"Mantalla" scaldacollo di RunningForum! 
fino a un paio d'anni fa aveva un forum che poi ha deciso di chiudere per aprire una specie di blog o social net che sinceramente non so se esiste ancora perchè mi tengo ben lontana dal suo sito.spartan ha scritto:Perchè ha un forum ?maria74 ha scritto: una volta mi sono permessa di scrivere sul suo forum dicendo tutto quello che penso di lui (cioè non di lui perchè non lo conosco, ma delle cose che dice e del modo in cui le dice) e sono stata bannata
Scusa se te lo chiedo ma cosa hai scritto di così duro da essere bannata ?
Allora innanzitutto anche io, come qualcuno di questo forum ha osservato, non sopportavo il suo approccio alla corsa: o sei un super-eroe o tanto vale non correre. Del tipo se non riesci nel test del moribondo sei una schiappa...
io mi ero imbattuta nel sito di albanesi un pò per caso, proprio perchè avevo inziato a corricchiare...e ti assicuro che una persona che corre a fatica ma che quando torna a casa si dice "brava" solo già per il fatto di essere riuscita a correre per un'ora di fila (indipendentemente dalnumero di km)...e si trova poi a leggere che se non fai 10km in un'ora fai ridere...ci rimane molto molto male ed è assolutamente demotivante.
Io ho corso la mia prima maratona in quasi 6 ore e la rifarei mille volte.
Non mi piace la filosofia di chi dice che non ha senso correre una maratona al di sopra delle 4 ore, tanto vale non farla.
Non esiste un senso oggettivo nelle cose, il senso alle cose lo dà ciascuno di noi in base al proprio carattere e ai valori in cui crede.
Avrei potuto anche rispettare le considerazioni di Albanesi se lui le avesse espresse come un suo punto di vista e non come la verità assouta; e invece tutto (ma proprio tutto) quello che lui dice e scrive assume le sembianze di ipset dixit.
ma quando mai???!!
Il suo modo di scrivere mi fa pensare che sia una persona assolutamente irrispettosa per gli altri miliardi di modidi vivere la corsa che non coincidono con la sua.
Il rischio è (secondo me) che il profano che si imbatte nel suo sito inizi a vivere la corsa con "l'ansia da prestazione" senza che l'amore per la velocità e per i tempi nasca spontaneamente ma solo perchè "se non corre bene tanto vale non correre proprio"...
Altra cosa per me insopportabile è il modo in cui affronta il problema del peso.
Siamo sempre lì, nel senso che quando lui spiega il peso ideale e poi tutte le altre cose sul sovrappeso e l'alimentazione è' rigidissimo; le sue tabelle tabelline pretendono di dare indicazioni scientifiche non tenendo conto della diversità delle persone. Io quando ho letto quello che ha scritto sul peso ho sofferto...ho pensato "se non sono dentro allora sono fuori" o rientro nel suo concetto di magrezza oppure sono grassa. E ti assicuro che il modo in cui "parla" Albanesi (ossia molto "ETICHETTANTE") è pericolosissimo per una ragazza che soffre di problemi alimentari. La sua rigidità scondo me fomenta il disturbo in chi lo ha e si trova a leggere il suo sito. E lo dico con cognizione di causa visto che io ne soffro.
Per non parlare poi di tutta la parte psicologica in cui etichetta il carattere delle persone con la descrizione delle varie personalità: il fobico, il romantico, lo svogliato...
ma che schifo, se in questo momento avessi Albanesi d'avanti, io che non uccido neppure le zanzare...lo prenderei a schiaffi!
Insomma lui ETICHETTA tutto e tutti, senza considerare l'originalità (e quindi il valore che nasce proprio dalla diversità) di ciascuno di noi.
Sono stata bannata perchè gli ho detto più o meno quello che ho scritto qui e alla fine avevo concluso dicendo che lui (con tutti i suoi schemi, perchè lui schematizza tutto; tutta la vita ridotta ad uno schema) è come se descrivesse un grosso cubo: chi riesce a starci dentro è nel giusto, e quindi è un giusto, e tutti quelli che ne sono fuori (magari perchè invece di essere nati a forma di cubo sono nati a forma di sfera...) sono sbagliati.
E poi gli avevo detto che non sopportavo il suo atteggiamento da guru.
Conclusione, mi ha bannata.
ma forse ha fatto bene per le regole del forum
comunque ribadisco che io proprio non lo sopporto!
) e da li ho imparato un bel po' di cose. E' chiaro che molte cose, le più estreme, ho chiaramente imparato a 'mediarle' e a cucirle su di me.
Quello che a me non piace - e anche ad altri, leggendo i vari post - e'un certo tipo di atteggiamento per me troppo "competitivo": dicendo al visitatore del tuo sito che sei una cacchina se non riesci a superare il test del moribondo, un lettore puo' decidere di impegnarsi a fondo per raggiungere il risultato 
, un altro invece puo'sentirsi ancora piu'demoralizzato ritenendo di non avrere a prescindere le capacita' per raggiungere quel traguardo...
mi sa di si 
