brevetto Monte Grappa Trail Running: | 1 | 2 | - | - | 5 | 6 | 7 | 8 | - | - |
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Re: Albanesi
Sono d'accordo con Grid al 100%....tutto quello che leggiamo sull'argomento "corsa" deve essere preso per quello che è: semplice INFORMAZIONE, e anche ciò che leggiamo sul mensile "correre" o world runners non è lo stesso?
E' chiaro che poi la nostra intelligenza insieme alla preparazione intellettiva e/o informativa ci aiuterà a discernere cosa è meglio fare.....per la nostra personalità e per il nostro fisico.
Solo una cosa....avete mai provato a fare il gioco della vita?
fatemi sapere.
E' chiaro che poi la nostra intelligenza insieme alla preparazione intellettiva e/o informativa ci aiuterà a discernere cosa è meglio fare.....per la nostra personalità e per il nostro fisico.
Solo una cosa....avete mai provato a fare il gioco della vita?

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Se un uomo non è disposto a correre qualche rischio per le sue idee, o le sue idee non valgono nulla o non vale niente lui.
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Re: Albanesi
Allora 2 jogger graziegrid ha scritto:Ragazzi, abbiamo tutti una bella macchinetta in testa che si chiama cervello !!!
Io credo che Albanesi abbia il grande merito di aver analizzato (e questo richiede lavoro) in modo critico e sicuramente non addomesticato da nessuno sia il modo del running che la realta' che ci circonda, senza crearsi alcun confine.
Leggo tutto, con onesta' intellettuale e senza pregiudizi.
Dopodiche' metto in moto la magica macchinetta ed estraggo quello che secondo me e' giusto ed utile (e ne faccio tesoro) e quello che secondo me non e' giusto o inutile (e lo lascio li').
Ad esempio per me il test del moribondo e' stato che il grimaldello che, unito al mio orgoglio, mi ha spalancato le porte del running.
P.S. A proposito: secondo Albanesi non mi posso definire 'runner' dato che non ho un programma preciso che seguo meticolosamente per giungere ad un obiettivo. Quindi vi autorizzo a chiamarmi 'jogger'.



per poter arrivare.....è necessario partire....
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Re: Albanesi
jean ha scritto:Allora 2 jogger graziegrid ha scritto:Ragazzi, abbiamo tutti una bella macchinetta in testa che si chiama cervello !!!
Io credo che Albanesi abbia il grande merito di aver analizzato (e questo richiede lavoro) in modo critico e sicuramente non addomesticato da nessuno sia il modo del running che la realta' che ci circonda, senza crearsi alcun confine.
Leggo tutto, con onesta' intellettuale e senza pregiudizi.
Dopodiche' metto in moto la magica macchinetta ed estraggo quello che secondo me e' giusto ed utile (e ne faccio tesoro) e quello che secondo me non e' giusto o inutile (e lo lascio li').
Ad esempio per me il test del moribondo e' stato che il grimaldello che, unito al mio orgoglio, mi ha spalancato le porte del running.![]()
P.S. A proposito: secondo Albanesi non mi posso definire 'runner' dato che non ho un programma preciso che seguo meticolosamente per giungere ad un obiettivo. Quindi vi autorizzo a chiamarmi 'jogger'.![]()


Non occorre guardare per vedere lontano.
Reivindico absolutamente el derecho al vagabundeo, a la aventura, a la utopìa y al romanticismo...
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- Iscritto il: 25 ago 2007, 14:22
Re: Albanesi
teomat ha scritto:jean ha scritto: Allora 2 jogger grazie![]()
![]()




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- Iscritto il: 17 ott 2008, 16:46
- Località: Trento
Re: Albanesi
ciao!!!
intervengo con grande ritardo sulla discussione, ma mi sono iscritto solo in questi giorni
ho comperato e sto leggendo anch'io il suo libro il manuale completo della corsa.
Concordo con molte cose dette da voi:
- E' sicuramente un estremista/purista.
- Ha affrontato ed analizzato nei dettagli tantissime cose arrivando a molte conclusioni su cui si può o non si può trovarsi d'accordo.
- Ogni cosa va affrontata "cum grano salis" (si scrive così
??!!)
Personalmente sto trovando il libro molto interessante e sto cercando di adattarlo alla mia esperienza di runner. Ci sono molte cose che possono essere giuste in assoluto ma non corrette nello specifico: se due persone diverse hanno un problema ad esempio comportamentale/emozionale, non è detto che la strada per risolverlo
sia la stessa per entrambi. E lo stesso vale per la corsa, ambito complesso e molto difficile.
Per questo mi sono trovato d'accordo con molte sue affermazioni e in disaccordo su altre, peraltro la minoranza.
Non sono d'accordo sul suo estremismo, ad esempio, io mi ritengo runner anche correndo 3 volte in settimana e facendo circa 150 Km al mese (per lui con meno di 5 allenamenti e 50km settimanali non è possibile essere a posto), sono fuori dalla sua tabella pesi, ma sinceramente non mi interessa più di tanto perchè comunque mi sento tendenzialmente sano, non sono d'accordo con le sue tabelle di allenamento che ritengo come già indicato da altri, un pochino esagerate a meno di non volersi allenare in maniera "spinta". Io le ho usate, non tanto come tabelle, ma per prendere spunti sulle varie tipologie di allenamento e come venivano affrontate, per adattarle alle mie esigenze ed alle mie caratteristiche e variare quello che normalmente facevo.
Detto questo sono molto contento di averlo preso, credo che alla fine lo rileggerò perchè soprattutto da un punto di vista teorico è molto completo e spiega tantissime cose ed è pieno di bellissimi spunti per sedute, allenamenti, esercizi e soprattutto consente di conoscere il proprio corpo un pochino meglio alla fine della lettura.
intervengo con grande ritardo sulla discussione, ma mi sono iscritto solo in questi giorni


ho comperato e sto leggendo anch'io il suo libro il manuale completo della corsa.
Concordo con molte cose dette da voi:
- E' sicuramente un estremista/purista.
- Ha affrontato ed analizzato nei dettagli tantissime cose arrivando a molte conclusioni su cui si può o non si può trovarsi d'accordo.
- Ogni cosa va affrontata "cum grano salis" (si scrive così

Personalmente sto trovando il libro molto interessante e sto cercando di adattarlo alla mia esperienza di runner. Ci sono molte cose che possono essere giuste in assoluto ma non corrette nello specifico: se due persone diverse hanno un problema ad esempio comportamentale/emozionale, non è detto che la strada per risolverlo
sia la stessa per entrambi. E lo stesso vale per la corsa, ambito complesso e molto difficile.
Per questo mi sono trovato d'accordo con molte sue affermazioni e in disaccordo su altre, peraltro la minoranza.
Non sono d'accordo sul suo estremismo, ad esempio, io mi ritengo runner anche correndo 3 volte in settimana e facendo circa 150 Km al mese (per lui con meno di 5 allenamenti e 50km settimanali non è possibile essere a posto), sono fuori dalla sua tabella pesi, ma sinceramente non mi interessa più di tanto perchè comunque mi sento tendenzialmente sano, non sono d'accordo con le sue tabelle di allenamento che ritengo come già indicato da altri, un pochino esagerate a meno di non volersi allenare in maniera "spinta". Io le ho usate, non tanto come tabelle, ma per prendere spunti sulle varie tipologie di allenamento e come venivano affrontate, per adattarle alle mie esigenze ed alle mie caratteristiche e variare quello che normalmente facevo.
Detto questo sono molto contento di averlo preso, credo che alla fine lo rileggerò perchè soprattutto da un punto di vista teorico è molto completo e spiega tantissime cose ed è pieno di bellissimi spunti per sedute, allenamenti, esercizi e soprattutto consente di conoscere il proprio corpo un pochino meglio alla fine della lettura.
If you touch me
You'll understand what happiness is
You'll understand what happiness is
Re: Albanesi
Ho appena speso un paio di post su di lui nel mio blog, dopo aver letto ogni articolo della sezione Corsa del suo sito...
In sintesi lo trovo completo, (credo) competente, indubbiamente antipatico, personalmente "demotivante".
Sinceramente lo sto considerando come possibile tabellatore dei prossimi allenamenti, ma sono alquanto perplesso (deciderò tra qualche settimana).
Dopo aver letto tutti i suoi articoli, mi chiedo cosa possa dare di più il suo libro, ma resto nel dubbio, non intendendo acquistarlo.
Drammaticamente superficiale/ignorante quando spazia su altri temi, ma qui vado OT e mi fermo...
Il libro di Karnazes l'ho divorato a tempo di record, quello di Pizzolato l'ho letto due volte e lo tengo come consultazione all'occorrenza (e come papabile allenatore per il prossimo ciclo di allenamenti), ho adorato il libro di Speciani (è un grande), mi è piaciuto quello di Galloway (checchè se ne dica, è comunque interessante), ora sono alle prese con il testo sul FIRST, ma è in lingua originale quindi andrò più lento, diciamo un RG+30''....
In sintesi lo trovo completo, (credo) competente, indubbiamente antipatico, personalmente "demotivante".
Sinceramente lo sto considerando come possibile tabellatore dei prossimi allenamenti, ma sono alquanto perplesso (deciderò tra qualche settimana).
Dopo aver letto tutti i suoi articoli, mi chiedo cosa possa dare di più il suo libro, ma resto nel dubbio, non intendendo acquistarlo.
Drammaticamente superficiale/ignorante quando spazia su altri temi, ma qui vado OT e mi fermo...
Il libro di Karnazes l'ho divorato a tempo di record, quello di Pizzolato l'ho letto due volte e lo tengo come consultazione all'occorrenza (e come papabile allenatore per il prossimo ciclo di allenamenti), ho adorato il libro di Speciani (è un grande), mi è piaciuto quello di Galloway (checchè se ne dica, è comunque interessante), ora sono alle prese con il testo sul FIRST, ma è in lingua originale quindi andrò più lento, diciamo un RG+30''....

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- Novellino
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- Iscritto il: 23 set 2008, 17:22
- Località: Milano, Salerno
Re: Albanesi
e no, attenzione. Sul tuo blog è una corsa a tre: Galloway, Pizzolato, Albanesi... ora Speciani e Karnazes io non so chi siano, mi sa che devi provvedere ad un post riparatoreFatdaddy ha scritto:Il libro di Karnazes l'ho divorato a tempo di record, quello di Pizzolato l'ho letto due volte e lo tengo come consultazione all'occorrenza (e come papabile allenatore per il prossimo ciclo di allenamenti), ho adorato il libro di Speciani (è un grande), mi è piaciuto quello di Galloway (checchè se ne dica, è comunque interessante), ora sono alle prese con il testo sul FIRST, ma è in lingua originale quindi andrò più lento, diciamo un RG+30''....
