ciao @the observer, un po' in ritardo ma magari ti può essere utile se non hai già abbandonato il progetto
la mia azienda in Italia era sulla falsa riga di quella di Heavy runner, poi trasferitami all'estero ho potuto sperimentare la flessibilità lavorativa e i gruppi di runners aziendali - sarà anche che il CEO è un runner
personalmente non sono tipo da corsa di gruppo da pausa pranzo, soprattutto visto che la location dove vanno a correre necessita di essere raggiunta in macchina, la doccia la dovrei fare non nel grattacielo in cui lavoro ma da un'altra parte e preferisco correre o da sola o con persone che sono perfettamente sulla mia linea d'onda.
inoltre a mio avviso al gruppo manca esattamente il "duce", insomma quella figura competente che potrebbe stabilire un obiettivo da raggiungere ed aiutarti a raggiungerlo con metodo e strumenti adeguati ( sia una mezza o una maratona). insomma uno di cui potersi fidare e che ti allegerisce notevolmente la preparazione perchè lui ha già testato su se stesso
nell'azienda invece di una mia amica tale figura c'è, è banalmente un collega sulla cinquantina con una passione smisurata per la corsa che se ti prende in simpatia investe il suo tempo su di te spronandoti, consigliandoti tabelle, alimentazione pre gara, persino riportandoti a casa dalle gare

. potresti forse essere tu

?
in ogni caso aderisco alle competitive dislocate un po' ovunque a cui partecipano i colleghi del gruppo pausa pranzo e non solo ( considera che siamo nelle Fiandre e si partecipa a gare di corsa e obstacle run in Olanda, Inghilterra, Germania...

)...un collega del mio reparto olandese ha scoperto che condivido la sua stessa passione e mi ha iniziato a coinvolgere nelle sue tapasciate/competitive olandesi
per quanto riguarda le charities la mia azienda per esempio partecipa alla tradizionale Dodentocht, per la quale i partecipanti hanno circa 24 ore per completare un percorso di 100 km, per cui i colleghi sponsorizzano e finanziano dall'anno prima - i soldi vanno poi tutti ad una charity per bambini e i runners ci mettono gambe, tempo e faccia.
il mio consiglio è appoggiarti ad eventi già conosciuti sul territorio in cui vivi e di far leva sulle "tapasciate domenicali"...la maggior parte continua a pensare che siamo pazzi a correre tutti quei km a settimana, per me si ravvedono e puoi tentarli solo se vedono l'entusiamo dei supporters durante i big events!
comunque mi sa che ti ci vuole parecchio tempo da dedicare
fossi in Chile sarei una tua seguace!