violetta ha scritto:secondo albanesi, leggo, gli ultramaratoneti correrebbero le 100 km per avere una maggiore visibilità, poichè essendo lenti nessuno li noterebbe in una 10 km.
ma che ragionamenti sono?
primo: anche se si corre in entrambe le gare, una 10 km e una 100 km sono due competizioni completamente differenti, è ovvio che il ritmo tenuto in una 100 è completamente differente da una 10.
due: come si fa a credere che chi corre le 100 lo fa perchè sulle distanze brevi è lento????? ma che discorsi sono! e allora chi corre le 10 km lo fa perchè è lento nei 100 metri?
sembra che arrivare a correre un'ultramaratona sia l'ultima sponda per un'atleta, come per dire tanto ormai non valgo più nulla.
tre: conosco l'ambiente dell'ultramaratona e posso dire che tra tutte le distanze questa è la meno competitiva e nessuno smania per mettersi in mostra o crede di essere onnipotente.
posso essere d'accordo sul fatto che possa portare danni fisici se non si è preparati, questo è normale, ma che non venga a parlare delle motivazioni psicologiche.
ultima cosa: il mio sistema immunitario funziona benissimo, da anni non mi prendo neanche un raffreddore. E non soffro di depressione!
Secondo me il suo ragionamento è questo : una persona con il passare degli anni vede le sue prestazioni calare. Prima valeva 40' sui 10km , ora ne vale 45'. Quei 5' , in quella distanza , fanno la differenza.
Sulla maratona prima valeva 3h:30" , ora ne vale 4h. Però quella mezz'ora non fa più di tanto la differenza perché chiunque gli farebbe lo stesso i complimenti , appunto perché l'età si fa sentire e perché è arrivato alla fine.
In paragone , io se vedo una persona che a 40 anni corre i 10km in 40' e poi lo vedo dopo diversi anni e fa la stessa distanza in 45' , capisco che è calato.
Però se vedo che quello stesso tizio continua a fare distanze così lunghe (come la maratona e oltre) nonostante i tempi , non arriverò a pensare che sia calato.
A mio parere R.A. fa un simile ragionamento. Quindi quel tizio per "mascherare" il suo "calo" , avanza di distanza.
Ovviamente uno come Albanesi non dovrebbe fare queste teorie. Una persona che corre , sia che faccia 100m o 100km , è sempre una persona da stimare. Questo non l'ha proprio capito.