shasha74 ha scritto: ↑30 ott 2018, 8:23
brava @fujiko....hai nominato due importanti nomi che ho letto e che tu hai riassunto egregiamente......
aggiungo che l'ultimo lungo non viene corso così tanto per fare...ma arriva dopo 5/9/13 settimane di lavori che ti devono portare ad essere pronto per la gara. Il correrlo stanco dal mio modesto punto di vista aiuta il fisico e la mente a superare il muro che si presenterà in gara, poi io tra gli allenamenti di qualità faccio passare almeno due giorni, che nel mio caso sono di CM e di CL.... .
Scusa shasha ma a sto punto io non ti seguo più perché stai dicendo una cosa completamente diversa rispetto a qualche giorno fa.
Che si corra il lunghissimo in periodo di carico e quindi da stanchi è evidente a tutti.
Che è ben diverso dal dire che serve se lo corri con le gambe lattate.
Per quanto mi riguarda stai continuando a confondere due aspetti ben diversi come ha sottolineato fujiko.
Hudson non ricordo dica in nessun passaggio che il lunghissimo vada corso con le gambe lattate o stanche. Se me lo fossi perso posta che mi ravvedo.
Se oltretutto, come ti ho già sottolineato nei giorni scorsi, prima del lunghissimo fai CL, significa che non lo corri in condizioni particolarmente critiche, ma avendo recuperato dall'ultimo lavoro di qualità (come facciamo praticamente tutti)
Marcos ha scritto: ↑30 ott 2018, 13:16
Vabbè ma il problema sei tu che vai troppo forte, non i ritmi che sono sbagliati
Tu dai 10 alla Mara hai 20 secondi, noi comuni mortali 30-40
Beh ma quello credo sia più questione di attitudine personale, io sono un comunissimo mortale ma se ho 25” ora come ora è tanto...
Leggo tutto e cerco di farmi delle idee... almeno per la prossima.
Per me iniziate le due settimane di scarico... al peggio. Tornato il fastidio alle tibie, il gluteo sx non sta benissimo.... niente di grave ma sono in modalità depressione. Mi pare impossibile stare messa così a così poco dalla gara, mi sento tutta rotta.
Ieri ho fatto un po’ di piscina e oggi nulla, domani ho un impegno e quindi cercherò di fare una corsetta giovedì.
Va be... andata così. Posso solo invocare il Dio della supercompensazione....
PB Mezza: 1h19’00”” Maratonina di Crema 13/11/2022
Maratona: 2h47’22” Verona. 19/11/2023 Campionessa italiana SF45
100 Km: 7h52’23” Conero 17/02/2024
shasha74 ha scritto: ↑30 ott 2018, 8:23
brava @fujiko....hai nominato due importanti nomi che ho letto e che tu hai riassunto egregiamente......
aggiungo che l'ultimo lungo non viene corso così tanto per fare...ma arriva dopo 5/9/13 settimane di lavori che ti devono portare ad essere pronto per la gara. Il correrlo stanco dal mio modesto punto di vista aiuta il fisico e la mente a superare il muro che si presenterà in gara, poi io tra gli allenamenti di qualità faccio passare almeno due giorni, che nel mio caso sono di CM e di CL.... .
Scusa shasha ma a sto punto io non ti seguo più perché stai dicendo una cosa completamente diversa rispetto a qualche giorno fa.
Che si corra il lunghissimo in periodo di carico e quindi da stanchi è evidente a tutti.
Che è ben diverso dal dire che serve se lo corri con le gambe lattate.
Per quanto mi riguarda stai continuando a confondere due aspetti ben diversi come ha sottolineato fujiko.
Hudson non ricordo dica in nessun passaggio che il lunghissimo vada corso con le gambe lattate o stanche. Se me lo fossi perso posta che mi ravvedo.
Se oltretutto, come ti ho già sottolineato nei giorni scorsi, prima del lunghissimo fai CL, significa che non lo corri in condizioni particolarmente critiche, ma avendo recuperato dall'ultimo lavoro di qualità (come facciamo praticamente tutti)
@marcos...ti ho già risposto...RILEGGITI I POST E NON TAGLIARE SOLO LA PARTE CHE TI PARE PER FARE POLEMICHE INUTILI.
poi se hai bisogno ti torno a rispondere punto per punto utilizzando i post che ho già scritto.....
Vado dritto e sicuro, prendo la strada che non fa nessuno. Giuro che vado piano e quando arrivo, promesso, ti chiamo.
dal 11/10/15 42x42Carrara '25 3h01’40”
50k Pistoia-Abetone '24 5h00'36"
2x100k Passatore '25 10h15’01” 2025 PR,RE
shasha74 ha scritto: ↑30 ott 2018, 14:50
@marcos...ti ho già risposto...RILEGGITI I POST E NON TAGLIARE SOLO LA PARTE CHE TI PARE PER FARE POLEMICHE INUTILI.
poi se hai bisogno ti torno a rispondere punto per punto utilizzando i post che ho già scritto.....
Tranquillo non serve, si è capito.
PB 21k 1h22’25” (Brescia Half Marathon 10/03/19) 42k 2h58’46” (Maratona di Reggio Emilia 08/12/19)
Spuffy ha scritto: ↑30 ott 2018, 14:08
Io sono dell'idea che le linee di massima possono essere giuste per chi corre poco... Ma chi corre 5/6 volte la settimana quella forbice è già troppo ampia
Oltre a questo dipende anche dai ritmi. Le indicazioni di aggiungere un tot a un ritmo (es. Ritmo mezza +10) valgono se sei più o meno su valori medi, ma se ti allontani dai valori medi (molto lenti o, come nel tuo caso, molto veloci) allora rischiano di essere sballati.
Con le percentuali invece già andrebbe meglio.
PB 21k 1h22’25” (Brescia Half Marathon 10/03/19) 42k 2h58’46” (Maratona di Reggio Emilia 08/12/19)
edit: io senza saperlo ho usato delle tabelle di Albanesi riadattate, perchè il coach di quel
tempo scopiazzo' pari pari le ultime 5-6 settimane, fecendo delle modifiche solo sulle prime,
ma io non faccio testo perchè era una tabella anomala, con cui cmq mi sono trovato molto
bene
Secondo me per fare una buona maratona servono principalmente:
1) tanti km settimanali (la maggior parte LENTI)
2) tanti medi da 16km fino 26km
3) lunghissimi over 32km (anche non corsi a ritmo sostenuto). Io li faccio a RG + 20" circa
4) Curare la forza, io faccio 1 volta a settimana sprint in salita e dei collinari con meno frequenza.
Ripetute e altri lavori servono per perfezionare la preparazione. Questa è la mia opinione che mi sono fatto in base all'esperienza