Il margine di miglioramento (dove eravamo - dove siamo)

Sondaggi e domande (non tecniche) a volontà

Moderatori: grantuking, HappyFra, Doriano, victor76

Avatar utente
ChippZ
Top Runner
Messaggi: 6187
Iscritto il: 9 dic 2011, 17:23
Località: Vignate - Milano

Re: Il margine di miglioramento (dove eravamo - dove siamo)

Messaggio da ChippZ »

Però non ha comunque senso dire:"puoi migliorare di massimo 10% dopo svariati mesi/anni di allenamento". E tutta la parte prima dove la mettiamo? E soprattutto, come fai a capire quando diventi un "amatore di Pizzolato"?
In pratica, uno inizia a correre e gli si va subito a dire:"tra tre anni di allenamenti continui, poi arriverai al punto da poter migliorare solo del 10% del tuo potenziale". Ma come fai a pensare già al tuo limite massimo? :)
Il mio nuovo blog, raccolta di interviste di atletica: https://paroledicorsa.blogspot.it/
800m = 2':16" 2017
1.5km = 4':43" 2014
3km = 10':22" 2014
5km = 17':39" 2014
10km = 37':40" 2014
Mezza = 1h:26':27" 2015
migliocri
Guru
Messaggi: 2172
Iscritto il: 4 giu 2014, 10:00

Re: Il margine di miglioramento (dove eravamo - dove siamo)

Messaggio da migliocri »

Da novizio quale sono ho letto con piacere questa discussione. Corro da soli 2 mesi, cresce la passione e con essa miglioramenti quotidiani... ho iniziato con 2 km e ora sono a 8... tempi sempre ridicoli ma pian pianino calano e danno morale. Ma la mia domanda è: esisterà pure un limite fisico no? Leggo di gente che corre i lenti a 4 al km,.. io non ci arriverò mai a questi ritmi!!!! Forse esisterà un ritmo fattibile per tutti ( che ne so... 5 al km?) Ma oltre forse conta anche la genetica no?
Avatar utente
gianmarcocordella
Top Runner
Messaggi: 10112
Iscritto il: 2 mar 2014, 13:02
Località: Striano (NA)

Re: Il margine di miglioramento (dove eravamo - dove siamo)

Messaggio da gianmarcocordella »

crop74 ha scritto:
ChippZ ha scritto:Assolutamente senza senso. Se parla di amatori, nessun podista partirebbe da 40', ma anche se fosse, i miglioramenti sarebbero comunque molto maggiori. Io sono partito impiegandoci 64 minuti per 10 km, ora riuscirei a scendere sotto i 38'. Non mi pare proprio un 10%.
Infatti uno che ha appena cominciato a correre è ben lontano dall'idea di amatore di Pizzolato :wink:
Poi ovviamente è chiaro che l'affermazione in sé è priva di senso, fin tanto che non viene definito in modo rigoroso cosa si intenda per amatore.
Io penso che sono uno di quei rari casi che ha iniziato col botto
Alla prima 10 km ho iniziato con un 45.34 con una media inferiore dei 4'30"
Però nn penso che migliorerò soltanto del 10% anzi credo che presto supererò il limite ( sotto i 41' mi sembra abbordabile tra 3 4 mesi )
Allora stando a quanto dice pizzolato dovrei buttare via tutte le mie ambizioni ?
Nn ci penso proprio anzi credo che il mio ambiziosissimo obiettivo di fare i 10 km sotto i 32' un giorno potrà avverarsi :D
Certo nn busogna mai voltarsi e sopratutto mai fermarsi :rambo:
PB 400m 51"95
800m 2'03"11
1500m 4'37"72
3000m 10'11"4 (allenamento)
Avatar utente
MarcelloS. Utente donatore Donatore
Top Runner
Messaggi: 23107
Iscritto il: 26 mag 2010, 22:45
Località: Arezzo proveniente da Erba (CO)

Re: Il margine di miglioramento (dove eravamo - dove siamo)

Messaggio da MarcelloS. »

Secondo me è assolutamente plausibile come range di miglioramenti, una volta che si è fatto un tipo di distanza più volte e quindi che "si mastica" la competizione.

Nel mio caso:

prime 10 km tra 41' e 42' ---> best 39'15'' ---> il 10% era 37' (e infatti avrei potuto far molto meglio sulla distanza)
prime mezze maratone 1h33'-1h35' ---> best 1h22' ---> il 10% era intorno all'1h24'
prime maratone (dopo gli esordi sopra le 3h30') tra 3h15' e 3h20' ---> best 2h59' ----> il 10% è poco sotto le 3h

Quello che secondo me Pizzolato intende dire è che in mezza e in maratona ero abbastanza vicino al mio limite, nel senso che 1h13' e 2h40' non avrei potuto farle neanche allenandomi con dedizione assoluta, salvo miracoli. :wink:
PB:
21K:1:22:50('11) - 42K:2:59:49('12)
100K:8:57:38('18) - 6h:70,942*('20) *no Fidal
12h:121,724 km('16): 1° 12h Reggio Em.
24h:200,920 km('17)
Backyard:31h - 207,8 km('23)
9 Colli Finisher 202 km ('18, '19)
Maratone:22+1eco - Ultra:114 (2 ritiri)
Avatar utente
gianmarcocordella
Top Runner
Messaggi: 10112
Iscritto il: 2 mar 2014, 13:02
Località: Striano (NA)

Re: Il margine di miglioramento (dove eravamo - dove siamo)

Messaggio da gianmarcocordella »

Il discorso vale secondo me per chi inizia dopo i 45 anni ed è gia abbastanza ottimizzato correggetemi se sbaglio
PB 400m 51"95
800m 2'03"11
1500m 4'37"72
3000m 10'11"4 (allenamento)
Avatar utente
MarcelloS. Utente donatore Donatore
Top Runner
Messaggi: 23107
Iscritto il: 26 mag 2010, 22:45
Località: Arezzo proveniente da Erba (CO)

Re: Il margine di miglioramento (dove eravamo - dove siamo)

Messaggio da MarcelloS. »

Albanesi dice in una apposita pagina


(.......) In altri termini, molti runner migliorano semplicemente perché si allenano di più. Occorre però leggere bene i dati. Innanzitutto smontano il sogno di chi crede che, allenandosi, si possa arrivare a qualunque risultato. La popolazione è suddivisa in grandi classi geneticamente predisposte alla corsa di resistenza; a titolo di esempio potremmo pensare che ognuno di noi abbia scritto nei geni un intervallo di tempi, per esempio 2h10′-2h20′ o 3h10′-3’30′ in maratona. Con l’allenamento possiamo tendere al limite inferiore di questo intervallo, ma non “passare di livello”. L’allenamento cioè conta solo per farci ottenere il meglio nell’insieme cui geneticamente apparteniamo. (......)

(....) I dati precedenti ci dicono che molti amatori continuano a migliorare in maratona semplicemente perché ancora troppo giovani. Per esempio, un soggetto che corre i 3.000 m in 12′ può correre teoricamente la maratona in 3h25′ circa anche se la prima l’ha conclusa in 4h15′: fino a 3h25′ i miglioramenti sono già scritti nelle sue potenzialità e sono solo fittizi, dovuti al fatto che sulle lunghe distanze non era fisiologicamente pronto (.....) .
PB:
21K:1:22:50('11) - 42K:2:59:49('12)
100K:8:57:38('18) - 6h:70,942*('20) *no Fidal
12h:121,724 km('16): 1° 12h Reggio Em.
24h:200,920 km('17)
Backyard:31h - 207,8 km('23)
9 Colli Finisher 202 km ('18, '19)
Maratone:22+1eco - Ultra:114 (2 ritiri)
Avatar utente
gianmarcocordella
Top Runner
Messaggi: 10112
Iscritto il: 2 mar 2014, 13:02
Località: Striano (NA)

Re: Il margine di miglioramento (dove eravamo - dove siamo)

Messaggio da gianmarcocordella »

Ed è questo anche quello che intende pizzolato cioè si migliora di un 10% dal momento in cui si è già ottimizzati come runner
PB 400m 51"95
800m 2'03"11
1500m 4'37"72
3000m 10'11"4 (allenamento)
Avatar utente
disti
Guru
Messaggi: 2413
Iscritto il: 8 apr 2010, 0:16
Località: Siracusa - Catania

Re: Il margine di miglioramento (dove eravamo - dove siamo)

Messaggio da disti »

Speriamo in un 12% così scendo sotto 1h20m in mezza maratona 8) . Scherzo :D
Pb 1000m: 3'12" - 23/07/2019
Pb 3000m: 10'35" - 01/08/2020
Pb 5000m: 18'28" - 28/08/2020
Pb 10km: 37'32" - 16/02/2020
Pb 1/2 Maratona: 1h22m51s - 03/11/2019
Pb Maratona: 2h55m09s - 20/10/2019
https://www.strava.com/athletes/dario84
Avatar utente
SteVa72
Guru
Messaggi: 4345
Iscritto il: 23 apr 2014, 15:10
Località: Fra Varese e Como

Re: Il margine di miglioramento (dove eravamo - dove siamo)

Messaggio da SteVa72 »

Dal basso della mia esperienza (4 mesi di corsa a 42 anni e con un sovrappeso importante) io non rientro di certo nel concetto di "amatore" di Pizzolato.

Mi pare evidente che lui si riferisca all'amatore come ad una persona "alla ChippZ" (oppure forse neppure, senza voler togliere a nessuno nulla sia chiaro) e non certo "alla SteVa72". Io ho corso la prima volta i 10km in 1.08 circa (e qualche volta ho poi fatto pure peggio). Il mio attuale PB è 58.58 quindi 10 minuti in meno. E ho ancora direi almeno 15 kg di sovrappeso per essere "asciutto" (ma mi accontento di toglierne 10 nei prossimi 12 mesi). E' evidente che se li togliessi tutti e continuassi ad allenarmi 4 volte a settimana, magari con lavori più di qualità, prima o poi potrei arrivare non dico a 38 ma a 48 si (e forse qualcosa in meno). E sarebbero 20 minuti (o più) in meno dalla prima volta. Senza peraltro arrivare ad un limite vero e proprio.

Forse nella scaletta di Pizzolato lui parte da sé stesso e scende...al posto di partire da me e salire. Non crede esistano neppure quelli come me o cmq non li considera neppure come persone che corrono e a cui lui si riferisce. Ma che corricchiano. Se mi conoscesse e, ancor di più, mi avesse conosciuto ad aprile quando ho iniziato, forse avrebbe detto:

"Un amatore si può migliorare del 10% con allenamenti costanti e ben modulati. Per diventare amatore però c'è chi ha davanti un miglioramento enorme, deve solo evitare di raffrontarsi con tabelle e aspettative che già considero ianadatte per un amatore, figurarsi per lui. Perché io ragiono per un agonista, come del resto sono stato."
Correre fa bene (cit.)

Il mio Diario Io corro aerobico
viewtopic.php?t=43189

Ora c'è il secondo capitolo Io corro aerobico e penso cardiocentrico
viewtopic.php?t=44948
Avatar utente
ChippZ
Top Runner
Messaggi: 6187
Iscritto il: 9 dic 2011, 17:23
Località: Vignate - Milano

Re: Il margine di miglioramento (dove eravamo - dove siamo)

Messaggio da ChippZ »

Quoto SteVa72.
Anche secondo me mancano troppe variabili da considerare. Però guarda che anche l'amatore "alla ChippZ" non si ritrova nei suoi fantomatici 10%! ;)
Il mio nuovo blog, raccolta di interviste di atletica: https://paroledicorsa.blogspot.it/
800m = 2':16" 2017
1.5km = 4':43" 2014
3km = 10':22" 2014
5km = 17':39" 2014
10km = 37':40" 2014
Mezza = 1h:26':27" 2015

Torna a “I Domandoni di RunningForum.it”