heidy ha scritto:E ne approfitto per chiedere a qualcuno più erudito di me: qualcuno mi sa dire chi fosse "Marco Cacco?" Qualcuno mi ha detto che forse era un condottiero, ma io l'ho sempre sentito nominare come punto di riferimento "... ai tempi de Marco cacco"....per indicare qualcosa di molto in là nel tempo.
A chi me lo sa dire offro una settimana di birra gratis
Su wikipedia ho trovato una spiegazione del perchè una chiesa di Roma dedicata a Santo Stefano si chiama "del cacco":
Popolarmente invece l'appellativo del cacco viene da una storpiatura di macaco, dal simulacro di un cinocefalo egiziano che si trovava dinanzi alla porta della chiesa, in cui i romani vi vedevano la testa di una scimmia (invece della testa di cane, con cui era raffigurato il dio egizio Thot).
Di Marco Cacco non trovo traccia...può essere un modo di dire derivante dal "cacco" di cui sopra per dire "talmente in là nel tempo da essere del periodo egizio"?
Quel che a Verona si dice essere dei tempi di "Matìo Copo"...
heidy ha scritto:E ne approfitto per chiedere a qualcuno più erudito di me: qualcuno mi sa dire chi fosse "Marco Cacco?" Qualcuno mi ha detto che forse era un condottiero, ma io l'ho sempre sentito nominare come punto di riferimento "... ai tempi de Marco cacco"....per indicare qualcosa di molto in là nel tempo.
A chi me lo sa dire offro una settimana di birra gratis
Su wikipedia ho trovato una spiegazione del perchè una chiesa di Roma dedicata a Santo Stefano si chiama "del cacco":
Popolarmente invece l'appellativo del cacco viene da una storpiatura di macaco, dal simulacro di un cinocefalo egiziano che si trovava dinanzi alla porta della chiesa, in cui i romani vi vedevano la testa di una scimmia (invece della testa di cane, con cui era raffigurato il dio egizio Thot).
Di Marco Cacco non trovo traccia...può essere un modo di dire derivante dal "cacco" di cui sopra per dire "talmente in là nel tempo da essere del periodo egizio"?
Quel che a Verona si dice essere dei tempi di "Matìo Copo"...
Non hai vinto proprio proprio una settimana di birra ma la risposta è talmente interessante che all'arrivo a Padova ti offro pure la pasta!!!
Di Marco Cacco avevo chiesto anche ad un'isegnante di lettere...gli avevo messo un tarlo che ha cercato per una settimana in biblioteca... aveva trovato qualcosa appunto riguardo ad un condottiero...non so se sepolto a Venezia o dove... non è stato molto esaustivo ....boh!
Comunque adesso mi hai fatto venire un'altra curiosità: chi è "Matìo Copo"?
Flo
La vita è quella cosa che ci accade mentre siamo occupati in altri progetti
heidy ha scritto:
E ne approfitto per chiedere a qualcuno più erudito di me: qualcuno mi sa dire chi fosse "Marco Cacco?" Qualcuno mi ha detto che forse era un condottiero, ma io l'ho sempre sentito nominare come punto di riferimento "... ai tempi de Marco cacco"....per indicare qualcosa di molto in là nel tempo.
Dalle mie parti, e nel milanese in generale, si usa dire ai tempi di Carlo Cudega
qui una delle tante spiegazioni che ho trovato: http://www.melegnano.net/curios16.htm
Il dolore è il modo con cui il corpo si sbarazza della debolezza (Dean Karnazes)
heidy ha scritto:
E ne approfitto per chiedere a qualcuno più erudito di me: qualcuno mi sa dire chi fosse "Marco Cacco?" Qualcuno mi ha detto che forse era un condottiero, ma io l'ho sempre sentito nominare come punto di riferimento "... ai tempi de Marco cacco"....per indicare qualcosa di molto in là nel tempo.
Dalle mie parti, e nel milanese in generale, si usa dire ai tempi di Carlo Cudega
qui una delle tante spiegazioni che ho trovato: http://www.melegnano.net/curios16.htm
Spettacolo...
Fossero tutti palle da biliardo come me, il detto della cudega non sarebbe mai nato...
Con l'espressione " i temp de Carl Cudega.." si intende appunto dire: "quando si usava la cotenna per acconciarsi i capelli", cosa passata ormai in totale disuso, già nel 1800 e considerata perciò estremamente adatta ad indicare qualcosa di vecchio e assolutamente sorpassato.
...bè sorpassata....io uso quotidianamente il suddetto metodo per lissiarmi la mia lunga e folta capigliatura...
heidy ha scritto:Inoltre il 3d aperto da Stefano merita di essere considerato per il suo vero interesse...per me che sono un'ignorante di storia è un'occasione per imparare qualcosa, manteniamoci in argomento ok? Vi offro un giro di birre e cominciamo da capo.....
E ne approfitto per chiedere a qualcuno più erudito di me: qualcuno mi sa dire chi fosse "Marco Cacco?" Qualcuno mi ha detto che forse era un condottiero, ma io l'ho sempre sentito nominare come punto di riferimento "... ai tempi de Marco cacco"....per indicare qualcosa di molto in là nel tempo.
A chi me lo sa dire offro una settimana di birra gratis
Niente ferisce, avvelena, ammala, come la delusione. E' un dolore che deriva da una speranza svanita, una sconfitta che nasce dalla fiducia tradita, dal voltafaccia di qualcuno in cui credevi; a subirla ti senti ingannato, beffato, umiliato.(O. Fallaci) Blog
Attenzione! Qui si apre un nuovo ed importante aspetto da approfondire sulla questione!
Heidy cita testualmente "Marco Cacco" con due C, mentre Orzowei riporta un testo in cui il nome viene espresso con una sola C "Marco Caco".
Dove starà mai la verità? Qualcuno potrà, forse, dare una risposta a questo interrogativo riguardante un personaggio che, giustamente, Heidy ha inserito tra i grandi della storia?
Niente ferisce, avvelena, ammala, come la delusione. E' un dolore che deriva da una speranza svanita, una sconfitta che nasce dalla fiducia tradita, dal voltafaccia di qualcuno in cui credevi; a subirla ti senti ingannato, beffato, umiliato.(O. Fallaci) Blog