SCARPE NEWTON RUNNING

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runningman2012
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Re: SCARPE NEWTON RUNNING

Messaggio da runningman2012 »

fisioandrea ha scritto:
runforhobby ha scritto: mi sono passato ore e ore su internet, su siti inglesi, di medicina e analisi della corsa.. A parere mio bisognerebbe davvero correre a piedi "scalzi"magari con le fivefingers, questo sarebbe il modo migliore per correre
scusa se mi permetto ma di certo questo non l'hai fatto. Visto che quello che sostieni è l'esatto contrario di quello che si dice in tutti gli studi che paragonano il barefoot allo shod running. Per citarti un esempio: International Journal of Sports medicine (rivista indicizzata, impacy factor 1.59), articolo che compara il barefoot allo shodrunning. nelle conclusioni si legge "..Stride frequency, anterior-posterior impulse, vertical stiffness, leg stiffness, and mechanical work were significantly higher in barefoot condition compared to shod..".
Su Biomechanics Journal (IF 1.6) invece in un articolo simile si legge che "...calcaneal and tibial movement patterns do not differ substantially between barefoot and shod running..."

differente il discorso sullo heel-strike vs. fore-foot strike a prescindere se fatto in barefood o in shod


Insomma credo che come prima cosa dovresti cercare meglio da quali fonti attingere, purtroppo il mondo della corsa è popolato da improvvisatori, sedicenti guru, marpioni e modaioli e tutte queste cose le ritrovi in modo simile su internet. Molti siti sono scritti, magari in buona fede, da persone che di medicina-biomeccanica non ne sanno un tubo. In questo caso tu che accusi gli altri di voler fare i fighi seguendo le mode, probilmente incosapevolmente, sei vitima dello stesso fenomeno :wink:

detto questo le scarpe newton non le ho mai provate ma ne parlano tutti molto bene e prima o poi le proverò anche se credo che alcune cose siano dettate dalla moda esattamente come i gel supermegassorbenti degli altri marchi

Ciao, lasciando stare i vestiti e calzature, prendiamo un esempio di uomo nudo, con dei boxer x essere meno virile, mettiamolo su un campo d'erba.. o meglio su una stradina sterrata.. facciamolo correre.. come correrà? sai gia la risposta alla mia domanda ovviamente.. correrà appoggiando il meso piede, se non addirittura le punte dopo i metatarsi.. questo perchè è naturale.. perchè la scienza e la tecnologia deve per forza stravolgere questa basilare natura? Per vendere!!! Vendere di tutto a tutti.. perche correre con delle scarpe piatte o con delle newton... implica degli sforzi maggiori.. che la gente che vuole praticare running, non vuole fare.. comprano quindi delle griffe,, che sponsorizzano di tutto e di piu.. di conseguenza ci troviamo ad appoggiare il tallone, ormai soffocato, super protetto.. per non essere danneggiato dalla fretta di correre.. e fidati che nel running ce ne sono di esaltati! :-) basterebbe scendere dalla nuvoletta di superiorità e fare le cose come devono essere fatte.. imparando dal passato e facendoci aiutare dalla tecnologia.. ma in bene.. non in peggio! :beer:
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fisioandrea
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Re: SCARPE NEWTON RUNNING

Messaggio da fisioandrea »

runningman2012 ha scritto:
fisioandrea ha scritto: scusa se mi permetto ma di certo questo non l'hai fatto. Visto che quello che sostieni è l'esatto contrario di quello che si dice in tutti gli studi che paragonano il barefoot allo shod running. Per citarti un esempio: International Journal of Sports medicine (rivista indicizzata, impacy factor 1.59), articolo che compara il barefoot allo shodrunning. nelle conclusioni si legge "..Stride frequency, anterior-posterior impulse, vertical stiffness, leg stiffness, and mechanical work were significantly higher in barefoot condition compared to shod..".
Su Biomechanics Journal (IF 1.6) invece in un articolo simile si legge che "...calcaneal and tibial movement patterns do not differ substantially between barefoot and shod running..."

differente il discorso sullo heel-strike vs. fore-foot strike a prescindere se fatto in barefood o in shod


Insomma credo che come prima cosa dovresti cercare meglio da quali fonti attingere, purtroppo il mondo della corsa è popolato da improvvisatori, sedicenti guru, marpioni e modaioli e tutte queste cose le ritrovi in modo simile su internet. Molti siti sono scritti, magari in buona fede, da persone che di medicina-biomeccanica non ne sanno un tubo. In questo caso tu che accusi gli altri di voler fare i fighi seguendo le mode, probilmente incosapevolmente, sei vitima dello stesso fenomeno :wink:

detto questo le scarpe newton non le ho mai provate ma ne parlano tutti molto bene e prima o poi le proverò anche se credo che alcune cose siano dettate dalla moda esattamente come i gel supermegassorbenti degli altri marchi

Ciao, lasciando stare i vestiti e calzature, prendiamo un esempio di uomo nudo, con dei boxer x essere meno virile, mettiamolo su un campo d'erba.. o meglio su una stradina sterrata.. facciamolo correre.. come correrà? sai gia la risposta alla mia domanda ovviamente.. correrà appoggiando il meso piede, se non addirittura le punte dopo i metatarsi.. questo perchè è naturale.. perchè la scienza e la tecnologia deve per forza stravolgere questa basilare natura? Per vendere!!! Vendere di tutto a tutti.. perche correre con delle scarpe piatte o con delle newton... implica degli sforzi maggiori.. che la gente che vuole praticare running, non vuole fare.. comprano quindi delle griffe,, che sponsorizzano di tutto e di piu.. di conseguenza ci troviamo ad appoggiare il tallone, ormai soffocato, super protetto.. per non essere danneggiato dalla fretta di correre.. e fidati che nel running ce ne sono di esaltati! :-) basterebbe scendere dalla nuvoletta di superiorità e fare le cose come devono essere fatte.. imparando dal passato e facendoci aiutare dalla tecnologia.. ma in bene.. non in peggio! :beer:
mi sembra diaverlo scritto.
il problema non è correre scalzi o con le scarpe ma avere un hell-strike o un forefoot-strike ed hai ragione. l'appoggio non dovrebbe mai essere sul calcagno ma sul mesopiede/avampiede

Ma la questione è se è nato prima lì'uovo o la gallina. le scarpe sono ammortizzate sul calcagno perchè i tapascioni scaricano sul tallone o i tapascioni scaricano sul tallone perchè sentono il maggior ammortizzamento?
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zampa
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Re: SCARPE NEWTON RUNNING

Messaggio da zampa »

fisioandrea ha scritto: Ma la questione è se è nato prima lì'uovo o la gallina. le scarpe sono ammortizzate sul calcagno perchè i tapascioni scaricano sul tallone o i tapascioni scaricano sul tallone perchè sentono il maggior ammortizzamento?
=D> bella conclusione :D
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dovedavide
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Re: SCARPE NEWTON RUNNING

Messaggio da dovedavide »

fisioandrea ha scritto: mi sembra diaverlo scritto.
il problema non è correre scalzi o con le scarpe ma avere un hell-strike o un forefoot-strike ed hai ragione. l'appoggio non dovrebbe mai essere sul calcagno ma sul mesopiede/avampiede

Ma la questione è se è nato prima lì'uovo o la gallina. le scarpe sono ammortizzate sul calcagno perchè i tapascioni scaricano sul tallone o i tapascioni scaricano sul tallone perchè sentono il maggior ammortizzamento?
Se per la prima parte non posso che darti ragione, non capisco la seconda.

Se cerchi una risposta riportati alla prima parte, trovi la risposta, senza metterci di mezzo tapascioni, UFO, o non so quant'alto.

(io conosco quelli che chiami tapascioni, che per tutto quello che va in contrapposizione con la corsa; es: passo lentissimo, sovrappeso, scarsa elasticita, non sono in grado di poggiare il tallone quando corrono (anche con scarpe tradizionali), semplicemente perche hanno una falcata talmente corta che non puo arrivare in appoggio che l'avanpiede, quindi non è necessario giustificare a tutti i costi l'ammortizzamento sul tallone).

Scarpa o non scarpa, differenziale elevato o minimo, l'importante è che ognuno trovi la sua dimensione, ma qui sta proprio il nodo del problema: da dove cominciare per non sbagliare? O meglio, forse devi per forza sbagliare cosi capisci, eliminando le alternative, che quella non era la tua dimensione e devi cercare altrove.

Buona ricerca a tutti :twisted:
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fisioandrea
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Re: SCARPE NEWTON RUNNING

Messaggio da fisioandrea »

dovedavide ha scritto:
fisioandrea ha scritto: mi sembra diaverlo scritto.
il problema non è correre scalzi o con le scarpe ma avere un hell-strike o un forefoot-strike ed hai ragione. l'appoggio non dovrebbe mai essere sul calcagno ma sul mesopiede/avampiede

Ma la questione è se è nato prima lì'uovo o la gallina. le scarpe sono ammortizzate sul calcagno perchè i tapascioni scaricano sul tallone o i tapascioni scaricano sul tallone perchè sentono il maggior ammortizzamento?
Se per la prima parte non posso che darti ragione, non capisco la seconda.

Se cerchi una risposta riportati alla prima parte, trovi la risposta, senza metterci di mezzo tapascioni, UFO, o non so quant'alto.

(io conosco quelli che chiami tapascioni, che per tutto quello che va in contrapposizione con la corsa; es: passo lentissimo, sovrappeso, scarsa elasticita, non sono in grado di poggiare il tallone quando corrono (anche con scarpe tradizionali), semplicemente perche hanno una falcata talmente corta che non puo arrivare in appoggio che l'avanpiede, quindi non è necessario giustificare a tutti i costi l'ammortizzamento sul tallone).

Scarpa o non scarpa, differenziale elevato o minimo, l'importante è che ognuno trovi la sua dimensione, ma qui sta proprio il nodo del problema: da dove cominciare per non sbagliare? O meglio, forse devi per forza sbagliare cosi capisci, eliminando le alternative, che quella non era la tua dimensione e devi cercare altrove.

Buona ricerca a tutti :twisted:
in realtà ho parlato personalmente con responsabili dello sviluppo di una nota marca e mi dicevano che qualche anno fa iniziarono ad alzare il differenziale e a inserire il gel per andare incontro alle richieste dei clienti.
le numerose mail di protesta per le nuove triumph....
ionsomma è veramente una questione di uovo/gallina

p.s: non ci crederai ma la scarpa che si usa ha un ruolo nullo nella prevenzione o nella causa di patologie legate alla corsa. se trovo la pubblicazione la posto (ma non stasera che sono cotto)
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dovedavide
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Re: SCARPE NEWTON RUNNING

Messaggio da dovedavide »

fisioandrea ha scritto:
in realtà ho parlato personalmente con responsabili dello sviluppo di una nota marca e mi dicevano che qualche anno fa iniziarono ad alzare il differenziale e a inserire il gel per andare incontro alle richieste dei clienti.
le numerose mail di protesta per le nuove triumph....
ionsomma è veramente una questione di uovo/gallina

p.s: non ci crederai ma la scarpa che si usa ha un ruolo nullo nella prevenzione o nella causa di patologie legate alla corsa. se trovo la pubblicazione la posto (ma non stasera che sono cotto)
In fatti ci credo, sono gia passato alla fase 2.0 della ricerca della mia dimensione, e la pubblicazione mi sa di averla gia letta.

Postala cmq che a qualcuno puo sempre servire, grazie :thumleft:
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Re: SCARPE NEWTON RUNNING

Messaggio da runningman2012 »

Secondo me, andare incontro ai clienti vuol dire:

Andare incontro alla mandria di persone che credono che correre sia andare al negozio di sport, comprare le scarpe DA CORSA, e iniziare a correre.. è ovvio che se ci sono tante galline che vogliono mangiare la mollica di pane per non rovinarsi il becco e mangiare piu velocemente e senza masticare, l'allevatore gli darà la mollica.. ma se l'allevatore dicesse: per imparare a mangiare bisogna iniziare con calma, masticando pian piano la crosta.. tutti saremmo piu colti in materia e non prenderemmo la corsa alla leggera..
Prova ad andare a nuotare in piscina con le pinne e il boccaglio.. ovvio che sarà piu facile.. ma potrai partecipare a gare di nuoto? Il nuoto ha una tecnica che si impara col tempo.. ma chiunque sa stare a galla.. e chiunque sa indossare un costume...
il problema è che nessuno vuole ammettere che per apprendere la giusta tecnica di corsa servano degli anni , delle nozioni.. solo cosi si imparerà!! :-" :-" :-" :-" :-" :-" :-"
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Re: SCARPE NEWTON RUNNING

Messaggio da runningman2012 »

I tapasciotti sono tapasciotti, di conseguenza, avendo un super ammortizzatore sotto il tallone e avendo l'azienda che sponsorizza il gel come iL TOP.. pensano: se ha il gel è meglio, quindi la compro.. se le mettono, corrono e dopo 5 anni si fanno operare.. mentre se spendessero 5 anni per imparare a correre come si deve, ovvero di meso-avampiede, sarebbero piu performanti e meno rottti... ma questo implica sacrifici e scarsi risultati all'inizio.. ed è brutto per l'orgoglio!!! :santa: :santa: :santa:
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Re: SCARPE NEWTON RUNNING

Messaggio da runningman2012 »

ovviamente, cinque anni di corsa meso avampiede con scarpe senza gel sul tallone!!!
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fisioandrea
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Re: SCARPE NEWTON RUNNING

Messaggio da fisioandrea »

runningman2012 ha scritto:Secondo me, andare incontro ai clienti vuol dire:

Andare incontro alla mandria di persone che credono che correre sia andare al negozio di sport, comprare le scarpe DA CORSA, e iniziare a correre.. è ovvio che se ci sono tante galline che vogliono mangiare la mollica di pane per non rovinarsi il becco e mangiare piu velocemente e senza masticare, l'allevatore gli darà la mollica.. ma se l'allevatore dicesse: per imparare a mangiare bisogna iniziare con calma, masticando pian piano la crosta.. tutti saremmo piu colti in materia e non prenderemmo la corsa alla leggera..
Prova ad andare a nuotare in piscina con le pinne e il boccaglio.. ovvio che sarà piu facile.. ma potrai partecipare a gare di nuoto? Il nuoto ha una tecnica che si impara col tempo.. ma chiunque sa stare a galla.. e chiunque sa indossare un costume...
il problema è che nessuno vuole ammettere che per apprendere la giusta tecnica di corsa servano degli anni , delle nozioni.. solo cosi si imparerà!! :-" :-" :-" :-" :-" :-" :-"
il tuo discorso mi sembra estremista.
anche perchè magari tu appoggi di avampiede ma corri seduto, o alzi poco le ginocchia o corri col sacro nutato o chissà cosa....
se ti analizzassi la biomeccanica di corsa toverei mille cose che non vanno nel tuo modo di correre così come in quello di bekele semplicemente perchè non esiste il modo giusto di correre e quindi lo farei avendo in testa una mia idea di "atto motorio". la corsa come ogni atto motorio non è solo meccanica e catene cinetiche ma include in se qualcosa di più ampio e non è possibile liquidare il tutto con "bisogna imparare". vallo a dire a questo che le spalle devono stare davanti alla linea delle SIAS
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ti sembra una buona azione di corsa? ai puristi come te vengono le bolle al solo pensiero...eppure questo andava. eccome se andava.

detto qusto l'impatto col suolo è meglio che sia sul mesopiede, questo è sicuro.
le nuove scarpe ipertecnologiche servono a far correre persone che altrimenti si farebbero male a farlo. ma non ci crederai la gente lavora, vive e magari non ha tempo di andare a "scuola" ma vuole solo correre perchè la cosa la rende felice. se per farlo hanno bisogno di scarpe col gel ben vengano le scarpe col gel.

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