Il fardello di essere obesi

Discussioni su alimentazione, diete ed integratori

Moderatori: filattiera, runningmamy, grantuking, Hystrix, HappyFra

Avatar utente
RAEL70
Ultramaratoneta
Messaggi: 1112
Iscritto il: 9 mag 2014, 10:04
Località: Palermo

Re: Il fardello di essere obesi

Messaggio da RAEL70 »

@ F. Pessoa: chiamami Fabrizio :wink:!
Questo è un articolo semplice semplice che spiega molto meglio quello che ho descritto e che accade a me da decenni: http://www.studioelle.biz/approfondimen ... -peso.html
Gli ideali sono come la stella polare: sono irraggiungibili ma indicano la retta via. la mia nuova assicurazione il mio diario la mia prima mezza la mia seconda mezza. Polar M400 + Polar H7
Avatar utente
fujiko Utente donatore Donatore
Pink-Moderator
Messaggi: 25420
Iscritto il: 18 set 2014, 13:54
Località: Roma - Palermo

Re: Il fardello di essere obesi

Messaggio da fujiko »

@Rael la faccio breve anche se è molto più complicato di così: il "segreto" è proprio quello! Mangiare di più per riattivare il metabolismo ;)
Never complain, never explain.
Avatar utente
fujiko Utente donatore Donatore
Pink-Moderator
Messaggi: 25420
Iscritto il: 18 set 2014, 13:54
Località: Roma - Palermo

Re: Il fardello di essere obesi

Messaggio da fujiko »

Ho letto tutti i post che mi ero persa e dico

@patamoto, io non stramangiavo per ansia o altro ma semplicemente perché ero abituata a mangiare tanto e male, tranne ai pasti dove sia mia mamma che mia nonna, da cui ho ereditato la passione per la cucina, mi preparavano sempre cose sane anche se ben condite. Però quand'ero fuori mangiavo lo schido dello schifo -.- e senza pensarci completamente, senza rimorsi nulla, per me era normalissimo.
Comunque, sappilo, mangi nulla, così il tuo metabolismo lo mandi in cantina.

@Rael cavoli che tira e molla, ma questa volta è quella giusta fidati!
Never complain, never explain.
Avatar utente
SteVa72
Guru
Messaggi: 4345
Iscritto il: 23 apr 2014, 15:10
Località: Fra Varese e Como

Re: Il fardello di essere obesi

Messaggio da SteVa72 »

Io mi sa che sono strano ;-)

A me piace proprio mangiare. Ma senza limiti. Ma non cose "semi congelate" alle tre di notte eh ;-)

Io, se potessi, mangerei dolci a tutti i pasti. No n chili di dolci ad ogni pasto. Ma una porzione ad ogni pasto si.
Io avevo imparato a farmi il formaggio in casa. Andavo a prendere il latte crudo e poi mi davo agli esperimenti. La mia caciottina fatta in casa...ne avrei mangiata una al giorno.

Mi piace il bbq all'americana. Non la griglia eh. Parlo di cotture lente e a bassa temperatura. Mi sono comprato un affumicatore. Potessi mangiare senza problemi mi farei il pulled pork tutti i we e me ne mangerei una porzione e mezza ogni volta.

Io posso mangiate 2 etti di pasta (a crudo) se condita bene e al dente.

Io posso mangiare le torte al formaggio che fa mia moglie o polenta e zola fino a sentirmi pieno. Se mi inviti al matrimonio e hai curato bene la scelta del cibo...puoi stare certo che non ti salto una portata e le apprezzo tutte

Io non posso neppure immaginare di mangiare ciò che mangia patamoto in un giorno. Devo mangiare di più e con più gusto. Poi vabbè so che devo controllarmi e cerco di fare le scelte giuste. So cosa mi fa peggio (ad esempio il formaggio) e lo evito. Ma non sono bravo come voi.

In vita mia ho fasi di calo e recupero peso continui. Ma mai brevi. Ci metto in genere anni a recuperare il peso perso.

Però ho iniziato a mettere limiti. Spostandoli sempre più in basso.


Nel 1998 ero arrivato a 130 kg e sono sceso a 95. A 130 non son mai più tornato. Anzi non ho mai più superato 120. Ma li ho sfiorati nel 2005 circa. E sono sceso a circa 97. Nel 2010 son tornato intorno a 115 e ho rimbalzato fra 105 e 115 praticamente per 4 anni. Ora mi ero detto...mai più oltre i 100.

Però ho scoperto la corsa. E a me al contrario di ciò che ho letto...piace correre. Mi piace davvero malgrado il sovrappeso. Forse è anche per questo che a regime corro 65 km a settimana e probabilmente è per questo che ho comunque risultati "strani" per un Bmi come il mio.

Questa scoperta mi sta spingendo a spostare l'obiettivo al mai più sotto i 90 e pian piano la direzione c'è. Ma per raggiungere l'obiettivo devo per forza controllarmi a tavola gestendo le mie voglie come eccezioni e non come regola, ma sicuramente la corsa è centrale. So che può darmi la possibilità di potermi concedere più eccezioni senza superare il limita che mi impongo.


Sono certo che funzionerà. Sono certo che per almeno 3 o 4 anni sarà così. Sta volta mi piacerebbe però che fosse per sempre. E avere un bimbo al quale voglio dare l'esempio giusto per evitargli sto rapporto insano con il cibo...dovrebbe fare la differenza. Per ora ha 7 mesi ;-)
Correre fa bene (cit.)

Il mio Diario Io corro aerobico
viewtopic.php?t=43189

Ora c'è il secondo capitolo Io corro aerobico e penso cardiocentrico
viewtopic.php?t=44948
Avatar utente
El_Gae
Ultramaratoneta
Messaggi: 1680
Iscritto il: 20 ago 2014, 13:24
Località: Vicenza

Re: Il fardello di essere obesi

Messaggio da El_Gae »

SteVa, io di bimbi ne ho tre e per ora funzionano anche come motivatore.
"Quando mi chiedono che tempo prevedo per la gara rispondo sempre che spero ci sia il sole"
https://lafolgorante.wordpress.com/
patamoto
Aspirante Maratoneta
Messaggi: 244
Iscritto il: 9 gen 2014, 12:24
Località: Bologna

Il fardello di essere obesi

Messaggio da patamoto »

Io ho 2 gemelli e funzionano ottimamente.
La corsa anche e' un ottimo motivatore , e mi piace molto, ma stando in studio tutto il giorno e volendo dedicare il tempo libero soprattutto ai miei figli (e qualche briciola al kite surf, che pratico da oltre 10 anni senza stancarmene) più di 3 orette e qualcosa alla settimana non riesco a dedicargli, alla corsa, che per me si traducono in 100 km abbondanti al mese, generalmente 2 uscite da 9 km + una un poco più lunga nel finesett.
@ fujico: ho provato in tutti i modi col metabolismo, dietologi compresi, per me mangiare poco e pochi farinacei e possibilmente dolci zero e' l'unico metodo che mi funzia. Faccio un lavoro molto sedentario e a parte la corsa non consumo nulla.
Inoltre Dormo da sempre molto poco e se sei sveglio 18 - 19 ore al giorno un pasto in più lo infileresti volentieri. Solo che 10 anni fa di notte ero sveglio e pimpante, oggi dormirei volentieri ma non riesco. Voglio evitare comunque porcheria per dormire, ho vissuto da vicino l'esperienza di una persona addicted di sonniferi e non e' buona per me.
Se corro e mi muovo costantemente posso mangiare di più (sano non porcherie) e non ingrasso. Ma il mio obiettivo non e' restare stabile bensì dimagrire.
@ rael: lo so che e' un fatto di testa e non di fame vera. E ho anche una mia idea delle cause che la scatenano. Ma tale consapevolezza non mi evita che talvolta... Ma per fortuna sempre di meno.
@ tutti: io ho fatto yoyo tutta la vita, anche se con variazioni ero importanti. Da ragazzo ero 70-73, robusto ma non ciccione. Sceso poi a 67 (minimo storico) a inizio periodo di pratica forense per via di una delusione d'ammore...
Da lì ho cominciato a crescere lento e costante fino a raggiungere i 95 a 40 anni (oggi ne ho 45)
Scendo a 89 ma risalgo a 96.
Ridiscendo un poco ma risalgo.
E ora sono sul percorso dal novembre 2013, con obiettivo "sotto gli 80".
Per natale però mi sono rilassato e i miei 82 sono subito diventati 84. Colpa mia, ogni volta che mi avvicino alla cima mi do dei calci da solo per cadere giù.

Nb: comunque, ieri 9 km di cui 6 a 6'05'' (era la mia giornata di variazioni: riscaldamento poi step da 1 km a 6'05'' e 3 minuti di corsa a 7 per recupero. Pensavo che il cardio andasse alle stelle invece si e' comportato abbastanza bene e ho interrotto la sessione solo per fine tempo disponibile.
Sintesi: ingrasso ma piano piano miglioro. Mistero... [emoji33] [emoji125]
Avatar utente
SteVa72
Guru
Messaggi: 4345
Iscritto il: 23 apr 2014, 15:10
Località: Fra Varese e Como

Re: Il fardello di essere obesi

Messaggio da SteVa72 »

Non so perché ma mi aspettavo tu fossi un collega di Toga (oppure lo sapevo ma non ci pensavo più)

Il mio top era arrivato durante un servizio civile particolarmente impegnativo. Facevo assistenza domiciliare ai malati gravi e in pratica mangiavo parecchio e mi muovevo poco (quando iniziai il servizio smisi di fare l'arbitro di basket e in quel momento facevo fino a 6 7 partite a settimana fino alla serie C).

La pratica mi portò al calo più repentino e ampio di sempre. Mi sentivo davvero male nel vestito è troppo goffo.


Sulle prestazioni non ti stupire troppo. Io come sai sono migliorato parecchio in un periodo in cui, correndo più di 200 km al mese, non son calato di un etto. Ma son calato parecchio sul cronometro. Pensa che ieri, pur in piena fase di dieta secca e un po' assurda (ma breve) con le forze realmente limitate (mangio circa 1700 calorie), ho corso 8 km a 5.25 circa di media con un paio di allunghi sotto i 5 di media. E peso più o meno come quando non superavo il moribondo. O meglio ora peso meno perché l'effetto dei 14 gg di rottura sta arrivando chiaramente e ne son contento (vi dirò solo lunedì mattina come chiudo queste due settimane ma ad ora mi pare molto bene). Però sti ritmi sono ormai quasi normali.


Ultima cosa poi parto per Milano (riesame hehehe). Trovare qualche momento in più per correre credo sia possibile. Non serve tanto. Io ho scoperto che tutto sommato sprecavo un paio di ore che son riuscito ad aggiungere al mio monte ore corse rispetto alle 3 da cui ho iniziato
Correre fa bene (cit.)

Il mio Diario Io corro aerobico
viewtopic.php?t=43189

Ora c'è il secondo capitolo Io corro aerobico e penso cardiocentrico
viewtopic.php?t=44948
Avatar utente
El_Gae
Ultramaratoneta
Messaggi: 1680
Iscritto il: 20 ago 2014, 13:24
Località: Vicenza

Re: Il fardello di essere obesi

Messaggio da El_Gae »

patamoto ha scritto:Io ho 2 gemelli e funzionano ottimamente.
[emoji33] [emoji125]
Quindi oltre alla panza abbiamo un ulteriore motivo per darci la mano ;) :beer:
Scusate l'OT, solidarietà gemellare.

Lo yoyo è il mio incubo. Non l'ho fatto tante volte nella vita ma sempre condei gran rimbalzoni. Però sotto gli 80 non ci andavo dalla terza media (ora ho 40 anni) e già questa è una bella soddisfazione.
Io mi sono fregato ogni volta con i cambi di vita: fine studio-inizio lavoro, cambio ruolo-orario lavorativo, arrivo dei figli. Ogni cambiamento ha messo in discussione l'organizzazione.
Ora mi impongo di correre al mattino presto e finché dura è a prova di imprevisto (alle 5 di mattina è difficile ci sia un overbooking di appuntamenti). Spero che i prossimi cambiamenti nella mia vita portino con loro anche qualche possibilità di una più mite organizzazione (tipo allenarsi qualche volta nel primo pomeriggio d'inverno o prima di cena)
"Quando mi chiedono che tempo prevedo per la gara rispondo sempre che spero ci sia il sole"
https://lafolgorante.wordpress.com/
Avatar utente
RAEL70
Ultramaratoneta
Messaggi: 1112
Iscritto il: 9 mag 2014, 10:04
Località: Palermo

Re: Il fardello di essere obesi

Messaggio da RAEL70 »

@ tutti (in special modo all'amico Patrizio :wink: ):
Si, è vero che per gli obesi i differenti livelli di BMI stanno ad indicare livelli differenti di obesità ma è anche vero (credimi sulla parola) che i vari livelli di obesità sono strettamente relazionati al piacere di correre.

Stefano pesa meno di me ed è più alto e nonostante abbia ancora da perdere per rientrare nei parametri normali, sicuramente la sua corsa è più piacevole (o diciamo meno faticosa) della mia (i tempi che fa sono solo la punta dell'iceberg, sono solo effetti e non cause, dietro c'è sicuramente un rapporto altezza/peso meno invalidante del mio).

Voglio insistere su questo fatto e sul significato della mia affermazione (cito testualmente "Che m****ia di piacere posso provare a correre con ancora 25 Kg sopra le spalle?") che assume un valore ancor più importante se si pensa che quando ho iniziato a Maggio, i chili in più erano 43 (se consideriamo accettabile un peso di 75 Kg per la mia corporatura).

Non voglio citare nuovamente i miei trascorsi agonistici ma, credetemi, so bene cosa vuol dire fare attività sportiva in modo piacevole ed io, da quando ho iniziato, sono ben lontano da quello status e, forse, mai lo raggiungerò.

Basta fare esempi banali, semplici, ovvi eppure così significativi: facile è fare 50 addominali con soli 10 chili in più, provateli a farli con 30/45 Kg in più e poi mi direte; facile è lamentarsi (per i runner che adottano tranquillamente una andatura sotto i 4/Km) di non riuscire ad andare a 3:30/Km perché si hanno quei 3 maledetti chili in più, gli suggerirei di mettersi 40 Kg addosso e vedere se riescono a tenere i 5/Km ridendo e scherzando al telefono.

Non ci può essere piacere nello svolgere attività fisica se il fisico, in primis, non rispetta quel minimo di parametri (li vogliamo chiamare ergonomici? Oddio, mi viene in mente l'Uomo Vitruviano di Leonardo) che ti permettono di affrontare, muscolarmente e cardiologicamente, lo sforzo fisico intenso e per un periodo di tempo prolungato.

C'è un detto, in Sicilia, che recita "Stai bene? Lamentati!" che, tradotto in soldoni significa che ci si lamenta sempre del proprio status (fisico, economico, sociale, lavorativo, etc.) anche quando, OGGETTIVAMENTE, non sussistono motivi che giustifichino l'insoddisfazione; chi è benestante si lamenta che non arriva a fine mese e chi viaggia tranquillamente a 4/Km s'incazza se non arriva a 3:30 :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen:

Il massimo lo si raggiunge quando il normopeso pretende di spiegare all'obeso quanti problemi possono creare 3 Kg in più: praticamente il ricco che spiega al povero cosa sia la povertà :mrgreen:.

Sono andato in OT?
No, semplicemente cerco di mettere in evidenza che la maggior parte delle persone, istintivamente, analizza le situazioni altrui basandosi su parametri ed esperienze personali e questa distorsione di fondo non può garantire una opinione neutra ed oggettiva.

Se io non sono un normopeso non posso mai pensare di capire che stress o insoddisfazione può creare il fatto di non riuscire a tenere i 3:30/Km ergo pretendo che un normopeso non si metta a pontificare sull'obesità dando per scontato e facile l'avverarsi di tutto un insieme di meccanismi e relazioni fisiologiche e psicologiche (quest'ultime più importanti delle prime) che interagiscono fortemente tra loro.

Facile per un non fumatore dire ad un fumatore "Ma che cavolo di piacere provi a fumare? Perché non smetti, non vedi che ti vai uccidendo anno per anno?" e altrettanto spesso accade che il fumatore incallito vorrebbe smettere veramente ma non ci riesce (conosco la storia di alcuni colleghi che confermano questa teoria) anche sapendo che sta andando incontro alla sua morte.

Si tratta d'incoscienza, di menefreghismo, di non dare valore alla vita?
No, spesso si tratta di essere vittime di se stessi, di non riuscire a trovare una via d'uscita se non tramite l'aiuto di altri...

@ Fujiko: sono anch'io convinto che questa volta il sistema potrebbe funzionare :wink: ; proprio in questa settimana ho "festeggiato" il I anno di cambiamento di stile di vita e, all'appello, mancano 22 Kg; 22 Kg in 1 anno non sono i 37 in 9 mesi o i 30 in 7 mesi, che sia la volta buona che riesco a prendere per il culo l'LPL? [-o<
Gli ideali sono come la stella polare: sono irraggiungibili ma indicano la retta via. la mia nuova assicurazione il mio diario la mia prima mezza la mia seconda mezza. Polar M400 + Polar H7
Avatar utente
fujiko Utente donatore Donatore
Pink-Moderator
Messaggi: 25420
Iscritto il: 18 set 2014, 13:54
Località: Roma - Palermo

Re: Il fardello di essere obesi

Messaggio da fujiko »

@RAEL non posso che dirti che secondo me c'hai i scagghiuna :mrgreen: e quindi ce la farai!

@Steva and patamoto: colleghi di Toga (spero quasi - esame in vista) :smoked: sarà il diritto a farci prima appesantire e poi cercare di dimagrire? :albino:
Never complain, never explain.

Torna a “Alimentazione e Integrazione”