Buongiorno HOKISTI, ho bisogno di voi,
sono seriamente tentato dall'acquistare il mio primo paio di HOKA, per farci lavori fino ai 20 km.
Essendo il primo paio di questo marchio, non vorrei prendere una scarpa troppo morbidosa, perché ho paura di trovarmici male, pensavo quindi alla CLAYTON, che mi sembra un buon compromesso.
Il mio problema ora è sul numero..
Al momento ho una VOMERO 10, US 10 e una ADIOS BOOST 2, US 10,5 che nonostante la differenza di mezzo numero mi calzano precise allo stesso modo.
Su queste CLAYTON che numero dovrei prendere? US 10 o US 10,5?
Grazie mille
Grazie mille Umbro, nella vomero ho 4-5 mm di spazio in punta, ma mi trovo meglio così..avere più di mezzo cm di margine non mi piace, lo avevo in passato ma mi trovavo male.
Ordinate ora, appena arrivano e le provo vi darò il mio feedback
Incuriosito da un post su facebook di mio cugino che dice di aver ben tre paia di Hoka,lui prevalentemente fa trail ma scopro successivamente che usa le Bondi4 per strada, compilo il test sul sito di Hoka One One e inseriti i miei dati esce un modello: CLAYTON che a prima vista trovo bellissimo. Peso 82 kg per 1,88. Premetto che non sono un runner superesperto, corro da poco più di un anno ma con regolarità ( dai 200 ai 250 km mensili ) e recentemente sono riuscito a chiudere la mia prima maratona di Venezia in 3:25 con le Saucony ISO2 e la mezza di Verona di novembre a 1:27 con le Saucony Triumph 12. Di scarpe in questo anno ne ho provate un po’ e ho imparato a conoscerle e capirne le differenze. Inzialmente le Asics Gt 2000-3 che ho scoperto successivamente essere per leggeri pronatori ( io sono neutro ) con cui mi sono trovato abbastanza bene, però sono state le prime scarpe, cambiate a 700 km ma mai fatto più di 25 km. Poi secondo paio di Asics poi le Saucony Triumph 12 fantastiche ma prese un pelo piccole e fino ai 25km tutto ok dai 30 in su perso unghia alluce destro e poi successivi sanguinamenti, così preso nuovamente le GT 2000 per fare la maratona ma oltre i 30 km dolori sotto la pianta di conseguenza ripiego subito su Saucony ISO2 taglia 46 ( le triumph 12 non le fanno più), scarpa per me un po’ troppo abbondante, ma il 45 era stretto….un po secche cmq faccio la maratona bene senza problemi devo dire.Incuriosito da queste HOKA, visto che non ho ancora trovato la mia scarpa "perfetta", decido di prenderle.Arrivano alla velocità della luce dopo averle ordinate su internet taglia 45 1/3 senza mai provarle ( dopo le esperienze di taglie non perfette con le Saucony …un pazzo) e venerdì scorso sono pronto per provarle. DILUVIO universale quindi si rimanda il test. Già prese in mano le sento di una leggerezza incredibile, 80 grammi in meno per scarpa rispetto alle ISO2. Le calzo e faccio quasi fatica ad entrare e lì mi spavento un po’ perché penso di aver fatto la cazzata del numero invece una volta dentro mi sento avvolto da un guanto, perfette, la misurà è giustissima per il mio piede quindi fatto bene a rischiare. Fra l’altro quasi non le devi allacciare da quanto ti avvolgono e non fanno quella brutta piega tipica delle scarpe un po’ abbondanti a metà di dove parte il primo laccio. Belle sono bellissime, per i miei gusti, ma bisogna provarle per capire. A dire il vero a camminarci in salotto sembrano quasi scomode ma io ci devo correre non camminare.Non vedo l’ora che arrivi sabato e ovviamente venerdì notte diarrea con successivo vomito contagiatomi dai miei due teppisti di 4 e 2 anni. Devo aspettare lunedì e finalmente in pausa pranzo ci posso “salire” sopra. La leggerezza si sente subito, i primi km li faccio tranquillamente senza spingere assolutamente ma sento che vado già ad un buon ritmo senza far fatica. Sono morbide non troppo e reattive. La cosa che mi colpisce di più è che la falcata viene facilmente più rotonda. Ho letto che per imparare a correre bisognerebbe corre scalzi, a drop zero quindi, penso, ma non so se sia giusto, che il fatto di avere un drop basso 4 mm possa aiutare in questo che io magari sbagliando chiamo rotondità di falcata. Le gambe le sento come roteare in modo migliore, avvicinandomi anche se rimanendo molto lontano a quella che potrebbe essere la falcata di un vero runner ( io non lo sono ovviamente…). Continuo a correre e i minuti al km scendono, non so se per l’euforia di avere le scarpe nuove o perché le sento veramente un gran bel mezzo cmq le sensazioni sono veramente ottime. Gli ultimi 3 km spingo qualche secondo sopra i 4 minuti al km e le sento pronte. Forse l’unico difetto in curva sbandano un po’. Chiudo i miei 10,5 km soliti di pausa pranzo a circa 10 secondi in meno facendo quello che facevo solitamente diciamo a parità di sforzo, ripeto non so se per euforia o se veramente per le scarpe. Ora la battaglia alla ricerca della scarpa perfetta per i miei piedi e per le mie caratteristiche non è finita, le devo testare in una mezza, in un lungo da 30 km minimo e se non mi fanno male e vanno bene sopra i 30 km allora posso dire di avere trovato la mia scarpa ma le premesse ci sono e, per quel che mi riguarda è stato amore a prima vista. E Grazie a mio cugino per avermele le fatte conoscere!
Ciao Conca!alla faccia del novellino...per me se uno riesce a fare 250 km al mese e riesce a fare una mezza in 1: 30 ed in più la maratona non è affatto un novellino...anzi!anch'io entrando in un negozio prendendo la scarpa mi sono letteralmente sbalordito dalla leggerezza! Io viaggio con delle Newton gravity.le ho da poco non so ancora se fare dei lunghi ( i miei arrivano a 26 km ) ma vorrei sapere se con i miei tempi ovvero 10kn in 43 min e la mezza in 1 e45 possono andare bene.grazie!
Prese Clayton in offerta su sito. Premetto già uso Hoka Clifton e Huaka oltre che Challenger ATR per trail.
Le huaka diventeranno la mia scarpa di allenamento e le Clayton le mie scarpe per gare lunghe.
Addio Clifton 1, siete state preziosissime.
A breve altre info.
PB 10 KM: 39' 10'' Corsa dei Santi 2016 - Brooks Launch II
PB 21 KM: 1h 26' 55'' Roma-Ostia 2017 - Hoka Clayton I
PB 42 KM: 3h 07' 53'' Maratona di Roma 2017 - Hoka Clayton I
Buongiorno.
Le ho acquistate pochi giorni fa, su consiglio di un rivenditore specializzato. Non avevo mai utilizzato delle Hoka e. secondo il parere di amici che ne usano, sono diverse dagli altri modelli. Premetto che peso 61 kg per 184 cm di altezza e ho un appoggio neutro; corro prevalentemente 5000, 10000 mt e qualche mezza maratona, le ho provate e mi sembrano ottime per percorsi pianeggianti. Da quanto ho potuto riscontrare finora correndo una distanza massima di 18 km, e trovo comode e ben reattive. Hanno la parte anteriore piuttosto ampia ed abbastanza rigida, quindi favoriscono un buon impatto dell'avampiede durante la progressione e l'allungamento della falcata. Le trovo poco adatte a percorsi collinari. Sono quindi soddisfatto di questo acquisto!