shasha74 ha scritto: ↑4 feb 2022, 9:46
Io se avessi un allenatore, ok per le tabelle, ma poi se voglio fare una gara la faccio, non dev’essere certo lui a vietarmela. Ecco il punto principale per “voi che siete seguiti” è che vi sentite troppo vincolati a ciò che un allenatore vi “consiglia” o vi “vieta”. Il punto però è che se vi considerate amatori, allora non può essere una figura esterna ad impostare le vostre gare. Cavolo se non fate gare, è automatico che l’unica che fate può essere nettamente inferiore alle aspettative. Vedi @shaitan nella mezza o @fujiko che arriva agli ultimi 500mt che si rende conto che se avesse spinto un pelo avrebbe fatto PB in infradito. Poi al lunedì sempre il cartellino dobbiamo marcare…..
 
Il mio caso è un po' diverso da quello di shaitan: 1) io non pago il mio coach che lo fa pro bono, mentre lui penso di sì; 2) per accordo col mio coach, codeterminiamo allenamento e gare, perché lui accetta (sempre perché non lo fa per lavoro, ma per passione) di impicciarmi io stessa nel mio piano di allenamento, ma raccogliendo i suoi insegnamenti. Decido io che gare fare, ma ho deciso in autonomia di ridurle significativamente perché è meglio sotto il profilo dell'allenamento e dello stress generale, almeno per me.
Il fatto di arrivare con margine a fine gara non c'entra nulla col, fare poche gare, nel mio caso. C'entra con la mia incapacità di spremermi a fondo, che sto migliorando con l'allenamento (non con la semplice cura del 'fai tante gare'). Non credo però esista un approccio buono per tutti, dipende dalla psicologia del soggetto.