Il topic si chiama "Corsa più nuoto", quindi al di là di quel che si è discusso negli ultimi giorni la tua richiesta mi pare del tutto in argomento. Inoltre stiamo dando una svegliata al thread che era assopito da molti mesi, quindi ben venga

Nel nuoto conta molto più che nella corsa la qualità del gesto tecnico. Se hai una tecnica ottima o soltanto discreta hai un dispendio energetico molto diverso a parità di metri percorsi.
Nella corsa non credo che ci possono essere squilibri importanti tra 2 persone pur correndo in maniera differente. Se non vado errato nella corsa esiste una formula spannometrica che calcola 1 caloria per ogni kg di peso corporeo per km di corsa. Mi pare strano che non si consideri il metabolismo individuale ed il tipo di carburante utilizzato in base alle andature, ma probabile che le fluttuazioni siano trascurabili se non altro per la difficoltà di perfezionamento del calcolo (primo fra tutto non credo che anche in laboratorio si possa stabilire che in un' ora di corsa si sia consumato x% di grassi, y% di glicogeno muscolar, z% di quello epatico e così via). A tutte queste difficoltà nel nuoto devi aggiungere l'efficienza della nuotata che non mi sorprenderebbe se influisse del 60% o piu. Mi riferisco ad inefficienze importanti ma che comunque non ti impediscono di arrivare a nuotare un'ora continuativa anche se a 2' ogni 100 metri o giù di lì.
Giusto qualche giorno fa ricordo di aver visto una tabella che indicava che per il dorso ed il crawl si consumavano circa 600 Kcal/ora; il delfino era intorno alle 900 e la rana stava nel mezzo. Premesso che voglio vedere uno che nuota a delfino per un'ora, mi sembravano un po' troppo generaliste. Come per la corsa, la miscela di carburante utilizzato non può essere trascurabile e se in un'ora di nuoto percorro 3500, 4000 o 4500 metri sicuramente il consumo calorico è differente.
Quindi la risposta credo che sia... Boh!
