lasetto ha scritto:Appena tornato da quella che doveva essere un'uscita a ritmo medio, da stare sui 5.15..
Il problema è che mi sentivo in stato di grazia, e ne è venuto fuori un bel 11.3km progressivo.. dopo i primi due km di riscaldamento (5.30/5.25), chiudo l'ultimo km a 4.45.. per una media di 5.08 (il mio ritmo gara è sui 5'/km..)
e che bene che sto ora.. però... meglio che vada in doccia
Ma che bravo!
I tuoi limiti sono sempre davanti a te... perciò non voltarti mai!
Eccomi, ultimo giorno di massacro fisico, prossimi 2 giorni riposo in vista della mia prima Mezza ufficiale di Domenica a Pavia.
Pomeriggio in palestra a scolpire il mio possente e marmoreo fisico..
Va beh.. però ho dato anche sul tapis per 15 min prima di andare in doccia
Stasera uscita da 13 km tondi tondi alla media di 5'42".. con tratti scesi a 6'20" ma anche toccato 4'40" 160 battiti la media.
Non esiste una strada verso la felicità. La felicità è la strada!
Ci sono giorni in cui la testa dice basta e le gambe continuano a correre,
giorni in cui sono le gambe a chiedere pietà, ma la testa non molla,
io oggi non ho capito chi dei due voleva mollare, forse tutti e due.
Non avevo mai pensato esistesse una terza entità dell'io podista.
E a questa entità è bastato promettere una Moretti da 66 ghiacciata al ritorno a casa, per darmi la forza di non mollare.
Siediti lungo la strada dove corre il fiume di podisti e aspetta, prima o poi vedrai passare il cadavere del tuo nemico.
16 km di collinare a spasso per Berna... 150 m di dislivello totali... passo medio 5'15"... belle sensazioni... la salita non fa piu' paura
Le mie maratone: 2010:Coast to Coast 2011:Berlino 2014:Zurigo, Biel, Jungfrau, Losanna, Firenze 2017:Terre Verdiane, Milano, Jungfrau, Parma, Losanna 2018: white marble, Boston 2019: Stoccolma, Chicago
EugeRambler ha scritto:Ci sono giorni in cui la testa dice basta e le gambe continuano a correre,
giorni in cui sono le gambe a chiedere pietà, ma la testa non molla,
io oggi non ho capito chi dei due voleva mollare, forse tutti e due.
Non avevo mai pensato esistesse una terza entità dell'io podista.
E a questa entità è bastato promettere una Moretti da 66 ghiacciata al ritorno a casa, per darmi la forza di non mollare.
La terza entità è quella che ti si addice di più: quello dello sfaticato alcolizzato!
I tuoi limiti sono sempre davanti a te... perciò non voltarti mai!
oggi 10 km di sofferenza, ho un fastidiosissimo dolore al retro del costato, non riuscivo proprio a correre come si doveva. Comunque alla fine ho percorso i 10 km percorsi. Mi spiace solo che non ho fatto più di quello che realmente potevo fare, le gambe giravano, ma non potevo spingere più di tanto. Alla fine i passo medio è stato di 5,54/km
grid ha scritto:Ore 05.30 con il socio Massimo: 10x(1k@5'10''+rec.400m@5'30'').
Stai diventando un macchina da guera!! Complimenti
Grazie micino, ivan, gianluca !
Pensate che una volta tornato a casa mi sono doccizzato e via di nuovo a letto per quasi un'altra oretta di sonno ...
Direte: ma allora potevi andare a correre un'ora dopo !
Massimo doveva essere in ufficio presto ed ho preferito correre con il socio alzandomi un'ora prima piuttosto che da solo un'ora dopo...
Eccomi, ultimo giorno di massacro fisico, prossimi 2 giorni riposo in vista della mia prima Mezza ufficiale di Domenica a Pavia.
ma anche toccato 4'40" 
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