Quando ho aperto la discussione, parlando di allenamento, non intendevo quello fatto per prepararsi ad una gara specifica, o per ottenere una prestazione specifica. Intendevo molto più semplicemente la corsa fatta per tenere il proprio peso o perderlo, quella fatta per cercare di migliorarsi leggermente, o di mantenere un certo ritmo. Parlavo quindi di allenamento e mentalità nel senso "amatoriale" del termine.
Personalmente corro perchè mi piace correre, perchè adoro quella sensazione di libertà che provo, perchè sono contento quando arrivo stanco e sudato, perchè nella corsa, come nella vita, un passo alla volta e si arriva dappertutto.
E' vero però che, quelle volte che ho provato a pormi degli obiettivi (adesso i 1000 mt in almeno meno di 4' ad esempio), ho fatto fatica a rimanere concentrato e costante.
Ci sono delle volte che l'orologio me lo porto dietro perchè sono davvero molto curioso di vedere la mia performance, altre che lo lascerei volentieri a casa perchè vorrei correre spensierato, e invece me lo porto dietro e lo sento come un peso.
Ci sono delle volte che quasi non dormo la notte perchè non vedo l'ora sia mattina per mettermi le scarpe ed uscire, altre che quando mi sveglio penso "oddio sono già sveglio non ho proprio voglia di correre".
Diciamo che il mio personalissimo problema non è tanto far coincidere la corsa con la routine quotidiana, quanto far coincidere il piacere della corsa con il suo aspetto più tecnico.
Mentalità in allenamento
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Fabiosub
- Aspirante Ultramaratoneta
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Re: Mentalità in allenamento
Allora, "cerca" di girare alla larga dal "sacro fuoco" della competizione.......

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MarkPanda
- Mezzofondista
- Messaggi: 73
- Iscritto il: 3 mag 2017, 0:00
Re: Mentalità in allenamento
Domanda che esula un po' dalla questione allenamento e che riguarda l'aspetto gara.
Come gestite l'ansia da prestazione? È normale prima di una gara averne tanta quasi da non riuscire a mangiare, o bere, nulla, la sera prima o la mattina stessa della gara?
Io più o meno credo di aver capito che per andare veramente tranquilli l'unica è allenarsi tanto e essere consapevoli e sicuri di ciò che si è fatto, ma mi è inevitabile pensare non solo pensare di non fare il tempo. Che spero di fare, ma proprio di non finire la gara! Avete qualche consiglio?
Come gestite l'ansia da prestazione? È normale prima di una gara averne tanta quasi da non riuscire a mangiare, o bere, nulla, la sera prima o la mattina stessa della gara?
Io più o meno credo di aver capito che per andare veramente tranquilli l'unica è allenarsi tanto e essere consapevoli e sicuri di ciò che si è fatto, ma mi è inevitabile pensare non solo pensare di non fare il tempo. Che spero di fare, ma proprio di non finire la gara! Avete qualche consiglio?
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poco82
- Top Runner
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- Iscritto il: 26 dic 2014, 22:27
- Località: Crema
Re: Mentalità in allenamento
Non so a che livelli corri, ma io parto dal principio che sono un super amatore (super inteso come rafforzativo, non nel senso di forte), e che corro per divertirmi, per cui ansia non ne ho e non ne devo avere. Corro certo per raggiungere un obiettivo cronometrico, ma non è la mia ragione di vita. Il giorno in cui dovessi avere crisi di ansia per la corsa è quello che mi dedicherò ad altro.
