Coronavirus - Notizie ed aggiornamenti

[giokaos]

Forse non ci hanno detto tutto i paesi dell'est asiatico...
E come dice Pacio, noi non ci possiamo permettere misure così estreme.

[John66]

Cina e paesi dell'est sono stati "educati" loro malgrado ad ubbidire a chi comanda. Noi un po' meno

[shaitan]

in realtà i paesi dell'Est asiatico hanno dimostrato che è anche possibile fermarne completamente la diffusione oltre che ritardarla(che è l'obiettivo che ci poniamo al momento). Facendo test a iosa e isolando solo e tutti quelli che risultano positivi.

ce l'ha fatta, forse, solo la corea partendo però dall'equivalente dei casi di vo e codogno e con un sistema di tracciamento di contatti ad oggi non ipotizzabile in italia.

Partendo da 100.000 casi accertati (e verosimilmente più di 1 milione reali, forse molti di più) non lo avrebbero potuto applicare nemmeno lì

Già in Cina l'approccio è stato diverso (qui l'avremmo potuto fare chiudendo Lombardia, emilia e veneto immediatamente con coprifuoco... immediatamente intendo fine febbraio e visto che non siamo cinesi, né abbiamo l'esercito cinese mi pare solo un pour parler)

[The Observer]

premesso, di nuovo, che non pretendo di avere la verità in tasca, quello che dico è che non è così ovvio che sia più facile testare e tracciare i soli contaminati (e chi è a possibile rischio di contagio) piuttosto che un intero paese.

Il lockdown è accettabile se temporaneo. Prima o poi dovremo cedere. E non c'entra molto l'educazione a seguire le regole. Almeno non mi sembra. Al contrario. Il sistema sudcoreano è forse meno restrittivo di quello nostro, a pensarci bene.

p.s. ho aggiunto per chiarezza un pezzo dell'articolo che ho citato prima al mio precedente intervento.

[gandrea]

pomeriggio sentivo la conferenza di Zaia che adesso praticamente quasi non si trovano piu' i reagenti per i tamponi e che dovrebbero arrivare dei test rapidi . il rapido mi pare di capire che sta tipo10-15 minuti . potrebbe dare dei falsi positivi ma è un test come la prova del diabete . puntura sul dito e test sulla gocciolina di sangue sulla cartina .

[fele]

premesso, di nuovo, che non pretendo di avere la verità in tasca, quello che dico è che non è così ovvio che sia più facile testare e tracciare i soli contaminati (e chi è a possibile rischio di contagio) piuttosto che un intero paese

Probabilmente da noi è stato ritenuto impossibile/impraticabile come costi e come disponibilità di laboratori/personale specialistico. Mi pare di ricordare che non si possono superare più di 5000 test al giorno: la popolazione dei lavoratori della sanità è sui 300.000, per cui ci vorrebbero circa 2 mesi solo per testare tutti loro...
Purtroppo a supporto del test rapido c'è un solo studio fatto su pochi pazienti (525) e non ha "prestazioni" molto entusiasmanti: 89% di sensibilità (cioè su 100 infetti, se ne perde 11) e 90% di specificità (su 100 non infetti, becca 10 positivi che non lo sono). E poi si sa ancora troppo poco sull'andamento degli anticorpi (quello che evidenzia il test rapido): quando iniziano a comparire, quando raggiungono il picco, quando scompaiono, se averli vuol solo dire di essere entrati in contatto col virus oppure se si è superata la malattia, ecc. (anche se è vero che anche l'altro test non è perfetto).

[zeromaratone]

Come si è già detto non si può tenere il Paese fermo e in quarantena ancora per un mese, credo che dopo Pasqua debbano iniziare a far girare un po’ l’industria e le attività commerciali.
Basterebbe dotare gli italiani di mascherine chirurgiche. Le metti obbligatorie per girare e per lavorare e al costo di 1 euro in farmacia.
Non è una cosa molto difficile IMHO

[alekos64]

Come si è già detto non si può tenere il Paese fermo e in quarantena ancora per un mese, credo che dopo Pasqua debbano iniziare a far girare un po’ l’industria e le attività commerciali.
Basterebbe dotare gli italiani di mascherine chirurgiche. Le metti obbligatorie per girare e per lavorare e al costo di 1 euro in farmacia.
Non è una cosa molto difficile IMHO

Verissimo. ..ma chissà perché nessuno ci ha pensato
Come diceva un politico della Prima Repubblica a pensare male si fa' peccato ma a volte si indovina ( o qualcosa del genere )

[CarloR]

Forse non ci hanno detto tutto i paesi dell'est asiatico...
E come dice Pacio, noi non ci possiamo permettere misure così estreme.

Ia penso come te, il vero benchmark siamo noi, e per come sta andando nel resto del mondo 'democratico' tutti si stanno più o meno allineando.

Certo forse l'errore è stato non mettere in quarantena il nord ma col senno di poi son bravi tutti.
Io me li ricordo quelli che chiedevano di riaprire tutto subito, e che adesso dicono che abbiamo chiuso poco.

Poi fare i grafici sui contagi no ha alcun senso, contano i morti, e già su quelli ci sono parecchi dubbi.

[d1ego]

Io la vedo come Pacio e giokaos. Alla maggior parte della gente non è chiaro quale sia l'obiettivo delle misure, la maggior parte della gente ragiona per slogan e hashtag: #iorestocasa così fermiamo il virus e andrà tutto bene. Se le cose non vanno "bene" è colpa di chi non resta a casa. Spesso quando ho provato ad interagire con altri su questi temi (che cosa vuol dire "stare a casa"? Che cosa vuol dire "fermare il virus"? Che cosa vuol dire "andrà tutto bene"?) mi hanno risposto male, per dirlo con un eufemismo.

Il brutto, e mi rivolgo soprattutto a Pacio visto che cita una sua mentalità analitica, è che al di là dell'idea generale di abbasare il picco dei contagi, ho l'impressione che non lo sappia nemmeno bene chi ci dirige a che cosa servono le restrizioni. Capisco che stiamo vivendo un gigantesco esperimento ma, Pacio, quanto tu facevi un esperimento non avevi delle ipotesi da provare, delle misure da effettuare prima durante e dopo per verificare se erano in linea con le attese? Qui che cosa stanno misurando?