PREPARAZIONE MARATONA CON ALBANESI [THREAD UFFICIALE 4]

[shasha74]

@papotto …alla grandissima

[pippotek]

@papotto WOW!

[Sky Mario]

@Sky Mario buon compleanno!

Ma grazieeeeeeeee
Gentilissimo...sono entrato in stanza oggi per un doveroso resoconto della mia gara

Grazie anche a @papotto per gli auguri pre-gara...diciamo che finché ho potuto me la sono goduta...poi mi sono goduto la cornice, nella maratona museo della capitale

Siccome non sono proprio sintetico quando racconto di una gara, vi invito a mettervi comodi o a passare direttamente alle conclusioni, visto che il mio racconto non parla di chissà quali gesta eroiche, ma di una maratona appena appena sufficiente

@pippotek ancora una volta mi vieni in mente tu....perché tu parlavi di crisi....ed io ti dimostrerò cosa significa veramente entrare in crisi...altro che muro, un murone!
Ma partiamo dalle aspettative della vigilia: Ci tenevo tanto ad entrare in atmosfera gara, facendo le cose con calma sia il venerdì che il sabato...ma nulla...la vita che conduciamo non contempla la lentezza...e quindi ho stravolto i miei programmi. Per impegni in famiglia, nessuna messa del maratoneta, con i miei compagni di squadra alle 18 del sabato...ho sperato di esserci fino al giorno prima, ma poi ho rinunciato al ritiro pettorale di squadra, per riceverlo prima della messa festiva....e così dopo il lavoro alle 17.30 venerdì ho approfittato di uno strappo da parte di un amico, per andare direttamente all'Expo prima di rientrare a casa. Ho seguito il percorso obbligato, senza fermarmi neanche per un momento agli stand, nessuna foto o selfie davanti alle immagini messe lì per gli atleti...tutto di corsa. Ma almeno ho recuperato il pacco gara con una giornata di anticipo rispetto alle aspettative.

Il sabato è stato poco vissuto da atleta...non per chissà quale eccesso ...ma semplicemente perché il sabato in famiglia è stato movimentato, fra parco giochi, camminate e serata a fare la spesa con cena ritardata di un'ora rispetto al previsto
Pettorale appuntato alla canotta solo prima di andare a letto...e sveglia prevista dopo 4 ore

La domenica mattina le previsioni meteo sarebbero buone, da giorni....ed invece guardo online appena sveglio e scorgo che dalle 9 alle 13 ci sarà un vento fortissimo...speriamo niente pioggia almeno.
Ho solo un amico che sarà alla partenza per battere il suo personale, ma non ci siamo messi d'accordo per vederci prima, visto che non avremo lo stesso passo gara...così faccio le cose con calma, alle 7.30 sono alla metro, esco e seguo gli altri runners verso la consegna dello zainetto...dicono che è tutto previsto entro le 7.30, ma i mezzi resteranno fermi dove li abbiamo trovati, quindi sono certo che ci sarà flessibilità per la consegna degli zaini col cambio post gara.
Alle 7.40 ho lasciato il mio bagaglio, mi concedo una pausa per i bagni...purtroppo non sufficiente prima del via...e mi incammino verso l'ingresso. Purtroppo ultima onda e quindi poche speranze di vedere quelli che partono (che sono dopo il curvone che faremo attorno al Colosseo, prima di arrivare ai nastri di partenza)...mi messaggio col mio amico che è entrato in griglia 15 minuti prima di me... e scambio due chiacchiere con due signori che sono all'esordio in maratona, ma hanno fatto allenamenti mirati molto buoni.
Alla fine altra sosta per far pipì, mentre finalmente il serpentone dell'ultima onda si stava avvicinando alla partenza ed ho valutato che non era il caso di fermarsi ai bagni chimici poi durante la gara.
Partenza molto bella...mi ero spinto nel frattempo più avanti possibile per approssimarmi al traguardo, prima dell'ultimo sparo, per la partenza della mia onda...e quindi nonostante i lavori in piazza Venezia, riesco a correre meglio del previsto...guardo la media dopo i primi 2 km...e sorprendemente sono intorno ai 5.10/5.12 al chilometro...ero partito pensando di fare 5.30 nel caos iniziale e rimanerci almeno fino a metà gara.
Invece le gambe vanno da sole...5.12/km lo tengo agevolmente....mi dico che devo rallentare un attimino, ma la gamba va...quindi scendo alla media di 5.13/5.16 nei primi 15 km....poi mi godo il passaggio in via della Conciliazione...vista San Pietro...faccio il curvone correndo all'indietro, così da scattare un selfie in corsa...e mi commuovo.
Questa è la mia prima maratona con la mia nuova squadra, lo scorso anno ho saltato la maratona per correre la staffetta....e ringrazio Dio per essere quì a correre in questo anno così importante, nonostante i tanti sacrifici per trovare il tempo di allenarmi, ce l'ho fatta ad essere fra i partecipanti a questa gara.
La gamba va anche nei noiosi vialoni che devi percorrere intorno alla Mezza...poi le nuvolone che mi preoccupavano alla partenza si concretizzano in una pioggia fastidiosa....il famoso vento che era previsto è freddissimo...quindi pioggerella e vento mi infastidiscono non poco
Per fortuna la pioggia dura dal km 23 al 26...quì percorro il lungotevere che faccio spesso in allenamento...è un tratto con pochissimo pubblico, anonimo, ma per me è famigliare, quindi il tempo scorre, finché non entriamo nel parco dell'Olimpico...questo sì che è un tratto molto brutto, che mi ricorda la Miguel...ma lo hanno inserito per consentirci di correre all'interno del Foro Italico, con tutte le statue in bella mostra, attorno al campo di atletica...dove qualcuno si fa le foto...io invece trovo un tifoso inaspettato in bicicletta! Il mio amico Paolo che pur non correndo era venuto a salutarci anche prima della Roma Ostia...è lui che mi incita e mi scatta una foto in corsa, negli ultimi momenti di gloria
Ora ci avviciniamo al km 30...ho rallentato per stare intorno alle 5.20 di media, già dalla mezza...supero i tratti scivolosi, dove non corriamo sull'asfalto ed inizio a pensare che supereremo l'intertempo del km 31, dove l'anno scorso partii per fare l'ultimo frazionista.
Vedo che chi parte ora fresco, dopo che suoi 3 compagni sono arrivati in contemporanea con noi che siamo alla distanza totale, ha un passo solo leggermente migliore del mio...e sono fiero di essere arrivato quì, con buone sensazioni.
Ma nel frattempo i palloncini delle 4 ore che avevo superato da 5 o 6 km, li risento avvicinarsi...il pacer parla solo inglese, quindi li riconosco dall'incitamento che da...scandisce i chilometri che passano incitando il suo gruppo. In inglese verso il km 26 mi aveva detto che erano di circa un minuto più veloci, di proiezione finale nelle 4 ore...e loro sono partiti molto prima di me...quindi potrei pure accontentarmi di seguirli...ma speravo nel frattempo di raggiungere quelli delle 3 ore e 55'...visto che oggi ci sono andature distanziate di 5' l'un l'altra...davvero tanta roba per una maratona!
Invece dopo averli distanziati per una seconda volta dopo il rifornimento, perché io con questo freddo mi accontento dei miei 3 gel (km 12, 24 e 36) e non ho bisogno di bere acqua spesso (quindi non mi fermo ad ogni ristoro, loro sì), prima del rifornimento successivo mi raggiungono di nuovo e stavolta mi passano...sento le gambe dure...siamo al km 32 e temo che le gambe mi diano problemi ai quadricipiti....decido di prendere il gel di riserva (20 ml e non 58) ora che devo tener duro...ma visto che il percorso non aiuta, leggera salita, non verso l'amato Tevere, ma in un serpentone che ci allontana un attimo...e quindi quando siamo al km 33 (adesso sì finalmente di lato al Tevere), vedo che i palloncini delle 4 ore già si sono allontanati abbastanza.
Ma non mi demoralizzo...anche questo è un tratto che conosco bene perché corro i lunghissimi in questa zona...ho sempre corso da solo e quindi posso fare il mio passo, senza avere dei palloncini da inseguire. Ma purtroppo poco dopo questo pensiero, sento un crampo alla gamba sinistra....corro un po' per sciogliermi, ma per non rischiare decido di fare stretching vicino ad una transenna....ma mentre mi stavo allungando, mi viene un crampo all'altra coscia...eh sì. Il famoso indurimento delle cosce che sentivo a 3/4 di gara, ora si è manifestato in crampi. Provo a fare un chilometro più lento sperando di riprendermi, ma niente i crampi sono latenti, quindi non posso spingere.
Sfrutto la discesa del sottopasso verso il km 36 per provare a sciogliermi un po', ma nulla, il passo attuale deve essere non più di 8/km...una corsetta molto blanda, che in alcuni tratti mi da parziali di 9'/km...ma questo è la parte più bella della gara, dove gli stranieri fanno un tifo indiavolato, dove sono appostati tutti i fotografi e non dove non voglio sfigurare camminando....e quindi si trotterella al meglio possibile, strisciando un po' i piedi laddove il fondo è bagnato (la corsa pattinata )...ma si corre...voglio onorare questa gara.
Mi faccio i selfie subito dopo i crampi, davanti al palazzo della Marina, a Piazza del Popolo, poi a Piazza Navona e siamo già al km 40...sono trascorse 4 ore....
ora vedrò quanto piano sto andando realmente...poco più di 2 chilometri e la corsetta rimane costante....mi superano prima dell'ultimo chilometro i palloncini delle 4 ore e 15....ma sopra le 4 ore per me conta solo arrivare, minuto in più o minuto in meno conta poco....e dopo l'ultima salita in cui supero qualcuno che cammina oramai, mi godo lo sprint in leggera discesa sulla pedata che porta all'arrivo...appena sopra le 4 ore e 17...ma mi sono goduto le bellezze del centro, il tifo caloroso e mi sono persino fermato per farmi il selfie...poco importa. Anche l'arrivo è bagnato dalla pioggia...e pure dopo essermi cambiato patirò tanto il freddo, nel post gara, fino alla discesa alla metro. Ma che importa tutto il contorno, anche questa volta sono un Maratoneta...la gara regina numero 45 l'abbiamo portata a casa! Da vero gladiatore

Col senno di poi non potrò mai dire che se fossi partito più prudente, direttamente seguendo i primi pacer incontrati delle 4 ore (o 4.10) sarebbe andata diversamente. Ma per certo posso dire che una Mezza corsa allegramente a due settimane o peggio una settimana di distanza, non la correrò più! La testa deve rimanere concentrata sulla gara obiettivo, inutile sprecare energie qual e là ...col rischio di perdere i riferimenti del passo gara (seppur prudente) che brillantemente avevi seguito (e memorizzato) nei lunghissimi, per una gara che in fondo non ti interessava più di tanto!
Insomma, se punto alla Maratona di Roma, non farò più con passo allegro la Roma Ostia 2 settimane prima (ed infatti quando feci il crono stratosferico ad Ostia, lo feci per quell'unico anno in cui è stata organizzata dopo la Maratona, anno post covid)! Non si finisce mai di imparare...lezione di stavolta: una mezza dopo la maratona tutta la vita...una gara da 21 km prima della maratona mai più

Insomma alla fine posso dire di aver provato a vivere al meglio tutto ciò che la gara mi riservava in questa fredda giornata di marzo...ma si può sempre migliorare. Con la compagnia, con il tifo dei propri cari ed anche con qualche chilometro in più nelle tabelle di allenamento
Alla prossima si prova seriamente a stare sotto le 4 h...e poi si tornerà alla gara regina per rivivere i fasti del passato solo se realmente pronto, quindi solo quando arriverò finalmente ad una forma (peso) decente per una distanza così impegnativa e sfidante!


Sky Mario

[papotto]

Bravo, @Sky Mario !!! Obiettivo raggiunto!!!
Grazie, per il racconto!
Col senno di poi è ovviamente più facile analizzare le scelte (di qualsiasi tipo) fatte. Purtroppo (o per fortuna) la distanza per antonomasia non permette errori, non concede margini. Ma proprio per questi motivi è bellissimo prepararla!!!
Alla prossima.

[jeffetto]

@Sky Mario Bellissimo racconto veramente!
Bravo ... chissà cosa ne sarebbe venuto fuori senza crampi ... alle condizioni date, meglio penso non si potesse fare!

[pippotek]

Bravo @Sky Mario l'hai portata a casa nonostante tutto Grazie per il bel racconto, grande!

[papotto]

@Sky Mario , ...perché non posti il racconto nel thread della maratona di Roma?

[Sky Mario]

Grazie a tutti!

@papotto, hai ragione, in genere faccio così, ma in questo periodo scrivo e leggo pochissimo sul forum (ho ripreso ad entrarci da marzo, un po' più spesso)...quindi ho pensato che era più bello condividere le mie emozioni con voi, che sapevate qualcosina in più dei miei allenamenti...ed avete già condiviso in passato questo percorso.
Se riesco a trovarne il tempo, magari di là metto una sintesi...in cui tolgo qualche preambolo e faccio una riflessione finale più a freddo rispetto al racconto buttato lì a 24 ore dalla gara

Sky Mario

[papotto]

Preparazione direi ultimata. Oggi con i 18k a R (+o -) M ho quasi terminato la penultima settimana. L'altro WE ho avuto il bigiornaliero fatto penso per la prima (o seconda? ) volta. 18k la mattina con 10k a RM +15" seguiti da 8k a RM - 5"....il pom stesso allenamento venuto anche un pelo più veloce. Sensazioni di questo bigiornaliero?...positive, dovute soprattutto al fatto che ormai gambe, cuore, cabeza e tutto il resto riescono a sopportare certi carichi.

[pippotek]

Molto bene! Per me fare la preparazione della maratona è sempre un grande piacere e impegno, poi quando finisce resta una sensazione di grande soddisfazione.