13 km a fine gennaio e maratona d'Italia 2012...da zero...

[Vas]

Puoi farcela!!!

[spartan]

Da quando non corri???(forse l'hai scritto ma mi è sfuggito )
Quanti km fai adesso????

[sarah13]

Allora, con calma e ordine... io ho sempre fatto sport fin da bambino, baseball, nuoto, (baseball e nuoto insieme), palestra, bici...poi ho avuto un incidente a 15 anni e per 9 mesi non ho messo piede a terra. Così ho iniziato a prendere peso, e da lì sono salito in alto...poi a 21 anni ho conosciuto quella che adesso è mia moglie e per conquistarla nel giro di pochi mesi ho perso la ciccia proprio correndo...all'inizio mi sentivo come adesso, pesante e impacciato...correvo, camminavo, correvo,camminavo...poi ho iniziato a correre solo, senza camminare, e poi ad andare più forte e a divertirmi. Badate, non avevo né cronometro né gps...facevo solo tanta strada...
Adesso voglio ripetere l'impresa, voglio nuovamente perdere peso ma soprattutto sentirmi leggero e senza il fiatone dopo una rampa di scale o quando faccio agility col cane (e per fortuna corre lui )
Solo che mi sono dato un paio di obiettivi.
Volevo semplicemente sapere da chi li ha raggiunti se posso farcela o se sono troppo ambizioso...
That's all folks!!

Come credo si sia capito, credo che tu ce la possa fare!
Ovviamente, la strada è lunga e impegnativa! Devi prima concentrarti nel perdere peso, poi comprarti le scarpe giuste, leggerti un po' di cose su come si prepara una Maratona, aumentare pian pianino i km, stare attento agli infortuni (che sono veramente una brutta bestia) concedendoti i giusti riposi e non sforzando troppo, per il resto ci vuole solo passione!
Se poi camin facendo ti rendi conto che ti diverti di più con la velocità, come ti è già stato detto, esistono un'infinità di altre distanze sulle quali sudarsi dei bei risultati!
In bocca al lupo!

[Triskele]

Anche secondo me puoi sicuramente farcela!
L'obiettivo è sicuramente molto ambizioso ma non per questo irragiungibile
Fai solamente tanta attenzione ai segnali che ti lancia il tuo corpo in fase di carico ed ascoltali anche al punto di fermarti per un pò!
Rischi di rovinare tutto e per ricominciare dal principio devi avere una passione tripla rispetto a quella attuale!
Te lo dice uno che continua molto spesso a ripartire ogni volta dall'inzio pur aspirando a distanze molto più brevi delle tue!
Forza e coraggio

[cesarecolasanti]

come sempre le campane sono tante ed è normale, oltre che bello. Però direi, come nella scommessa di Pascal, bisogna valutare pro e contro di ogni cosa. Nessuno sta dicendo che non deve correre la maratona, solo che dovrebbe correrla arrivandoci con calma. Magari, nel corso della preparazione, scopre che gli piacciono i 5000 metri o si appassiona al trail o altro. Quello che si cerca di sottolineare è che, un obiettivo a lungo termine può sempre essere soggetto a cambiamenti in itinere. Che poi io ed altri consideriamo "l'idea della maratona ad ogni costo" come una cosa sbagliata non riguarda né marcello, né sarah ne altri. E soprattutto non è il post adatto per discuterne.
L'importante, come ha sottolineato anche deuterio, è che marcello non si faccia male, non importa quanto ci vuole a prepararsi, anche se ci vorranno 3 anni invece che 1,5. Questo mi sembra fondamentale. E considerato che tutti (e sottolineo TUTTI) sappiamo che gli infortuni sono maggiore se c'è inesperienza e se si è in sovrappeso, direi che marcello, per il momento, ne ha di strada da fare.

[Cescocanu]

Guarda, il tempo c'è da ora fino a gennaio è molto. Come ti hanno già detto, però, con il tuo sovrappeso rischi infortuni. Ho fatto anch'io errori grossolani, avevo 22 kg di sovrappeso e ho cominciato a correre come se nulla fosse, infiammandomi dopo appena due settimane il tendine d'achille in maniera spaventosa. Per fortuna non ho riportato conseguenze serie. In ogni caso, dopo ci sono andato più cauto, e ora sono più che soddisfatto. In due mesi sono riuscito a correre una gara di 18 km con pendenze del 10% in 1h31', e dopo neanche un anno ho corso la mezza maratona in 1h18'. Solo che l'obiettivo maratona me lo sono posto entro i due anni, perché è davvero uno sforzo da non prendere alla leggera. Ti consiglio nel frattempo di fare gare normali, nella tua zona ce ne saranno sicuramente!

[Calogero]

Ognuno, per fortuna, è libero di porsi gli obiettivi che desidera!
Io non capisco perché viene demonizzata questa tendenza a voler raggiungere la distanza della Maratona. Ragazzi, la Maratona è un'emozione incredibile, soprattutto per chi la raggiunge dopo tanti tanti sforzi.
Certo, dobbiamo tutti essere consapevoli dei propri limiti e delle proprie possibilità ma la Maratona non è una cosa così irraggiungibile/stressante/dannosa per il corpo. Ci vuole impegno, passione, metodo e continuità. Punto!
Il ragazzo ipotizza di correre una Maratona tra un anno e tre mesi... sono una vita!
Deve dimagrire, deve fare fiato, muscolo etc... ma credo che di questo ne sia consapevole, diamine!
Però, per favore, se sogna la Maratona, lasciategliela sognare in pace! E non riempitegli la testa di dubbi e insicurezze!

Avere un obiettivo quando si inizia a correre, soprattutto quando c'è anche tutto un percorso di perdita di peso dietro, è fondamentale. Caro Marcello81, ti posso assicurare che la Maratona è il più bel obiettivo che tu ti potessi prefissare. Quando vorrai mollare, ricordati che se non mollerai, ti farai a Carpi 2012 uno dei più bei regali della tua vita! Quindi, niente scherzi: a stecchetto a tavola e via a correre!

Ripropongo perchè condivido quasi tutto, forse definire la Maratona un'emozione incredibile è esagerato

[dario88]

molti, sospinti dalle emozioni e dalle passioni, fanno cose che non possono fare. La mente è il cuore non possono sostituire le gambe

[deuterio]

molti, sospinti dalle emozioni e dalle passioni, fanno cose che non possono fare.

Però, se non fossimo mossi da emozioni e passioni, saremmo ancora all'età della pietra...

La mente è il cuore non possono sostituire le gambe

Mah, per me è ancora più vero il contrario: le gambe non possono sostituire la mente e il cuore!

[dario88]

io ho un approccio più scientifico e meno romantico con lo sport, il bello della diversità